I Write Sins Not Tragedies è una canzone pop punk[4] del gruppo statunitense Panic! at the Disco e il secondo singolo estratto dal loro album d'esordio A Fever You Can't Sweat Out. Il singolo è stato pubblicato il 27 febbraio 2006 per la prima volta, nel Regno Unito, il 27 aprile negli Stati Uniti d'America e il 30 ottobre, in una nuova versione, ancora nel Regno Unito.
(EN)
«I'd chime in, "Haven't you people ever heard of closing a goddamn door!?"
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(IT)
«Interverrei dicendo "Signori, non avete mai sentito dire di chiudere quella dannata porta!?" |
(I Write Sins Not Tragedies - Panic! at the Disco) |
I Write Sins Not Tragedies singolo discografico | |
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Artista | Panic! at the Disco |
Pubblicazione | 27 febbraio 2006 |
Durata | 3:06 |
Album di provenienza | A Fever You Can't Sweat Out |
Genere | Pop barocco Pop punk Rock alternativo |
Etichetta | Fueled by Ramen, Decaydance |
Produttore | Matt Squire |
Certificazioni | |
Dischi di platino | ![]() (vendite: 320 000+) ![]() (vendite: 600 000+) ![]() (vendite: 5 000 000+) |
Panic! at the Disco - cronologia | |
Singolo precedente The Only Difference Between Martyrdom and Suicide Is Press Coverage (2005)Singolo successivo
But It's Better if You Do (2006) |
Il titolo del brano è un riferimento al romanzo Generazione shampoo (Shampoo Planet, 1992) di Douglas Coupland nel quale il protagonista, Tyler Johnson, pronuncia la frase
(EN)
«I am writing a list of tragic character flaws on my dollar bills with a felt pen. I am thinking of the people in my universe and distilling for each of these people the one flaw in their character that will be their downfall — the flaw that will be their undoing. What I write are not sins; I write tragedies.» |
(IT)
«Sto scrivendo una lista di difetti del personaggio di una tragedia con un pennarello sui miei dollari. Sto pensando alle persone del mio universo e inserendo quel difetto che nel carattere di ognuna di esse sarà la loro rovina - quel difetto che sarà la loro rovina. Quelli che narro non sono peccati; io scrivo tragedie.» |
(Shampoo Planet - Douglas Coupland.) |
Il video è stato diretto da Shane Drake e tratta di un matrimonio. Si vede come Brendon Urie "distrugge/salva" un matrimonio, interrompendo la cerimonia con un gruppo di artisti di circo e facendo capire allo sposo (Daniel Isaac) che la sua amata sposa (Jessie Preston) non è tanto brava come credeva. All'inizio si vede Brendon, vestito da direttore di circo, che racconta di come si trovasse lì per caso e di come sente due persone parlare male della sposa. Dopodiché fa irruzione in chiesa con un gruppo di artisti di strada e di circo, gli invitati sono truccati come delle maschere di carnevale. Brendon va dallo sposo e gli spiega che la sposa lo tradisce un po' con tutti, a questo punto la sposa corre fuori in lacrime, seguita da uno degli invitati (un uomo). Lo sposo viene trascinato fuori da Brendon e trova l'amata fra le braccia dell'uomo mentre i due si baciano. A questo punto Brendon e lo sposo scambiano posto, ovvero ad un tratto lo sposo veste i panni di Brendon e lo si vede fuori dalla chiesa con gli artisti che saltano e sputano fuoco attorno a lui.
Il giorno delle riprese il cantante Brendon Urie aveva la febbre a 39°[senza fonte].
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