Dixie Chicken (1973) è il terzo album di studio del gruppo musicale statunitense Little Feat ed il primo prodotto da Lowell George.
Dixie Chicken album in studio | |
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Artista | Little Feat |
Pubblicazione | 1973 |
Durata | 36:12 |
Dischi | 1 |
Genere | Rock Blues rock Boogie rock |
Etichetta | Warner Bros. Records |
Produttore | Lowell George |
Little Feat - cronologia | |
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Il lavoro fu inciso dopo una pausa di riflessione, seguita all'uscita dal complesso di Roy Estrada[1], il quale, a causa del mancato successo ottenuto dai due dischi precedenti[2], preferì lasciare la band per unirsi a Captain Beefheart e la sua Magic Band. I tre componenti rimasti (Lowell George, Bill Payne e Richard Hayward) decisero così di rifondare la formazione inserendo un altro chitarrista (Paul Barrere), un percussionista (Sam Clayton), oltre al bassista Kenny Gradney, in sostituzione del dimissionario Estrada[1]. Con questa line-up estesa e più versatile, i Little Feat realizzarono quello che, da una parte della critica, è ritenuto l'album migliore della loro carriera[2].
Rispetto ai due precedenti, questo lavoro conserva i contenuti musicali all'insegna di una fusione tra black music e folk americano, nonché la bizzarra ironia dei testi[3], ma vi aggiunge l'influenza del New Orleans Sound, del quale in quel periodo George si era innamorato[3]: nella scaletta del disco figura infatti On Your Way Down, una composizione di Allen Toussaint[3], celebre autore della città della Louisiana, della quale è originario pure Gradney[1]. Delle dieci tracce totali, il chitarrista californiano ne scrisse sette, ritenute da alcuni esperti le "vette" del repertorio che porta la sua firma[3]: tra di esse merita menzionare la title track, d'ispirazione ragtime[2], nonché uno dei brani dei Little Feat più ripresi da altri artisti[3], la scanzonata Fat Man In The Bathtub, la lenta Kiss It Off, che inserisce interventi di sintetizzatore su una base ritmica in cui emergono le congas[2], e la brillante Juliette, considerata uno dei vertici dell'opera[3] insieme alla funky Two Trains[2]. Tra gli altri brani non composti da George spiccano Walkin' All Night, nata da una jam session d'ispirazione blues, della quale conserva la struttura[3], e Fool Yourself scritta da Fred Tackett, che farà parte della band statunitense, al momento della sua ricostituzione negli anni 80[3].
Da notare inoltre che alle session dell'album, tra i vari collaboratori, presero parte come coriste Bonnie Bramlett (metà del duo Delaney & Bonnie) e la chitarrista blues Bonnie Raitt.
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