I giorni dell'arcobaleno/Era di primavera è un singolo di Nicola Di Bari pubblicato nel 1972; entrambi i brani furono inseriti nell'album I giorni dell'arcobaleno.
I giorni dell'arcobaleno/Era di primavera singolo discografico | |
---|---|
Artista | Nicola Di Bari |
Pubblicazione | febbraio 1972 |
Album di provenienza | I giorni dell'arcobaleno |
Genere | Pop |
Etichetta | RCA Italiana PM 3639 |
Produttore | Gian Piero Reverberi |
Nicola Di Bari - cronologia | |
Singolo precedente (1971) Singolo successivo
Occhi chiari/Un minuto... una vita (1972) |
I giorni dell'arcobaleno, scritto da Dalmazio Masini per il testo, da Nicola Di Bari e Piero Pintucci per la musica ed arrangiato da Pintucci, fu presentato al Festival di Sanremo 1972 nell'interpretazione dello stesso Di Bari, ed arrivò al primo posto (dopo la vittoria dell'anno precedente con il brano Il cuore è uno zingaro in abbinamento con Nada), vincendo con 343 voti scavalcando Gagliardi giunto alla seconda posizione.
Sempre nello stesso anno partecipò per l'Italia all'Eurovision Song Contest, quell'anno svoltosi a Edimburgo, e si posizionò alla sesta posizione.[1]
Nel 1994 Délcio Tavares incide una cover del brano per il mercato brasiliano per l'album Italianissimo II (ACIT, 60062250).
Nel 1998 Frank Michael registrò la versione francese dal titolo Le temps qu'il nous reste inserita nell'album Le Chanteur des amoureux (Flarenasch, 30443512)
Classifica (1972) | Posizione | Artista |
---|---|---|
Italia | 2 | Nicola Di Bari |
Classifica (1972) | Posizione | Artista |
---|---|---|
Italia | 27 | Nicola Di Bari |
Predecessore | Canzone vincitrice del Festival di Sanremo | Successore |
---|---|---|
Il cuore è uno zingaro | 1972 | Un grande amore e niente più |
![]() | ![]() | ![]() |