Il veliero è un brano musicale scritto da Lucio Battisti e Mogol, pubblicato nell'album Lucio Battisti, la batteria, il contrabbasso, eccetera nel febbraio 1976.
Il veliero | |
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Artista | Lucio Battisti |
Autore/i | Lucio Battisti - Mogol |
Genere | Disco Funk Musica house |
Edito da | Numero Uno |
Pubblicazione originale | |
Incisione | Lucio Battisti, la batteria, il contrabbasso, eccetera |
Data | 1976 |
Durata | 6 min 00 s |
In questo brano Battisti, influenzato dalla musica ascoltata durante il viaggio negli Stati Uniti intrapreso tra maggio e giugno del 1975, si avvicina molto alla disco music e anticipa, secondo alcuni, quella che sarebbe stata la Musica house.[1] Secondo il critico musicale Gianfranco Salvatore, ci sarebbero delle notevoli somiglianze tra la parte di chitarra elettrica di Il veliero e quella di Soul Makossa di Manu Dibango[2].
Fu una delle hit più diffuse nelle discoteche del 1976. Lo stesso anno fu tradotto in spagnolo da Mogol e Carlos Ramòn-Amàrt e fu commercializzato con grande successo in Spagna e in America latina.
È stato utilizzato nella colonna sonora del film L'imperatore di Roma (1987).
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Al minuto 4:52, durante una parte strumentale, Battisti pronuncia a bassa voce delle parole su cui è nata una controversia: i più sostengono che tali parole siano semplicemente «avvicinatevi alla macchina»[3] o «avvicinatevi alle macchine» (rivolte probabilmente ai musicisti)[4], ma secondo altri queste parole sarebbero «avvicinatevi alla patria»[5], interpretazione usata dai sostenitori come prova del fatto che Battisti fosse fascista (per il chiaro riferimento al nazionalismo e all'ideologia della destra).
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