Le case di Mosul è un singolo del gruppo musicale italiano The Sun, primo estratto dell'album Cuore aperto. La canzone sarà inclusa nella raccolta 20[2].
Nel 2016 il brano è stato candidato al premio Voci per la libertà - Una canzone per Amnesty promosso da Amnesty International Italia[3][4].
Descrizione
La canzone parla della guerra e della libertà religiosa[5], focalizzandosi sulla persecuzione dei cristiani in Medio Oriente[1][6]. Prende spunto dall'assassinio del professor Mahmoud Al'Asali, studioso del Corano, che fu ucciso dall'ISIS davanti ai suoi studenti[7] perché testimoniava la sua contrarietà alla persecuzione contro le minoranze cristiane[8]. Trae inoltre ispirazione dal libro La guerra dei nostri nonni di Aldo Cazzullo[8]. Il titolo si riferisce alla città di Mosul, caduta in mano ai jihadisti nel 2014[9]. Il brano diventa più in generale un'occasione per riflettere sulle battaglie della vita combattute inutilmente, sui futili pretesti per attaccarsi e sulla gratuità della morte[10][11].
Tracce
Testi di Francesco Lorenzi, musiche di Francesco Lorenzi, Maurizio Baggio.
Le case di Mosul – 3:42
Video musicale
Un videoclip del brano è stato pubblicato insieme all'uscita del singolo[12]. Il video è stato diretto da Andrea Scorzoni[8] e mescola foto e filmati ad animazioni e computer grafica[13]. Questo sarà poi inserito nel DVD presente nell'edizione deluxe di Cuore aperto[14].
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