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Stasera... che sera! / Io, Matia[8][9] è il primo singolo del gruppo italiano Matia Bazar[10], pubblicato dalla Ariston (catalogo AR 00669) nel marzo 1975, che anticipa l'album d'esordio Matia Bazar 1 (1976).

Stasera... che sera!/Io, Matia
singolo discografico
ArtistaMatia Bazar, Antonella Ruggiero
FeaturingPaolo Siani[1][2]
Pubblicazionemarzo 1975
Dischi1
Tracce2
GenereMusica leggera
Pop
EtichettaAriston
Produttore
  • Salvatore Stellita
  • Piero Cassano[3][4]
ArrangiamentiStellita-Cassano[3][4]
RegistrazioneStudi Ariston
Velocità di rotazione45 giri
Formati7"
Note
  • Non c'è, ancora, il batterista Giancarlo Golzi[2]
  • Inserito l'anno dopo nell'LP Matia Bazar 1[5][6]
Matia Bazar - cronologia
Singolo precedente
Singolo successivo
(1975)
Antonella Ruggiero - cronologia
Singolo precedente
La strada del perdono/Io, Matia[7]
(1974)
Singolo successivo
prosegue come "Matia Bazar"

Il disco


A novembre raggiunge la 17ª posizione nella classifica delle vendite dei singoli italiani del 1975[11].

È il secondo e ultimo singolo con la collaborazione – in veste di turnista – del batterista Paolo Siani, dopo il singolo d’esordio come solista di Antonella Ruggiero[7] uscito l'anno prima.

L'anno dopo, i due brani sono inseriti nell'LP d'esordio Matia Bazar 1.


I brani



Stasera... che sera!


Lo stesso argomento in dettaglio: Stasera... che sera!.

Stasera... che sera!, presente sul lato A del disco, è il brano con cui il gruppo partecipa alla 12ª edizione della manifestazione canora radiotelevisiva Un disco per l'estate, senza riuscire ad accedere alla fase finale di Saint Vincent. Il testo è scritto da Aldo Stellita, mentre la musica è composta da Carlo Marrale e Piero Cassano.


Io, Matia


Lo stesso argomento in dettaglio: Io, Matia (brano musicale).

Io, Matia, presente sul lato B del disco, è un brano strumentale; già retro del singolo d'esordio come solista di Antonella Ruggiero (lato A: La strada del perdono), inciso dalla cantante l'anno prima con lo pseudonimo di "Matia".


Tracce


Entrambi i brani sono editi dalle Edizioni musicali Ariston.


Lato A


  1. Stasera... che sera! (Un disco per l'estate 1975) – 3:25 (testo: Aldo Stellita – musica: Carlo Marrale, Piero Cassano)

Lato B


  1. Io, Matia (strumentale) – 3:50 (musica: Aldo Stellita, Piero Cassano) – 1974

Formazione



Gruppo



Altri musicisti


«Giancarlo Golzi: La mattina passano e mi raccontano del 45 giri che hanno realizzato per il Disco per l'Estate, Stasera che sera...
Vito Vita: Infatti su quel disco tu non sei in copertina... Chi ha suonato la batteria in quel pezzo?
Golzi: Paolo Siani, che aveva già suonato in Io, Matia. Si, non ero in copertina perché non ero ancora del gruppo.»

(Dall'intervista su Musica Leggera n°14, marzo 2011, pag.33)

Note


  1. Da non confondere con l'omonimo politico.
  2. Provenienti, il primo, dai Nuova Idea e, il secondo, dai Museo Rosenbach.
  3. Non accreditati.
  4. Sul lato B.
  5. Discografia singoli, su matiabazar.com, Matia Bazar, sito ufficiale. URL consultato il 16 gennaio 2014.
  6. Matia Bazar: discografia singoli, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 16 gennaio 2014.
  7. Con la collaborazione dei J.E.T..
  8. Versione mai pubblicata su album.
  9. Brano accreditato ai Matia Bazar.
  10. Sul lato A.
  11. Classifica vendite singoli 1975, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 16 gennaio 2014.
  12. Vito Vita, Giancarlo Golzi (10 febbraio 1952-12 agosto 2015), su ilnegoziodieuterpe.blogspot.it, blogspot.it. URL consultato il 19 gennaio 2016.
  13. Vito Vita, Mattia, prima e dopo (JPG), in Intervista a Giancarlo Golzi su Musica Leggera n°14, marzo 2011, p. 33. URL consultato il 19 gennaio 2016.

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