Bar della rabbia è l'album d'esordio del cantautore italiano Alessandro Mannarino, pubblicato nel 2009 dalla Leave music e distribuito dalla Universal Music. L'album è stato finalista al Premio Gaber e al Premio Tenco nella sezione Miglior opera prima[2].
Bar della rabbia album in studio | |
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Artista | Alessandro Mannarino |
Pubblicazione | 20 marzo 2009 |
Durata | 52:56 |
Dischi | 1 |
Tracce | 14 |
Genere | Folk rock |
Etichetta | Leave music |
Certificazioni | |
Dischi di platino | ![]() (vendite: 50 000+) |
Alessandro Mannarino - cronologia | |
Album precedente — Album successivo
(2011) |
L'album raccoglie una selezione delle canzoni scritte da Mannarino negli anni precedenti, scelte in maniera da "metterci un po' tutto il suo mondo"[3]. I testi delle canzoni alternano dialetto romanesco e italiano e sono ispirati alla vita notturna nei quartieri di Monti, San Lorenzo e Pigneto e alle poesie di Trilussa[3].
La musica ha varie ispirazioni, e passa dal blues di Soldi, cantata nello stile di Tom Waits[4] (che Mannarino considera un suo nume tutelare[3]) alla pizzica di Scetate vajò[4] passando per influenze balcaniche (Tevere Grand Hotel, Amore nero)[4] e degli stornelli romani (Il bar della rabbia).
Il titolo dell'album rappresenta per Mannarino "il bar che vedevo di fronte a casa, con gente che beveva e giocava a carte. Mi è venuto spontaneo ambientare lì i miei racconti in musica"[3].
Testi e musiche di Alessandro Mannarino.
Classifica (2011) | Posizione raggiunta |
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Italia[5] | 87 |
Altri progetti
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