Non farti cadere le braccia è il 1º album in studio del cantautore italiano Edoardo Bennato, pubblicato nel 1973.
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Non farti cadere le braccia album in studio | |
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Artista | Edoardo Bennato |
Pubblicazione | 1973 |
Durata | 39:14 |
Dischi | 1 |
Tracce | 10 |
Genere | Folk pop |
Etichetta | Ricordi SMRL 6109 |
Produttore | Sandro Colombini |
Edoardo Bennato - cronologia | |
Album precedente — Album successivo
(1974) |
È l'album di esordio dell'artista napoletano. Il titolo inizialmente proposto era L'ultimo fiammifero (come viene affermato sulla copertina dell'album). I pezzi sono tutti firmati dallo stesso Bennato, tranne Lei non è qui...non è là, con il testo scritto da Bruno Lauzi, che lo aveva già inciso nel 1971 nell'album Amore caro amore bello....., e Un giorno credi, il cui testo è stato scritto da Patrizio Trampetti, conosciuto da Bennato tramite suo fratello Eugenio, poiché entrambi sono in quegli anni membri della Nuova Compagnia di Canto Popolare.
È un disco ancora non a fuoco[senza fonte], con l'artista ad indossare due scarpe: quella del cantautore della Numero Uno (la casa discografica con cui aveva già inciso diversi dischi e scritto alcuni brani per vari artisti), e il nuovo Bennato cantastorie di protesta. Tuttavia, alcune canzoni sono tra le più significative che il cantautore ha scritto: la stessa title track, o Rinnegato (in cui si rivolge ai suoi collaboratori, da Trampetti al produttore Colombini, dal fratello Eugenio all'arrangiatore del disco Roberto De Simone) o ancora Campi flegrei, dedicato da Bennato al Viale Campi Flegrei, la strada nel quartiere Bagnoli a Napoli, in cui è nato e cresciuto. Il punto da cui ripartire è Un giorno credi, riproposta anche nel successivo album I buoni e i cattivi.
Tra i musicisti che suonano nel disco da rilevare la presenza di Massimo Luca, collaboratore in quegli anni anche di Lucio Battisti, del bergamasco Titta Colleoni (ex tastierista del gruppo beat dei Raminghi) e della torinese Silvana Aliotta, cantante dei Circus 2000 (che però nella copertina del disco è citata, erroneamente, come Alliotta). Il disco è prodotto da Alessandro Colombini e arrangiato da Roberto De Simone che dirige l'orchestra e il coro; le edizioni musicali delle canzoni sono la Wiz Music/Pegaso, tranne che per "Lei non è qui...non è là" (Ed. Universale).
Con questo disco Bennato comincia ad essere notato da critica e pubblico.
Testi e musiche di Edoardo Bennato, eccetto dove indicato.
Durata totale: 18:59
Durata totale: 20:15
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