music.wikisort.org - Composizione

Search / Calendar

Test for Echo è il sedicesimo album in studio del trio canadese Rush, ed è stato pubblicato il 10 settembre 1996.

Test for Echo
album in studio
ArtistaRush
Pubblicazione10 settembre 1996
Durata53:25
Dischi1
Tracce11
GenereHard rock
Rock alternativo
Rock progressivo
EtichettaAnthem Records
Atlantic Records
ProduttorePeter Collins, Rush
ArrangiamentiRush, Peter Collins
FormatiCD, 2 LP, MC
NoteTour promozionale collegato: Test for Echo Tour
Certificazioni
Dischi d'oro Canada
(vendite: 50 000+)
 Stati Uniti
(vendite: 500 000+)
Rush - cronologia
Album precedente
(1993)
Album successivo
Different Stages
(1998)
Singoli
  1. Test for Echo[1]
    Pubblicato: 1996
  2. Driven[2]
    Pubblicato: 1997
  3. Half the World[3]
    Pubblicato: 1997
  4. Virtuality (Radio Edit)/Virtuality[4]
    Pubblicato: 1997
Recensioni professionali
Recensione Giudizio
AllMusic[5]

Il disco è stato registrato presso gli studi Bearsville di New York, e gli Reactions Studios di Toronto, nel periodo gennaio-aprile 1996 e mixato agli McClear Pathè di Toronto[6]. Test for Echo è stato certificato disco d'oro dalla RIAA il 23 ottobre 1996[7]. Dall'album sono stati estratti esclusivamente singoli promozionali.


Descrizione


L'album prosegue la linea tracciata con i lavori precedenti: il suono è corposo e potente, l'elemento centrale rimane la chitarra, percussioni elettroniche e tastiere fanno comparse molto limitate. Neil Peart nel periodo precedente le registrazioni del disco aveva preso lezioni di batteria da Freddie Gruber, rendendo così la sua tecnica più varia e completa[8]. L'album ha come tema principale la "comunicazione". Test for Echo è l'ultimo album in studio della cosiddetta quarta fase della discografia dei Rush, caratterizzata da sonorità hard rock con elementi funk e alternative.

Il brano Test for Echo, al momento della pubblicazione del disco, divenne il pezzo più programmato dalle radio, e l'album debuttò direttamente al 5º posto della classifica Billboard[9]. La traccia Driven è dominata dal basso di Lee, in Half the World compare una mandola suonata da Lifeson, Time and Motion è dura e potente, Limbo è un pezzo strumentale complesso e poco melodico, Resist è una classica ballata in crescendo.

Secondo Neil Peart il gruppo, dopo una lunga pausa a seguito del tour di Counterparts, nell'ottobre 1995 si è trovato presso gli Chalet Studio nei pressi di Toronto per iniziare le sessioni di scrittura per il nuovo album[10]. A inizio dicembre quasi tutti i brani erano pronti e registrati in versioni provvisorie. In questa fase di lavorazione è entrato in scena il co-produttore scelto per il progetto, Peter Collins, il quale ha contribuito a migliorare i brani attraverso vari suggerimenti e spunti, e il tecnico del suono Clif Norrell[10]. Le registrazioni vere e proprie sono iniziate a gennaio 1996 presso i Bearsville Studios nello Stato di New York e proseguite ai Reaction Studios di Toronto. In aprile il materiale era pronto per il mixaggio, effettuato ai McClear Place dal tecnico Andy Wallace[10]. Gran parte della realizzazione dell'album è avvenuta durante la maestosa "bufera del 1996" e questo ha influenzato l'immagine della copertina del disco[10]. La canzone Test for Echo (scritta in collaborazione con Pye Dubois) offre una visione del bizzarro mondo come attraverso un video. Virtuality parla con ironia della vita moderna, mentre Resist prende spunto da un aforisma di Oscar Wilde[10]. Vengono evidenziate le performance vocali e strumentali dei colleghi nei brani Totem, Resist, Time and Motion, The Color of Right. Nel suo insieme il disco cerca di trattare il bisogno di risposte che ha ognuno di noi, un bisogno di affermazione, la sensazione di non essere soli, un'eco di risposta[10].

Rolling Stone al momento della pubblicazione del disco riconosce alla band una forte influenza su altri gruppi alternative e sostiene che le chitarre e sintetizzatori in Test for Echo rappresentano un sollievo quando paragonati ai suoni di altri chiassosi gruppi contemporanei[11]. All Music reputa Test for Echo un album contraddistinto da canzoni non particolarmente ispirate, ma suonate molto bene, caratteristica questa che viene riscontrata abitualmente nella band. Le prestazioni individuali dei musicisti diventano pertanto la chiave di lettura del disco. Stilisticamente l'album viene descritto come un ritorno al rock progressivo sulla scia di Moving Pictures con un allontanamento dall'AOR suonato dalla fine degli anni ottanta in poi e anche dal rock alternativo, sfiorato nel lavoro precedente[12].


Tracce


Testi di Neil Peart, eccetto dove indicato, musiche di Geddy Lee e Alex Lifeson.

  1. Test for Echo – 5:55 (testo: Neil Peart, Pye Dubois)
  2. Driven – 4:27
  3. Half the World – 3:42
  4. The Color of Right – 4:48
  5. Time and Motion – 5:01
  6. Totem – 4:58
  7. Dog Years – 4:55
  8. Virtuality – 5:43
  9. Resist – 4:23
  10. Limbo (strumentale) – 5:28
  11. Carve Away the Stone – 4:05

Formazione



Classifiche


Classifica (1996) Posizione
massima
Stati Uniti[7] 5

Principali edizioni e formati


Test for Echo è stato pubblicato nel corso degli anni in varie edizioni, ristampe e formati; queste le principali:


Note


  1. Rush Single: Test for Echo
  2. Rush Single: Driven
  3. Rush Single: Half the World
  4. Rush Single: Virtuality
  5. Rush | Discography | AllMusic
  6. Jon Collins, Rush, Tsunami Edizioni, 2009, p. 200. ISBN 978-88-96131-03-9
  7. Scheda su Test for Echo sul sito Powerwindows Archiviato il 1º gennaio 2016 in Internet Archive.
  8. Jon Collins, Rush, Tsunami Edizioni, 2009, p. 189-190. ISBN 978-88-96131-03-9
  9. Jon Collins, Rush, Tsunami Edizioni, 2009, p. 201. ISBN 978-88-96131-03-9
  10. Neil Peart, Official Guide Book and User's Manual in Test for Echo Tourbook
  11. Test for Echo Rolling Stone album review, su 2112.net. URL consultato il 15 febbraio 2019.
  12. (EN) Test for Echo, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 15 febbraio 2019.

Collegamenti esterni


Portale Rock
Portale Rock progressivo

На других языках


[de] Test for Echo

Test for Echo lautet der Titel des 16. Studioalbums, das die kanadische Rockband Rush im September 1996 veröffentlicht hat.

[en] Test for Echo

Test for Echo is the sixteenth studio album by the Canadian rock band Rush, released on 10 September 1996 on Anthem Records. It is the final Rush work before the death of Neil Peart's daughter and wife that put the band on hiatus until the recording of Vapor Trails in January 2001. It is also the final Rush album co-produced by Peter Collins.

[es] Test for Echo

Test for Echo (en español: Prueba de Eco) es el título del decimosexto álbum de la banda de rock canadiense Rush. Fue publicado el 10 de septiembre de 1996. Fue certificado con la categoría disco de oro en ventas el 23 de octubre de 1996 y ese año alcanzó el quinto lugar en la lista de popularidad "Billboard 200" de Estados Unidos.
- [it] Test for Echo

[ru] Test for Echo

Test for Echo — шестнадцатый студийный альбом канадской рок-группы Rush, был издан в 1996 году. Альбом знаменует собой коду в карьере группы, после которой музыканты сделали перерыв на несколько лет, из-за трагедии в личной жизни Нила Пирта. В процессе записи альбома барабанщик исполнил большинство своих партий с использованием техники традиционного грипа, после того, как начал брать уроки у джаз-инструктора Фредди Грубера.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии