L'album ripropone alcune tracce del precedente album, Will (2002), riregistrate, remixate e rimasterizzate[9]. Dal precedente disco viene esclusa Count Down; inoltre vengono aggiunti tre inediti (Tour All Over, La Mangiauomini e Living Force). La Mangiauomini è l'unico pezzo in italiano scritto come Sun Eats Hours[10][11], se si eccettuano le tracce fantasma contenute in Don't Waste Time[12] e Will (riproposta anche in questo disco). Alcune tracce presentano il nome modificato: I Against the World diventa ...Still Against the World, mentre The Sun Eats Hours oscilla tra il mantenimento di questo titolo - all'interno del libretto - e semplicemente Sun Eats Hours sul retro della copertina[13].
Nel 2005 è uscita una seconda versione del disco[14], la cui produzione (così come per i successivi album) è accreditata come Sun Media[15].
Living Force – 10:02 – contiene una traccia fantasma
Durata totale: 53:55
Promozione
Il disco è stato presentato ufficialmente il 9 aprile 2003 alla FNAC[16][17] e il 10 aprile al Rolling Stone di Milano[5]; parte di questo concerto è stato trasmesso su Rock TV[18].
Hanno girato il loro primo video musicale – diretto dal batterista Rossi[19] –, per l'omonimo singolo Tour All Over, che è stato inserito nella programmazione del programma di MTV Superock[20]. Successivamente hanno girato un videoclip anche per September 2001, secondo estratto dall'album[21].
È il primo album della band ad essere stato stampato in tre versioni differenti (Italia, Spagna, Svizzera) e a essere distribuito a livello internazionale[22][23]; ha ottenuto recensioni positive in Europa, Giappone e Sud America[24]. In Spagna è stata distribuita anche una versione promo del disco[25]. Alla pubblicazione hanno fatto seguire un tour italiano ed europeo[26].
Davide Tamburlini, SUN EATS HOURS, su Punkadeka - Punk web Magazine, 10 ottobre 2005. URL consultato il 7 novembre 2020.
Eugenio Nesci, Sun Eats Hours - Tour All Over, su Passione Alternativa, aprile 2003. URL consultato il 21 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2005).
THE SUNEATSHOURS, su Punkadeka - Punk web Magazine, 26 agosto 2003. URL consultato il 12 novembre 2020.
Note di copertina di Tour All Over,Sun Eats Hours[Libretto],Rude Records,RDR 011,CD,2003.
Catalogue, su web.archive.org. URL consultato il 20 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2006).
2005–Sun Eats Hours,Tour All Over,CD,Rude RecordsRDR 020
SUN EATS HOURS, su Punkadeka - Punk web Magazine, 24 febbraio 2004. URL consultato il 5 novembre 2020.
Eugenio Nesci, Intervista - Sun Eats Hours, su Passione Alternativa, aprile 2003. URL consultato il 21 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2005).
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