Odio i vivi è il secondo album da solista del cantante italiano Stefano Rampoldi in arte Edda, già voce del gruppo Ritmo Tribale.
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Odio i vivi album in studio | |
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Artista | Edda |
Pubblicazione | 28 febbraio 2012 |
Durata | 38:59 |
Dischi | 1 |
Tracce | 10 |
Genere | Musica d'autore Rock alternativo |
Etichetta | Niegazowana/Venus |
Edda - cronologia | |
Album precedente Semper Biot (2009)Album successivo
Stavolta come mi ammazzerai? (2014) |
L'album è stato pubblicato il 28 febbraio 2012. Segue a tre anni di distanza il precedente lavoro Semper Biot (2009).
Il lavoro sul disco è stato avviato nel gennaio 2011. L'album si avvale, come il precedente, della collaborazione di Walter Somà, coautore dei testi, e di Taketo Gohara, produttore artistico. Inoltre viene introdotto l'utilizzo di strumenti elettrici e moderni, a differenza di Semper biot. Gli arrangiamenti orchestrali sono stati curati da Stefano Nanni. La registrazione dell'album è stata effettuata tra il Noise Factory, il Perpetuum Mobile Studio, ma anche le case o gli studi dei diversi musicisti e infine, in parte, anche presso il Funtana Buddìa Recording studio. Il progetto discografico è stato curato da Fabio Capalbo, Massimo Necchi e Andrea Piccolini.
Il titolo racchiude un senso d'amore per la vita; Edda infatti afferma: "Se muoio rinasco, se rinasco mi tocca vivere, se vivo prima o poi mi ammalo, di sicuro invecchio; per questo ODIO I VIVI, perché muoiono."[1]
Odio i vivi è tra i finalisti del Premio Tenco 2012 nella categoria "Album dell'anno"[2].
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