Space Cowboy è il primo album in studio del cantante italiano Tommaso Paradiso, pubblicato il 4 marzo 2022 dalla Island Records.[3]
Space Cowboy album in studio | |
---|---|
Artista | Tommaso Paradiso |
Pubblicazione | 4 marzo 2022 |
Dischi | 1 |
Tracce | 11 |
Genere | Pop[1] Rock[2] |
Etichetta | Island |
Produttore | Federico Nardelli |
Formati | CD, LP, download digitale, streaming |
Singoli | |
|
Successivamente all'uscita del cantante come frontman dei Thegiornalisti, Paradiso ha pubblicato il singolo solista Non avere paura (2019) e annunciato il primo album solista per il 2020, promosso dal Sulle nuvole Tour.[4] A causa del lockdown dovuto alla pandemia di COVID-19, nonostante la pubblicazione di tre inediti I nostri anni, Ma lo vuoi capire? e Ricordami, nel luglio 2020 è stato annunciato che il progetto discografico e il tour sono stati rimandati al 2021.[5][6] Nel marzo 2021 entrambi i progetti vengono nuovamente rimandati al 2022.[7]
Gli undici brani che compongono Space Cowboy sono stati prodotti da Federico Nardelli e sono stati composti da vari artisti, tra cui Dardust, Federica Abbate e Franco126.[8][9][10] Riguardo alla scelta del titolo, Paradiso ha spiegato:[11]
«Avevo fogli sparsi, concetti e melodie che ho tirato fuori prima dell'estate, quando è tornata un po' di luce e sono andato in studio. [...] In queste due parole [Space Cowboy] c'è la sintesi di quello che amo nella vita: la parte legata alla terra, alla natura, che nella musica è quella "marcia" fatta di chitarra, basso e batteria. E poi c'è il sognatore malinconico, in musica sono i synth e quegli arrangiamenti dream pop, che ha come passione quella di guardare il cielo.» |
Paradiso ha inoltre approfondito la scelta di ispirarsi al sogno americano e dei riferimenti musicali a Vasco Rossi, Luca Carboni e Lucio Dalla, parlando del brano omonimo del disco:[12]
«Space Cowboy rappresenta il manifesto del disco e di quello che sono io adesso. Penso che sia veramente in questo momento il mio testamento, racchiuso nella strofa: "Tu vuoi fare l'Americano, ma nel cuore c'hai Vasco". [...] L'America per me è sempre un punto di riferimento, sia a livello estetico, sia di sound, sia di cura dei dettagli. [...] Vasco per me rappresenta un padre nel bene e nel male, non perfetto ovviamente. Ma racconta la storia degli Italiani. È un disco che afferma tutta la mia fierezza dell’essere nato nella melodia, nell'armonia italiana. Noi, figli di Lucio Dalla, che guardiamo un po’ da sognatori all'America.» |
Recensioni professionali | |
---|---|
Recensione | Giudizio |
Ondarock[13] | 7/10 |
Rockol[1] | 7/10 |
Elena Palmieri di Rockol sottolinea che dal disco si denota la volontà di «presentare la propria visione estetica e musicale con trasparenza» attraverso «stati d’animo pieni di malinconia ad atmosfere più scanzonate» e «riferimenti a sonorità di altri artisti» che hanno accompagnato il percorso di crescita del cantante.[1] Giulia Ciavarelli di TV Sorrisi e Canzoni ha descritto l'album come un «miscelare» le icone italiane del cinema e della musica alle icone statunitensi, in cui il lato distintivo di Paradiso «più sognante e malinconico» con l'aggiunta di sonorità «rock» e «riferimenti estetici del mondo americano e la tradizione italiana».[2]
Testi e musiche di Tommaso Paradiso.
Classifica (2022) | Posizione massima |
---|---|
Italia[14] | 5 |
![]() |