music.wikisort.org - Gruppo

Search / Calendar

Gli a-ha sono un gruppo synthpop norvegese, attivo dal 1982.[1] Sono saliti alla ribalta nel 1985 col brano Take on Me, di cui è particolarmente noto il videoclip animato, diretto da Steve Barron. Con oltre 100 milioni di dischi venduti[2][3][4][5], dopo gli svedesi ABBA, gli a-ha sono la più grande band scandinava di tutti i tempi e tra quelle di maggiore successo al mondo.

a-ha
Gli a-ha in concerto nel 2010 al Palacio de Vistalegre di Madrid
Paese d'origine Norvegia
GenerePop rock
Synth pop
New wave
New romantic
Rock alternativo
Periodo di attività musicale1982  2010
2015  in attività
Album pubblicati19
Studio11
Live4
Raccolte4
Logo ufficiale
Logo ufficiale
Sito ufficiale

Durante il corso degli anni sono passati da synthpop band degli anni 1980 a matura pop rock band sofisticata, capace di produrre sia ballate che brani rock, e una nutrita schiera di artisti-colleghi di rango hanno citato il gruppo come band di spessore e fonte d'ispirazione. Gli a-ha hanno detenuto fino al 2017 il guinness dei primati per il concerto con pubblico pagante più affollato della storia, con le 198.000 persone di Rio de Janeiro del gennaio 1991,[6] e detengono tuttora quello della nota più a lungo tenuta dal vivo, i 20:02 secondi di Morten Harket in Summer Moved On.[7]. Nel 2012 sono stati insigniti della carica di Cavalieri con il conferimento della Croce di Sant'Olav, la più alta onorificenza della Corona norvegese.[8]


Storia del gruppo



Introduzione


Magne Furuholmen nel 2007
Magne Furuholmen nel 2007

La storia del gruppo può essere divisa in due parti: dal 1982 alla metà del 1994, e dalla fine del 1998 al 2010. I componenti del gruppo, infatti, durante gli anni d'inattività si sono dedicati a vari progetti personali, musicali e non: Paul Waaktaar-Savoy ha realizzato diversi album con i Savoy, gruppo da lui fondato insieme alla moglie Lauren Savoy e a Frode Unneland; Morten Harket si è dedicato alla carriera di solista, nonché ad azioni umanitarie e inerenti all'ecologia; Magne Furuholmen ha composto musiche per film e realizzato del materiale con il gruppo Timbersound, oltre a dedicarsi a pittura e scultura, inoltre nel 2004 ha pubblicato (col nome Magne F) un album solista dal titolo Past Perfect Future Tense.


Gli esordi


Paul Waaktaar-Savoy e Magne Furuholmen collaborano fin dalla tenera età; si conoscono infatti dai tempi della scuola primaria. Nel 1980 pubblicano, insieme a Øystein Jevanord e Viggo Bondi, l'album autoprodotto Fakkeltog, stampato in 1 000 copie, con il nome di Bridges. Morten Harket, che a quel tempo faceva parte dei Soldiers Blue, ha occasione di vedere il gruppo esibirsi dal vivo nella sua scuola e la forza di quella band lo colpisce come un pugno allo stomaco. Alla fine del concerto si reca dalla band nel backstage per conoscerli e complimentarsi con loro. Ma i tempi non sono ancora maturi.

Nel 1981 i Bridges, dopo avere inciso l'album Poem (che non verrà stampato), si sciolgono perché Paul e Magne vogliono partire per Londra a cercar fortuna, ma gli altri non condividono gli stessi interessi. I due partono lo stesso, ma hanno bisogno di un cantante; Magne ha sentito di una gran bella voce in città, un ragazzo anche piuttosto belloccio: Morten Harket. Questi però ha già un gruppo suo, una blues band chiamata Soldiers Blue, e sta continuando gli studi universitari in teologia. Magne contatta Harket, ma inutilmente: il ragazzo è felice nella sua band e non ha intenzione di mollarla, e poi vuole portare a termine gli studi.

I due partono comunque in cerca di fortuna per la sognata Londra, ma le cose non vanno bene. Patiscono la fame, vivono in un monolocale sporco e fatiscente [4] e Magne lavora in un pub locale per racimolare un po' di soldi per mantenere sé stesso e Paul, il quale resta invece a casa a scrivere; il tutto all'insaputa dei genitori che credono che i due se la stiano passando alla grande. Questa situazione dura sei mesi poi, stremati e decisi a convincere quel portento chiamato Harket, Paul e Magne tornano a Oslo. In quel momento la carriera dei Soldiers Blue era a uno stallo e il loro cantante più che mai desideroso di successo. Una telefonata e Magne convince Morten a sentire qualcosa. Si incontrano a casa di Magne; la prima cosa che Morten sente è il riff alla tastiera di Take on Me (che all'epoca si chiamava The Joyfruit Song e prima ancora 'Lesson One'). È il 14 settembre 1981 e il gruppo, ancora senza nome, si forma.

Il 2 gennaio 1982 Morten e Paul partono alla volta di Londra; Magne resta ancora un po' a Oslo, per passare qualche altro giorno con la sua fidanzatina storica, quella del liceo, Heidy Reijord (che poi diventerà sua moglie). I due si sistemano in un appartamentino, ma hanno bisogno di lavorare per mantenersi. Cercano nel frattempo una casa di produzione. Quella di John Ratcliff fa al caso loro: Magne la vuole a tutti i costi perché ha la macchina di 'Space Invaders' nell'atrio[9][10].

John resta fulminato dalla freschezza del loro sound e dalla voce assolutamente incredibile di quel ragazzo norvegese[9]. John resta anche colpito dalla pulizia, gentilezza ed educazione di questi tre giovani, cosa assolutamente insolita per quell'ambiente. Contatta quindi un suo amico, tale Terry Slater, già manager di altri artisti. Terry ha la stessa reazione del produttore e li prende sotto la propria ala protettiva. John e Terry saranno la squadra che lotterà con le unghie e coi denti per i tre giovani musicisti[senza fonte]. La scelta del nome diventa indifferibile. Sfogliando il quaderno di appunti, musiche e testi di Paul, Morten si imbatte in un pezzo dal titolo a-ha; il brano pare fosse terribile,[senza fonte] ma il titolo parve di grande impatto. Scelgono proprio la parola "a-ha" (scritta tutta in minuscolo) quale nome della band, un termine di accezione positiva che non significa niente in particolare.

Paul Waaktaar-Savoy nel 2005
Paul Waaktaar-Savoy nel 2005

Il lavoro si fa frenetico e i tre per meglio operare si stabiliscono in pianta stabile 24 ore al giorno nella sala di registrazione di John Ratcliff. Dirà John che quelli sono stati gli anni più favolosi che lui ricordi, pieni di scintille, aspettative e lavoro alacre. Nel 1984 dopo numerosi tentativi falliti viene pubblicato per la prima volta il singolo Take on Me, che però inizialmente non riscuote successo. Il primo video è girato su un ring con ballerine succintamente vestite ma non viene nemmeno distribuito: un flop. Nel 1985 il brano viene arrangiato diversamente e viene ripubblicato in una nuova versione accompagnata da un video animato, un mix di vero e cartoon, ideato e girato dal regista Steve Barron. Il brano ha successo e garantisce ai componenti del gruppo la fama; arriva ai primissimi posti nelle classifiche di tutto il mondo.


La prima fase


Gli a-ha sono ora una band famosa in tutto il mondo. Nel 1985 esce il loro primo album Hunting High and Low: è un successo, vendendo oltre 11 milioni di copie in tutto il mondo ed un tour mondiale. Il secondo singolo estratto, The Sun Always Shines on TV, è un'altra canzone che fa storia. Nel 1986 è la volta di Scoundrel Days, il secondo album, seguito nel 1988 da Stay on These Roads, che viene accompagnato da un altro tour mondiale. Nel frattempo, nel 1987 sono chiamati ad interpretare The Living Daylights, canzone d'apertura del nuovo film di James Bond, 007 - Zona pericolo (tuttora gli unici artisti non anglofoni chiamati al compito, nella storia della saga di 007).

Dopo i primi tre album la band inizia un percorso musicale più denso e maturo, abbracciando sonorità più dark e calde. L'uso del synt si affievolisce per iniziare a prediligere sonorità basse e ricercate. Tanto anche a mettere in evidenza la quasi inesplorata capacità vocale di Harket che è capace di scendere in toni bassi con la stessa facilità con cui esegue i famosi acuti di Take on Me. Purtroppo le previsioni di difficoltà che presagiva il caparbio produttore John Ratcliff, al quale molti sconsigliavano di occuparsi di una band norvegese, si rivelarono fondate. Dopo i primi travolgenti successi, la band si ritrovò a dover fare i conti con l'ostruzionismo di colossi musicali inglesi e statunitensi che cercarono in tutti i modi di oscurare la musica della band norvegese, boicottando i loro passaggi nelle emittenti radio, censurando i loro video, nascondendo i loro successi.

Ciò nonostante nel 1991 la band sfonda il tetto del record mondiale per pubblico pagante ad un concerto musicale: nel concerto di Rio De Janeiro la band conquista il Guinnes World Record con 198.000 persone paganti (record rimasto imbattuto fino al 2017, quando sono stati superati da Vasco Rossi) mandando in sold-out il Maracanà Stadium. L'evento viene completamente messo a tacere dai media angloamericani, tanto che la cosa comincerà a diventare di dominio mondiale solo dal 2000 in poi. Questo trattamento sfianca la band tanto che, dopo il quarto album East of the Sun, West of the Moon del 1990, e il quinto del 1993, Memorial Beach, i tre sentono la necessità di lasciarsi per un po' e, pur non trattandosi di uno scioglimento ufficiale, nell'immediato ognuno proseguirà per la propria strada dedicandosi a progetti solisti. Morten Harket incide tre album, Paul Waaktaar-Savoy fonda un nuovo gruppo, i Savoy insieme a sua moglie Lauren Savoy e Magne Furuholmen si dedica alle musiche per film ed alle arti figurative (pittura e scultura).


La seconda fase


Il frontman Morten Harket nel 2005
Il frontman Morten Harket nel 2005

È la fine del 1998, gli a-ha tornano insieme quasi per caso: contattati per il Premio Nobel per la pace (assegnato a Oslo), accettano di partecipare. Paul ha appena scritto un nuovo brano, Summer Moved On, ed è l'occasione per lanciarlo in anteprima. Quella partecipazione diventa l'occasione per rimettersi insieme. Tornano in studio e finalmente, nel 2000 pubblicano un nuovo album che li riporta nuovamente alla ribalta internazionale: Minor Earth Major Sky. Nel 2002 pubblicano Lifelines, l'ultimo album inciso con la Warner Brothers.

Nel 2005 gli a-ha si esibiscono sul palco del live 8 a Berlino, in Germania, stipulano un contratto con la Polydor tedesca (etichetta del gruppo Universal) e pubblicano l'album Analogue, che li riporta in cima alle classifiche inglesi dalle quali mancavano da diverso tempo, poiché i tre precedenti album non erano stati distribuiti nel Regno Unito. Nel 2006 ricevono il Q Inspiration Award,[11] premio conferito dalla rivista musicale Q ad un artista/band per il contributo dato alla musica e per l'essere stato di particolare ispirazione per altri artisti. Tra maggio e giugno 2009 viene pubblicato l'ultimo album, Foot of the Mountain. L'album segna il ritorno alle sonorità che avevano caratterizzato le opere della band ai suoi inizi: sonorità fredde, voci alte, uso del synth, melodie melanconiche e liriche struggenti. In meno di un anno, durante il 2010, la band ha incassato oltre 500 milioni di corone norvegesi dai biglietti per il Farewell tour, confermandosi fra le 40 più ricche al mondo.[12]

Il 15 ottobre 2009, attraverso il loro sito web, la band annuncia lo scioglimento dopo un ultimo concerto del 4 dicembre 2010 a Oslo, che chiude l'Ending On A High Note Tour;[13][14] questo ha visto la partecipazione di fan da oltre quaranta paesi differenti da tutti i continenti.[15][16] Si ricongiungono il 21 agosto 2011, quando gli a-ha cantano a Oslo in memoria delle vittime degli attentati del precedente 22 luglio.


La terza fase


Il 21 marzo 2015, attraverso il suo sito ufficiale, la band annuncia la decisione di tornare insieme per almeno due anni con della nuova musica, annunciando la pubblicazione del nuovo album Cast in steel ed il successivo tour mondiale.[17][18] In precedenza, era stata resa nota la partecipazione al trentesimo anniversario del festival Rock in Rio (27 settembre 2015).[19][20][21] Il 24 settembre a Buenos Aires, invece, parte il Cast in Steel Tour, che in alcune date vede la partecipazione di alcune conoscenze della band, come Tini Flaat (vincitrice della versione norvegese di The Voice, in cui Magne è stato il suo mentore) ed Anneli Drecker (voce del gruppo norvegese Bel Canto e corista all'interno del Minor Earth Major Tour degli stessi a-ha).[22] Il 3 maggio gli a-ha tengono un concerto particolare all'Oslo Spektrum, intitolato a-ha Afterglow, in cui vengono adoperate delle tecnologie avanzate per permettere ai fan di vivere un'esperienza più coinvolgente di quella offerta da un normale concerto.[23] Il tour si conclude il 7 maggio 2016 a Bergen.

Nel 2016 viene pubblicato un nuovo greatest hits dal titolo Time and again: the ultimate a-ha.[24]

Nel Giugno del 2017 gli a-ha si esibiscono in due concerti acustici per MTV Unplugged. Segue in autunno la pubblicazione di un cofanetto dal titolo MTV Unplugged Summer Solstice.[25] I concerti in modalità acustica verranno ripetuti anche nel 2018 durante il successivo tour europeo.[26] Mentre l'estate dello stesso anno gli a-ha proseguono i concerti tornando alla musica elettronica con il tour Electric Summer.[27]

Nell'autunno del 2019 gli a-ha intraprendono un nuovo tour dal titolo Hunting High and Low Live.[28] Si tratta di tour celebrativo per i 35 anni dell'album d'esordio. La scaletta dei concerti prevede infatti una prima parte durante la quale l'album Hunting High and Low viene eseguito per intero seguendo la stessa sequenza della track list originale. Nel 2020 gli a-ha sono costretti a sospendere il tour a causa della pandemia da SARS-CoV-2 e posticipare i restanti concerti in programma al 2022.

Il 17 febbraio 2020 la band raggiunge un altro traguardo sfondando il tetto del miliardo di visualizzazioni su YouTube con Take on Me, il pezzo cult con cui iniziò la loro carriera; unica band del secolo scorso insieme a Guns N' Roses (November Rain), Queen (Bohemian Rhapsody - dopo i successi del film) e Nirvana (Smells Like Teen Spirit).[29]

Nel 2022 il gruppo pubblica due singoli, I'm In e You Have What It Takes, che anticipano la pubblicazione dell'undicesimo album in studio True North, pubblicato nell'ottobre dello stesso anno.


Formazione



Discografia



Album in studio



Album dal vivo



Raccolte



Singoli



Videografia



VHS/DVD/Blu-ray



Note


  1. (EN) 1959 to 1983 – In the Beginning..., in a-hadiary.co.uk.
  2. Copia archiviata, su musicnorway.no. URL consultato il 3 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2016).
  3. John Ratcliff│Linkedin, su uk.linkedin.com. URL consultato il 10 ottobre 2021.
  4. (EN) Paul Lester, A-ha's Morten Harket: 'I'm not an entertainer, I'm an engager', in The Guardian, 4 maggio 2016. URL consultato il 10 ottobre 2021.
  5. (EN) NEAL J. LEITEREG, A-ha guitarist Paul Waaktaar-Savoy takes on Venice with home purchase, in Los Angeles Times, 21 marzo 2019. URL consultato il 10 ottobre 2021.
  6. (EN) 1991 – Record Breakers in Rio, in a-hadiary.co.uk.
  7. (EN) Longest Note Held In A Hit, in everyhit.com.
  8. (EN) Order of St Olav Ceremony, in a-ha.com, 2 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2014).
  9. (EN) a-ha 1983 to 1985 Episode 2, su youtube.com, 19 marzo 2007. URL consultato il 10 ottobre 2021.
  10. (EN) JOHN O'CONNELL, 99. Take On Me by a-Ha, su longandwindingtoad.wordpress.com, 4 settembre 2013. URL consultato il 10 ottobre 2021.
  11. (EN) a-ha Receives Q Inspiration Award, in a-ha.com, 1º novembre 2006 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2013).
  12. (NO) A-ha synger inn en halv milliard, in dn.no, 20 settembre 2010.
  13. (EN) a-ha Say Goodbye with a Farewell Tour 2010, in a-ha.com, 15 ottobre 2009. URL consultato il 3 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2014).
  14. (EN) A-ha to break up after 25 years, in news.bbc.co.uk, 15 ottobre 2009.
  15. (NO) 12 minus og like blid, in side2.no, 2 dicembre 2010.
  16. (NO) Robert Hoftun Gjestad, A-has siste triumf, in osloby.no, 5 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2014).
  17. (EN) Big interview with a-ha in Dagbladet today, su a-ha.com, 21 marzo 2015. URL consultato il 15 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2015).
  18. Importante intervista agli a-ha sul Dagbladet di oggi, su a-ha.com, 21 marzo 2015. URL consultato il 15 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2015).
  19. (EN) a-ha return to Rock In Rio for a very special 30th anniversary concert, su a-ha.com, 4 dicembre 2014. URL consultato il 5 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 7 dicembre 2014).
  20. Gli a-ha tornano a Rock In Rio per uno speciale concerto in occasione del 30º anniversario, su a-ha.com, 4 dicembre 2014. URL consultato il 5 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 7 dicembre 2014).
  21. Gli a-ha usciranno il 4 settembre 2015 il nuovo album dal titolo Cast in Steel che il decimo album ed una maestosa esibizione a Rio e, nel 2016, con tour internazionale, su a-ha.com, 25 marzo 2015. URL consultato il 27 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  22. (EN) Cast In Steel Tour, su a-ha.com. URL consultato il 24 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2016).
  23. (EN) A-HA AFTERGLOW, su a-ha.com. URL consultato il 10 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2016).
  24. (EN) a-ha – Time And Again (The Ultimate a-ha), su discogs.com. URL consultato il 10 ottobre 2021.
  25. (EN) a-ha – MTV Unplugged (Summer Solstice), su discogs.com, 10 ottobre 2021.
  26. (EN) MTV Unplugged, su a-ha.com. URL consultato il 10 ottobre 2021.
  27. (EN) Electric Summer, su a-ha.com. URL consultato il 10 ottobre 2021.
  28. (EN) Hunting High and Low Live, su a-ha.com. URL consultato il 10 ottobre 2021.
  29. Il fumetto animato che non conosce fine: “Take On Me” degli a-ha supera il miliardo di visualizzazioni su YouTube - La Stampa
  30. (EN) ‘Objects In The Mirror’ A-listed on BBC Radio 2, su a-ha.com, 24 febbraio 2016. URL consultato il 24 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).

Bibliografia



Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 124960419 · ISNI (EN) 0000 0001 2264 530X · LCCN (EN) n92032286 · GND (DE) 1212624-X · BNF (FR) cb13901518t (data) · NSK (HR) 000062909 · WorldCat Identities (EN) lccn-n92032286
Portale Rock: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di rock

На других языках


[de] A-ha

a-ha ist eine norwegische Popgruppe, die seit ihrer Gründung im Jahr 1982 elf Studioalben veröffentlicht und mehr als 100 Millionen Tonträger verkauft hat. Die Band besteht aus Morten Harket (Gesang), Pål Waaktaar-Savoy (Gitarre) und Magne Furuholmen (Keyboard).

[en] A-ha

A-ha (usually stylised as a-ha; Norwegian pronunciation: [ɑˈhɑː]) is a Norwegian synth-pop band formed in Oslo in 1982. Founded by Paul Waaktaar-Savoy (guitars and vocals), Magne Furuholmen (keyboards, guitars and vocals), and Morten Harket (lead vocals), the band rose to fame during the mid-1980s.

[es] A-ha

A-ha (estilizado como a-ha) es una banda noruega de música pop-rock formada en Oslo el 14 de septiembre del 1982. El grupo saltó a la fama mundial gracias a su álbum debut publicado en 1985, el cual tuvo muchísimo éxito. Desde entonces se han posicionado como una de las bandas de este género más exitosas de todos los tiempos.[1][2][3][4] Han vendido alrededor de 100 millones de álbumes y singles en todo el mundo.[1][2][3][4] También han sido galardonados en seis ocasiones con un Grammy.[1][2][3][4]

[fr] A-ha

a-ha est un groupe de new wave norvégien, originaire d'Oslo. Initialement formé en 1982, et séparé en 2010, a-ha se reforme en 2015 pour la sortie d'un nouvel album et une tournée. Tout au long de son existence, il est composé du chanteur Morten Harket, du guitariste Pål Waaktaar-Savoy et du claviériste Magne Furuholmen. Il rencontre un grand succès au milieu des années 1980 avec les singles Take on Me, The Sun Always Shines on T.V. et Hunting High and Low, notamment.
- [it] A-ha

[ru] A-ha

a-ha — норвежская рок-группа, созданная в 1982 году в Осло и работающая в стиле новая волна, появившемся на излёте «новой волны». Музыке a-ha присущи графичный, холодноватый («скандинавский») стиль, синтезаторно-гитарное звучание, выразительная балладная мелодика.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии