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Freaky Styley è il secondo album in studio del gruppo musicale statunitense Red Hot Chili Peppers, pubblicato nel 1985.

Freaky Styley
album in studio
ArtistaRed Hot Chili Peppers
Pubblicazione16 agosto 1985
Durata39:11
Dischi1
Tracce14
Genere[1]Rock alternativo
Funk rock
Rap rock
College rock
EtichettaEMI
ProduttoreGeorge Clinton
FormatiCD, LP, MC
Altri formatiDownload digitale, streaming
Red Hot Chili Peppers - cronologia
Album precedente
The Red Hot Chili Peppers
(1984)
Album successivo
The Uplift Mofo Party Plan
(1987)
Singoli
  1. Jungle Man
    Pubblicato: 16 agosto 1985
  2. Catholic School Girls Rule
    Pubblicato: 16 agosto 1985 (solo video)
  3. Hollywood (Africa)
    Pubblicato: 16 agosto 1985

Descrizione


Al momento della pubblicazione del disco, la formazione del gruppo era composta da Anthony Kiedis, Flea, Cliff Martinez e Hillel Slovak.

In questo album vi sono le prime loro incursioni in contesti più funk, ispirate dal produttore George Clinton, mescolando tali influssi con le commistioni di punk rock, rock e rap accennate con l'omonimo album d'esordio. Inoltre Freaky Styley è il loro primo disco ad avere una sezione di strumenti a fiato. Qui il gruppo di Los Angeles fu ispirato principalmente da James Brown, Jimi Hendrix, Black Flag, Funkadelic e Parliament (uno dei quali, Maceo Parker, collaborò ad una traccia).

Jungle Man fu scritta da Anthony Kiedis, e da lui dedicata a Flea. Nel finale di Yertle the Turtle, Hillel Slovak imitò il verso della tartaruga con le corde della chitarra. La lista tracce contiene anche la cover di Africa dei Meters, qui intitolata Hollywood (Africa), e quella di If You Want Me to Stay degli Sly Stone.

Anche se alla sua uscita non fu annoverato nella top 200 di Billboard, Freaky Styley vendette più copie (300.000 contro 200.000) rispetto al precedente The Red Hot Chili Peppers (1984).

La sua versione rimasterizzata, uscita nel 2003, contiene anche l'inedita Millionaires Against Hunger e i demo di Nevermind, di Sex Rap e della title track.


Accoglienza


Freaky Styley ebbe in comune col precedente album lo status di insuccesso musicale, e non riuscì a entrare nella classifica Billboard 200.[2] Nelle note a margine del remaster del 2003, il bassista Flea dichiarò: "So che la musica di questo album era troppo insolita e tetra per essere in grado di piacere al pubblico, ma ha saputo anticipare molte tendenze musicali di quel periodo, in modo definitivo e sostanziale. Molte nostre registrazioni di allora furono considerate "troppo funk per il pubblico bianco, troppo punk per quello di colore." Di sicuro i brani erano ancora lontani dalle connotazioni pop dei lavori successivi, e non credo che avesse contribuito qualche forma di segregazione al loro mancato successo".

L'album ricevette comunque, rispetto al debutto, critiche più positive. Jason Birchmeier di Allmusic elogiò George Clinton, per il fatto di aver reso Freaky Styley più convincente e preciso dal punto di vista musicale, rispetto al debutto omonimo, ma apprezzò anche il ritorno alla chitarra di Hillel Slovak, attribuendogli la capacità di "rendere interessanti quasi tutte le canzoni". Inoltre scrisse che "il gruppo aveva una buona lista di brani ben fatti, anche dal punto di vista tecnico, a differenza del primo album."[3] Ira Robbins di Rolling Stone considerò l'album "più selvaggio, più duro, più divertente e più funk" rispetto a The Red Hot Chili Peppers, e sostenne che "il gruppo aveva saputo ottenere vantaggi dalle nascenti tendenze musicali dell'epoca, andando oltre le sue caratteristiche stereotipate e incorporando nuovi elementi vocali e strumentali, senza intaccare le allora premature origini stilistiche."[4] Greg Kot offrì un diverso punto di vista in The Rolling Stone Album Guide nel 2004, attribuendo sia al debutto omonimo che a Freaky Styley "l'incapacità di produrre canzoni memorabili, oltre che la mancanza di spunti musicalmente credibili".


Curiosità


Come già avvenne in precedenza per True Men Don't Kill Coyotes, anche per Freaky Styley venne girato un videoclip per la canzone Catholic School Girls Rule senza rilasciarla come singolo.

La canzone Millionaires Against Hunger venne esclusa dalla EMI nella lista tracce finale poiché la casa discografica all'epoca non accettò l'irriverenza dei testi, trovando comunque spazio qualche anno dopo come b-side in alcuni singoli, oltre ad essere presente come bonus track nella versione rimasterizzata del disco uscita nel 2003. Inoltre la EMI censurò il gruppo costringendolo a cambiare il titolo della canzone Blowjob Park in Battleship; la stessa cosa accadde anche nel successivo album "The Uplift Mofo Party Plan", quando la EMI costrinse i Red Hot Chili Peppers a cambiare il titolo della canzone Party On Your Pussy in Special Secret Song Inside.

La traccia finale Yertle the Turtle trae ispirazione da un racconto omonimo dello scrittore statunitense Dr. Seuss, e le vicende della tartaruga protagonista erano una parodia del nazifascismo.[5]

Il produttore George Clinton affermò che il componente della band che lo colpì maggiormente era Hillel Slovak poiché aveva un talento straordinario.


Tracce


  1. Jungle Man – 4:09 (Anthony Kiedis, Flea, Hillel Slovak, Cliff Martinez)
  2. Hollywood (Africa) – 5:03 (The Meters)
  3. American Ghost Dance – 3:44[6] (Anthony Kiedis, Flea, Hillel Slovak, Cliff Martinez)
  4. If You Want Me to Stay – 4:07 (Sly Stone)
  5. Nevermind – 2:47 (Anthony Kiedis, Flea, Hillel Slovak, Jack Irons)
  6. Freaky Styley – 3:39 (Anthony Kiedis, Flea, Hillel Slovak, Cliff Martinez)
  7. Blackeyed Blonde – 2:40 (Anthony Kiedis, Flea, Hillel Slovak, Cliff Martinez)
  8. The Brothers Cup – 3:27 (Anthony Kiedis, Flea, Hillel Slovak, Cliff Martinez)
  9. Battle Ship – 1:53 (Anthony Kiedis, Flea, Hillel Slovak, Cliff Martinez)
  10. Lovin' and Touchin' – 0:36 (Anthony Kiedis, Flea, Hillel Slovak, Cliff Martinez)
  11. Catholic School Girls Rule – 1:55 (Anthony Kiedis, Flea, Cliff Martinez)
  12. Sex Rap - 1:54 (Anthony Kiedis, Flea, Hillel Slovak, Jack Irons)
  13. Thirty Dirty Birds – 0:14 (Anthony Kiedis, Flea, Hillel Slovak, Cliff Martinez)
  14. Yertle the Turtle – 3:46 (Anthony Kiedis, Flea, Hillel Slovak, Cliff Martinez)
Bonus tracks nell'edizione rimasterizzata del 2003
  1. Nevermind (Demo) – 2:17 (Anthony Kiedis, Flea, Hillel Slovak, Jack Irons)
  2. Sex Rap (Demo) – 1:37 (Anthony Kiedis, Flea, Hillel Slovak, Jack Irons)
  3. Freaky Styley (Original Long Version) – 8:49 (Anthony Kiedis, Flea, Hillel Slovak, Cliff Martinez)
  4. Millionaires Against Hunger – 3:28 (Anthony Kiedis, Flea, Hillel Slovak, Cliff Martinez)

Formazione



Tour promozionale


Per promuovere l'album, il gruppo intraprese il Freaky Styley Tour durante il 1985 e il 1986.


Note


  1. (EN) Jason Birchmeier, Freaky Styley, su AllMusic, All Media Network.
  2. Freaky Styley – Red Hot Chili Peppers, in Billboard, Prometheus Global Media. URL consultato il 7 luglio 2012.
  3. 3:51 nell'edizione rimasterizzata

Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Heavy metal
Portale Rock

На других языках


[de] Freaky Styley

Freaky Styley ist das zweite Musikalbum der Red Hot Chili Peppers und wurde von George Clinton 1985 produziert. Das Album schaffte nie den Eintritt in die Billboard 200 Charts. Der Funk, früher wesentliches Element der Red Hot Chili Peppers, ist substanzieller Bestandteil dieser CD. Es sind komplette Bläsersätze zu hören, an denen auch Flea – eigentlich gelernter Trompeter – mitwirkt.

[en] Freaky Styley

Freaky Styley is the second studio album by American rock band Red Hot Chili Peppers, released August 16, 1985 on EMI America. Freaky Styley marks founding guitarist Hillel Slovak's studio album debut, following his return to the band earlier in the year. The album is the last to feature drummer Cliff Martinez. Freaky Styley was produced by George Clinton, of Parliament-Funkadelic, and the sessions benefitted from Clinton's chemistry with the band but suffered from the band's drug use during recording.

[es] Freaky Styley

Freaky Styley es el segundo álbum de la banda californiana Red Hot Chili Peppers, lanzado el 16 de agosto de 1985 por la discográfica EMI. El nombre del álbum se origina en una frase comúnmente usada en los 80s para describir cualquier cosa como "freaky styley". Este álbum marca el debut del guitarrista fundador de la banda Hillel Slovak, luego de su regreso un tiempo antes a la banda. El álbum también es el último de Cliff Martínez como baterista de la banda. Tuvo 3 singles: "Jungle Man", "Catholic School Girls Rule", y "Hollywood (Africa)". Freaky Styley fue producido por George Clinton (quien fue una gran influencia para la banda), histórico músico, pionero de la música funk y miembro de la banda Parliament-Funkadelic. Este disco es el más funk de todos los editados por la banda, ya que este estilo musical es el que predomina a lo largo de todas las canciones, sin tanta intervención del punk o del hard rock, como en otros discos de Red Hot Chili Peppers. A pesar de eso, el álbum nunca llegó al Top 200 de Billboard, y los críticos lo ignoraron e incluso siguen haciéndolo hoy en día. Sin embargo, Freaky Styley es un favorito entre los fanes que conocieron a la banda desde sus comienzos. Es considerado por muchos como uno de los primeros ejemplos del movimiento funk rock de los '80.
- [it] Freaky Styley

[ru] Freaky Styley

Freaky Styley (с англ. — «Причудливый Стиль»)— второй студийный альбом американской рок-группы Red Hot Chili Peppers, вышедший в августе 1985 года на лейбле EMI.



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