#Sbatti è un singolo del gruppo musicale Il Pagante, pubblicato il 9 giugno 2013 ed estratto dall'album in studio Entro in pass.
Sbatti singolo discografico | |
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Artista | Il Pagante |
Pubblicazione | 9 giugno 2013 |
Durata | 3:05 |
Album di provenienza | Entro in pass |
Genere | Elettropop[1] |
Etichetta | Warner Music Italy |
Produttore | Merk & Kremont |
Formati | Download digitale |
Certificazioni | |
Dischi d'oro | ![]() (vendite: 25 000+) |
Il Pagante - cronologia | |
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(2014) |
Il 19 maggio 2013 iniziano le riprese di un nuovo singolo, #Sbatti, da parte del trio musicale al Covo di Nord-Est di Santa Margherita Ligure e successivamente a Milano e Novara[3]. Altri luoghi utilizzati per il set sono: il Dolly Noire Store di Milano, SML Club di Santa Margherita e il Liceo Donatelli-Pascal di Milano[4]. Il singolo viene pubblicato il 9 giugno 2013, con relativo video sulla piattaforma YouTube. Il significato letterale del termine è il non preoccuparsi degli altri[5]. L'inserimento nel titolo del brano dell'hashtag nasce dalla tendenza presente in quel tempo sull'inserimento del cancelletto[6]. La canzone viene registrata nei Thirst For Knowledge Studio, prodotta, mixata e masterizzata da Merk & Kremont.
Il testo della canzone narra degli eventi nelle discoteche lombarde e liguri a cui prendono parte i liceali locali. Viene citata anche la politica Mara Carfagna, comparata alla ballerina del cubo delle sale da ballo[7]. Le parole sono tipiche dello slang degli adolescenti[8].
Il brano diventa un tormentone nell'estate del 2013, diventando una delle clip più cliccate del sito Youtube[1] e successivamente ricordato come una delle hit del gruppo musicale[9][10].
Nel 2016 #Sbatti viene inserito nel primo album in studio della band, dal titolo Entro in pass, come traccia numero due[11] e presentato nei live del gruppo.
Dal 2020 il brano, all’interno delle principali piattaforme di streaming, presenta una censura sulla strofa relativa a Mara Carfagna.
Secondo Veronica Valli per il sito you-ng.it, il brano è "costituito da un motivetto orecchiabile genere discotecaro, da un testo in puro genere slang giovanile milanese"[7]. Mentre, Giancarlo Capriglia del portale 7giorni.info scrive "un testo semplice, simpatico, ripetitivo che mira ad evidenziare la figura del "pagante", il conformista per eccellenza, colui che segue "il gregge""[1].
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