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Oui, oui, oui, oui/Buon dì è il 10º singolo di Mina, pubblicato su vinile a 45 giri nel giugno 1959 dall'etichetta Italdisc.[1][2]

Oui, oui, oui, oui/Buon dì
singolo discografico
ArtistaMina
Pubblicazionegiugno 1959
GenereMusica leggera
Pop
EtichettaItaldisc MH 27
Registrazionemono
Formati7"
Mina - cronologia
Singolo precedente
The Diary/Julia
(1959)
Singolo successivo
Dance Darling Dance
Venus
(1959)

Il disco


Mina canta in italiano due cover con l'accompagnamento di Giulio Libano e la sua orchestra.

Stampato con due copertine fotografiche diverse, una a sfondo arancione, l'altra verde.

Entrambi i brani sono stati inseriti nella raccolta Ritratto: I singoli Vol. 1 del 2010, Oui, oui, oui, oui anche in Mina rarità (1989) e Buon dì in Mina Gold 2 (1999).[3]

Oui, oui, oui, oui era stata incisa nello stesso anno in lingua francese (medesimo titolo e testo di Pierre Cour) da Sacha Distel.


Buon dì


Traduzione del brano in inglese intitolato Alone (Why Must I Be Alone) (musica di Morton Craft e testo originale della moglie Selma), inciso dalle "Shepherd Sisters", che nel 1957 ebbe grande successo commerciale negli USA e anche in Inghilterra cantato da una non ancora famosa Petula Clark.

In Italia fu incisa prima da Betty Curtis e poco dopo anche da Mina.

Nello stesso anno la incise anche Dalida in francese con il titolo Je pars

Presente nell'EP ufficiale Buon dì/Piangere un po'/Tintarella di luna/La verità dello stesso anno.[4]


Tracce


Edizioni musicali Edir

Lato A
  1. Oui, oui, oui, oui – 2:08 (testo: Giuseppe Perotti – musica: Hubert Giraud)
Lato B
  1. Buon dì (Alone (Why Must I Be Alone)) – 1:40 (testo: Nicola Salerno – musica: Morton Craft)

Note


  1. Discografia singoli, su minamazzini.it, Mina Mazzini, sito ufficiale. URL consultato il 12 ottobre 2016.
  2. Oui, oui, oui, oui/Buon dì, in Discografia Nazionale della Canzone Italiana, ICBSA. URL consultato il 12 ottobre 2016.
  3. Dal 2012 tutte le raccolte NON fanno più parte della discografia ufficiale.
  4. Discografia album, su minamazzini.it, Mina Mazzini, sito ufficiale. URL consultato il 21 ottobre 2016.

Collegamenti esterni


Portale Mina
Portale Musica



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