Il vestito rosa del mio amico Piero è il terzo album di Gian Pieretti, pubblicato nel 1973.
Il vestito rosa del mio amico Piero album in studio | |
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Artista | Gian Pieretti |
Pubblicazione | 1973 |
Durata | 34:48 |
Dischi | 1 |
Tracce | 10 |
Genere | Musica d'autore Rock progressivo |
Etichetta | Dischi Ricordi |
Velocità di rotazione | 33 giri |
Formati | Vinile a 30 cm[1] |
Altri formati | audiocassetta[2] |
Gian Pieretti - cronologia | |
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Cianfrusaglie (1975) |
Il disco è un concept album che affronta il tema dell'omosessualità.
I testi sono scritti da Gian Pieretti, che così ha raccontato la nascita del disco:
«D: Venendo agli anni '70, c'è una tappa fondamentale di cui bisogna parlare, l'lp "Il vestito rosa del mio amico Piero" (1972). Come le è nata l'idea di fare un album tematico proprio sull'omosessualità? R: Il mio primo brano su questa tematica, inciso con il nome di Perry, risaliva al 1964 e si intitolava "Uno strano ragazzo". Nel '72, poi, ho rincontrato un mio vecchio amico, che aveva fatto le elementari con me, e parlando con lui, scoprendo le sue difficoltà mi venne l'ispirazione.» |
(Intervista a Gian Pieretti realizzata da Valentina Locchi[3]) |
Le musiche sono tutte firmate da Ricky Gianco e Tino Nicorelli; il primo brano, Meccanica di un'emozione nuova, è strumentale.
Tutte le canzoni sono edite dalle edizioni musicali Pegaso.
Musicalmente mescola lo stile tipico della canzone d'autore con ambiziosi arrangiamenti orchestrali e inserti strumentali accostabili al progressive rock.
L'album è stato ristampato in CD ma solo in Giappone.
Durata totale: 16:37
Durata totale: 18:27
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