A due è il secondo album da solista di Beatrice Antolini, pubblicato nel 2008 dall'etichetta discografica Urtovox Records[3].
A due album in studio | |
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Artista | Beatrice Antolini |
Pubblicazione | 17 ottobre 2008 |
Dischi | 1 |
Tracce | 11 |
Genere | Pop[1] Musica psichedelica[1][2] Musica sperimentale[2] |
Etichetta | Urtovox Records |
Produttore | Beatrice Antolini |
Registrazione | 2008 |
Formati | LP, CD |
Beatrice Antolini - cronologia | |
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BioY (2010) |
Pubblicato a due anni dal precedente Big Saloon (2006), si caratterizza di uno stile variegato, che attraversa diversi generi musicali: su tutti funk, psichedelica, rock e indie pop.[2] Il titolo è in lingua inglese (traduzione: "un debito"), ma può essere anche interpretato in italiano. Inoltre A è l'iniziale del cognome dell'artista, mentre Due può stare per "secondo album". La stessa Antolini ha dichiarato: "Essendo io italiana ma facendo musica in inglese avevo pensato ad un titolo che si potesse leggere in entrambe le lingue. È un album sul dualismo".[4]
Il disco ha ottenuto molte recensioni entusiaste: da segnalare quella di Federico Guglielmi su Il mucchio selvaggio che scrive: "A due potrebbe essere il risultato del delirio di 10 cervelli creativi messi a lavorare insieme"[5] e quella di Giuseppe Fabbris su Rolling Stone dello stesso mese: "Originalità ed imprevedibilità sono qualità bene in vista nei due dischi che Beatrice ha pubblicato finora. Entrambi sono infatti sorprendenti campionari di idee sbocciate da un mondo personale"[6], facendo ottenere alla Antolini la copertina della rivista Il mucchio selvaggio di ottobre.
Beatrice Antolini sceglie di promuovere A Due attraverso il progetto liveCASTour, ideato da Michele Faggi e dal webzine indie-eye.it, che diffonde in rete un concerto a porte chiuse, distribuito in 8 clip video destinate ad 8 portali generalisti (Myspace Italia, Kataweb Musica, Rockit, Blogosfere, MusicZOne, Qoob TV, Mtv.it, Indie-eye.it) [7]
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