Child of the Moon, Dieci notturni e un'Alba è un album discografico del pianista compositore Arturo Stalteri, pubblicato nel 2007 dalla Felmay
Child of the Moon, Dieci notturni e un'Alba album in studio | |
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Artista | Arturo Stàlteri |
Pubblicazione | 2007 |
Genere | Musica contemporanea |
Etichetta | Felmay |
Arturo Stàlteri - cronologia | |
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Half Angels |
È il disco dei notturni.[1][2] Dieci dedicati alla luna e l'ultimo (un'alba) al sole. Prende il nome dalla canzone Child of the moon lato B di Jumpin' Jack Flash dei Rolling Stones che ha ispirato la ghost track elettronica alla fine dell'album, a riprova della passione di Stàlteri per la band inglese. Il Notturno in sol diesis minore è stato scritto per Pierluigi Puglisi che lo ha eseguito nell'agosto 1999 nella Chiesa di Santa Maria della Pietà nell'ambito della rassegna I Concerti nelle Chiese di Vivaldi a Venezia. Il Notturno in Fa Diesis Maggiore è stato scritto per l'Associazione Arte Sella ed eseguito dall'autore, nell'agosto 1998, a Malga Costa nell'ambito del Festival I Suoni delle Dolomiti. Nightfall, la versione per voce del Notturno in Sol Minore Starry Night cantata da Sonja Kristina, è contenuta nell'album The Asimov Assembly di Fabio Liberatori
Musiche di Arturo Stàlteri; edizioni musicali Felmay.
Durata totale: 61:36
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