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GTFO è un singolo promozionale della cantante statunitense Mariah Carey, proveniente dal suo quindicesimo album d'inediti, intitolato Caution. Il brano è stato scritto dalla stessa cantante in collaborazione con Bibi Bourelly e Paul Jefferies, in arte Nineteen85, e prodotto da quest'ultimo.[1] Mariah, nel presentare il singolo, lo ha descritto come un divertente assaggio, non troppo serio, del nuovo progetto discografico.

Disambiguazione – Se stai cercando la sigla inglese, vedi Espressioni del gergo di Internet#G.
GTFO
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaMariah Carey
Pubblicazione13 settembre 2018
Durata3:27
Album di provenienzaCaution
GenereContemporary R&B
EtichettaEpic Records
ProduttoreNineteen85
FormatiDownload digitale, streaming

La canzone è stata eseguita live per la prima volta all'iHeartRadio Music Festival nel settembre 2018 insieme ad altri grandi successi della cantautrice.


Accoglienza


Israel Daramola di Spin è stato positivo sulla canzone, definendola "un pezzo spettrale e tenero con un ritmo magnetico".[2] Randall Colburn di Consequence of Sound ha elogiato la performance vocale di Carey e la strumentazione della canzone, apprezzandone "il flusso sognante".[3] Anche R. Eric Thomas di Elle è stato positivo, descrivendo la traccia come "una sensuale midtempo".[4] L'editore di Billboard Gil Kaufman ha descritto il brano come "permaloso".[5] GTFO è stato incluso al numero 59 nella lista di Idolator dei 100 migliori singoli del 2018,[6] e al numero 92 nella lista di NPR delle 100 migliori canzoni dell'anno.[7]


Video musicale


Anche se soltanto un singolo promozionale il 14 settembre Mariah rilascia, tramite il suo canale Vevo su Youtube, il video ufficiale della canzone diretto da Sarah McColgan.[8] Nel video la Carey è da sola mentre si concede un bicchiere di vino e si rilassa in tranquillità cantando della sua relazione ormai finita.


Tracce


Download digitale[9]
  1. GTFO – 3:27

Note


  1. (EN) David Renshaw, Mariah Carey shares new song “GTFO”, su thefader.com, The Fader. URL consultato il 13 settembre 2018.
  2. (EN) Israel Daramola, Mariah Carey - "GTFO": Listen, su spin.com, Spin. URL consultato il 25 giugno 2019.
  3. (EN) Randall Colburn, Mariah Carey shares the sweetly profane "GTFO": Stream, su consequenceofsound.net, Consequence of Sound. URL consultato il 25 giugno 2019.
  4. (EN) R. Eric Thomas, Mariah Carey, Lyrical Life Coach, Returns With More Advice in "GTFO", su elle.com, Elle. URL consultato il 25 giugno 2019.
  5. (EN) Gil Kaufman, Mariah Carey Releases Sultry Ballad 'GTFO': Listen | Billboard, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 25 giugno 2019.
  6. (EN) Mike Wass, Bangers, Ballads & Bops: The 100 Best Singles Of 2018, su idolator.com, Idolator. URL consultato il 25 giugno 2019.
  7. (EN) The 100 Best Songs Of 2018, su npr.org, NPR. URL consultato il 25 giugno 2019.
  8. (EN) Meredith Jacobs, Mariah Carey released a new song, "GTFO," from her upcoming album, su newsweek.com, Newsweek. URL consultato il 25 giugno 2019.
  9. (EN) GTFO by Mariah Carey, su itunes.apple.com, iTunes. URL consultato il 14 settembre 2018.

Collegamenti esterni


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На других языках

[en] GTFO (song)

"GTFO" (an abbreviation for "Get the fuck out") is a song by American singer and songwriter Mariah Carey. On September 13, 2018, Epic Records released the song as a promotional single from Carey's fifteenth studio album Caution.[1][2] "GTFO" was written by Carey, Bibi Bourelly, Porter Robinson, Paul "Nineteen85" Jeffries and Jordan Manswell, with the latter two also producing the song. It samples Porter Robinson's 2014 song "Goodbye to a World".[3][4]
- [it] GTFO

[ru] GTFO

«GTFO» (аббревиатура от «Get the fuck out») — песня американской певицы Мэрайи Кэри, выпущенная 13 сентября 2018 года лейблом Epic Records в качестве первого промосингла с пятнадцатого студийного альбома Caution[2]. Авторы композиции — Мэрайя Кэри, Бадрайя Бурелли, Портер Робинсон; Пол Джеффрис и Джордан Мансвелл помимо со-авторства, также являются продюсерами. В песне использован семпл «Goodbye to a World» с дебютного альбома Портера Робинсона Worlds[3][4].


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