Spiritual è una canzone scritta da Fabrizio De André e Gian Piero Reverberi fu pubblicata per la prima volta nel 1967, nel 33 giri Volume n. 1.[1]
Spiritual | |
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Artista | Fabrizio De André |
Autore/i | Fabrizio De André (testo) e Gian Piero Reverberi (musica) |
Genere | Spiritual Musica d'autore |
Pubblicazione originale | |
Incisione | Volume n. 1 |
Data | 1967 |
Etichetta | Bluebell Records BB LP 39 |
Durata | 2 min : 34 s |
«Ho sempre considerato Spiritual come una canzone riempitiva, perché non dice niente di nuovo, perché è proprio sottocultura e perché poi lo spiritual non è roba nostra» |
(Fabrizio De André[2]) |
L'autore aveva ingenerosamente liquidato il brano con toni sprezzanti, forse anche per la semplicità della composizione.[3] È una canzone spiritual in cui il protagonista, uomo incolpevole, si rivolge direttamente a Dio, dando voce allo scontento e all’incertezza dell'uomo; tematiche che tratta anche nel brano Si chiamava Gesù e che, tre anni dopo, svilupperà in senso più ampio ne La buona novella.[4]. La preghiera è un'invocazione affinché Dio si cali nella dimensione umana, come se l'autore volesse stabilire una relazione diretta con la divinità:
«Dio del cielo se mi vorrai |
Musicalmente il brano è composto da un'unica linea melodica: all'inizio e alla fine essa è cantata da De André a voce singola senza accompagnamento, mentre nel resto del brano il tempo è scandito dalla batteria, dall'organo e dal coro di accompagnamento.
Il brano fu stampato su 45 giri e vennero prodotti i seguenti singoli:
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