Domenico Modugno (1958) è il 7º album di Domenico Modugno.
Domenico Modugno album in studio | |
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Artista | Domenico Modugno |
Pubblicazione | 1º ottobre 1958 |
Dischi | 1 |
Tracce | 8 |
Genere | Pop |
Etichetta | Fonit (LP 278) |
Note | sette canzoni in italiano e una in inglese |
Domenico Modugno - cronologia | |
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Nella sua discografia è il secondo (dei sette) album che l'artista pubblicò con il suo nome e cognome. Molte delle canzoni pubblicate in questo disco erano già state editate su 45 giri.
Dopo la vittoria al Festival di Sanremo, nonostante gli impegni internazionali conseguenti al grande successo di Nel blu dipinto di blu, Modugno, che affrontava un momento irripetibile di vena artistica, pubblica anche una serie di dischi a 45 e a 78 giri con molte canzoni nuove, che diventano dei grandi successi, come O ccafé, Io e Pasqualino Maragià, ad ottobre la Fonit decide di racchiuderle in un nuovo 33 giri, accanto a reincisioni di vecchie canzoni del periodo RCA o a brani già pubblicati nei mesi precedenti, come Resta cu mme (che però viene qui inserita in una versione cantata in inglese che era ancora inedita per l'Italia, anche se il titolo resta in napoletano).
La copertina del disco raffigura un primo piano del viso del cantautore, su sfondo verde giallo. Non sono presenti né in copertina né sull'etichetta notizie in merito ai musicisti o agli arrangiatori.
Ultimo LP di Modugno ad essere pubblicato in formato 22 cm, cioè più piccolo dei normali 33 giri.
LATO A
LATO B
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