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Toxic è un singolo della cantante statunitense Britney Spears, pubblicato il 13 gennaio 2004 come secondo estratto dal quarto album in studio In the Zone.

Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Toxic (disambigua).
Toxic
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaBritney Spears
Pubblicazione13 gennaio 2004
Durata3:21
Album di provenienzaIn the Zone
GenereElettropop
Dance pop[1]
Bhangra
EtichettaJive Records
ProduttoreBloodshy & Avant
RegistrazioneMaggio 2003
Formati12", CD, DVD
Note Miglior registrazione dance 2005
Certificazioni originali
Dischi d'oro Francia[2]
(vendite: 200 000+)
 Giappone[3]
(vendite: 100 000+)
 Nuova Zelanda[4]
(vendite: 5 000+)
 Stati Uniti (2)[5]
(vendite: 1 000 000+)
 Svezia[6]
(vendite: 10 000+)
Dischi di platino Australia[7]
(vendite: 70 000+)
 Danimarca[8]
(vendite: 90 000+)
 Norvegia[9]
(vendite: 10 000+)
 Portogallo[10]
(vendite: 10 000+)
 Regno Unito (2)[11]
(vendite: 1 200 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi di platino Italia[12]
(vendite: 70 000+)
Britney Spears - cronologia
Singolo precedente
(2003)
Singolo successivo
(2004)
Logo
Logo del disco Toxic
Logo del disco Toxic

Il brano è stato scritto da Cathy Dennis, Christian Karlsson, Henrik Jonback e Pontus Winnberg, è stato prodotto dal duo Bloodshy & Avant ed è accompagnato da corde di Bollywood ad alta frequenza e da voci sospirate.

Toxic ebbe successo non solo commercialmente, ma fu premiato anche da una parte della critica, cosa che aiutò la Spears a vincere il suo primo Grammy nella categoria "Grammy Award alla miglior registrazione dance". Il singolo ha venduto in tutto il mondo quasi 7.000.000[senza fonte] di copie, diventando il secondo singolo di maggior successo nell'intera carriera della cantante (dopo ...Baby One More Time).

È stato il quarto singolo più venduto nel 2004 a livello mondiale e del brano nel 2007 ne è stata fatta una cover dalla cantautrice franco-israeliana Yael Naim e una dal produttore inglese Mark Ronson.


Il brano


Toxic è stato scritto da Cathy Dennis, Henrik Jonback, Christian Karlsson e Pontus Winnberg della squadra di produttori Bloodshy & Avant, ed è stato prodotto da questi ultimi due. Contiene un campionamento del brano indiano Tere Mere Beech Mein cantato da Lata Mangeshkar e S. P. Balasubrahmanyam e contenuto nel film del 1981 Ek Duuje Ke Liye.[13][14] Il brano fu originariamente offerto a Kylie Minogue per il suo nono album di inediti, Body Language, ma la cantante australiana lo rifiutò. Minogue dichiarò in seguito: "Non mi sono arrabbiata quando le è andata bene. È stato un pesce che è scappato. Ho solo dovuto accettarlo".[15]


Accoglienza


Britney canta Toxic durante il Circus Tour
Britney canta Toxic durante il Circus Tour

Il brano è stato molto acclamato sin dalla sua uscita. Heather Richels del sito The Paly Voice ha fatto enfasi sul ritornello e sulla sua strepitosa orecchiabilità, e ha finito per definirla la canzone più allettante dell'album.[16] Nella sua recensione del The Onyx Hotel Tour, Pamela Sitt dal The Seattle Times l'ha definito il singolo più forte dell'album.[17] Eric Olsen del sito msnbc.com ha dichiarato che il brano potrebbe divenire la più grande hit di In the Zone e l'ha definito "pericolosamente assuefacente".[18]

Christy Lemire dall'Associated Press ha affermato che è una delle hit più belle di Britney Spears, e l'ha definita "orecchiabile fino alla follia" e ha affermato che il ritornello "ti fa venir voglia di dimenticare il video in stile Alias che accompagna la canzone".[19] Stephen Thomas Erlewine del sito AllMusic l'ha definito, insieme a Showdown, una "irresistibile delizia per le orecchie che lascia evincere quello che è indubbiamente il più ambizioso e avventuroso album di Britney sino ad ora".[20] In una recensione distinta di Greatest Hits: My Prerogative, Erlewine l'ha selezionato fra gli "apici musicali" e l'ha definito "una furia delirante e inebriante".[21] Sal Cinquemani di Slant Magazine ha detto che Toxic e (I Got That) Boom Boom "vedono Britney dilettarsi nell'hip hop, ma è chiaro che il suo cuore batta nelle discoteche".[22]


Video musicale


Il videoclip è stato girato il 22 e il 23 dicembre 2003 a Los Angeles. Britney cambia spesso il colore dei capelli passando da bionda, a rossa, a mora; in alcune scene la si vede vestita di una tuta color carne tempestata di diamanti, distesa su un pavimento bianco-grigio. Il video è stato diretto da Joseph Kahn, che aveva precedentemente collaborato con la Spears nel video di Stronger del 2000.

Britney durante Toxic alla residency Britney: Piece of Me
Britney durante Toxic alla residency Britney: Piece of Me

Il video di Toxic comincia con l'inquadratura di uno stormo di corvi che sorvola una città. Nel cielo si stagliano nubi colpite da un raggio di luce; nella scena avanza un aeroplano futuristico. All'interno del velivolo troviamo la cantante in versione hostess bionda di spalle. Britney sta parlando al telefono in maniera provocante. A questo punto c'è uno stacco su una stanza bianca, con il pavimento grigio, dove Britney balla a terra vestita con una tuta color carne tempestata di diamanti. Questa scena interverrà ripetutamente nel corso del video. La scena torna sull'aereo, dove Britney balla seguita dalle altre hostess che chiudono gli sportelli dei bagagli. La cantante comincia ad avanzare con il carrello, continuando fino a che non prende un bicchiere e lo rovescia sui pantaloni di un passeggero. Il vino cade proprio sul cavallo dell'uomo, ma Britney senza indugio prende un fazzoletto e comincia ad asciugare il signore, che è visibilmente imbarazzato. Abbandonato lo sventurato, si dirige verso un uomo obeso che mangia un panino. Appena lo raggiunge lo spinge nella toilette e ci si chiude dentro con lui. In un attimo i due cominciano a baciarsi: la Spears rimuove la maschera all'uomo (Matt Felker), il quale è sedotto dalla provocante hostess. L'aereo fa un brusco movimento e la cantante coglie l'occasione per rubargli il telefonino e andarsene dopo averlo salutato. L'uomo esce dal bagno con uno sguardo ammiccante.

La scena successiva si svolge di notte, lungo le strade di una futuristica Parigi, con Britney rossa di capelli e vestita con un completo di pelle nera. È seduta sul sellino del passeggero di una Ducati 999 rossa guidata a folle velocità da un uomo a torso nudo, Tyson Beckford. La scena è ripresa di fianco, con la telecamera che procede alla stessa velocità della motocicletta. All'improvviso la moto si ferma e la telecamera continua la sua virtuale corsa ruotando centrata sul manubrio. La musica cambia di tonalità. Britney abbandona la potente moto con un salto e si dirige decisa verso un edificio ultramoderno e supertecnologico recante la scritta "Toxic". Riesce ad introdursi in una stanza dove trova una pozione tossica. Dopo averla rubata si trova a dover attraversare un corridoio scuro pieno di laser rossi che ruotano. Scavalca con leggiadria gli ostacoli non senza mostrarsi in pose conturbanti e giunge davanti ad una finestra rotonda che colpisce sbriciolandola.

Esibizione di Toxic del Femme Fatale Tour
Esibizione di Toxic del Femme Fatale Tour

Ora è la Britney mora che subentra, arrampicandosi su di un palazzo con il favore delle tenebre ed aiutandosi con delle ventose. Con una capriola si introduce in un appartamento dall'arredamento scuro e minimale. L'occupante, interpretato da Martin Henderson (che in Torque - Circuiti di fuoco guidava un'Aprilia RSV Mille) la guarda sbigottito. Britney non fa passare un istante e lo butta sul letto, per poi baciarlo al fine di avvelenarlo. Subito dopo abbandona l'appartamento, mentre la telecamera riprende la città. La scena torna ad essere a bordo dell'aereo, dove la Britney hostess si volta verso la telecamera e strizza l'occhio in segno di complicità con lo spettatore, che ora conosce il suo segreto. Il ruolo di hostess sorridente è una copertura che cela grandi doti di abilità, destrezza, agilità, efferatezza e coraggio. Il video si conclude con la camera che riprende il cielo dell'inizio del video, con l'aeroplano e gli uccelli, mentre l'obiettivo si oscura. Va notato come le uniche scene in cui non è notte sono quella iniziale e quella finale, che corrispondono all'inizio e alla fine della missione di Britney: l'operazione segreta si svolge interamente di notte.

Il video è stato eletto dal magazine Telegraphs e da un sondaggio del sito www.muzu.tv il video più sexy della storia. Ha inoltre vinto il premio della Visual Effects Society per i Migliori Effetti Visivi in un video musicale, grazie al lavoro di Bert Yukich e Chris Watts.[senza fonte] L'11 maggio 2014 è stato certificato da Vevo per aver raggiunto le 100.000.000 di visualizzazioni.[23]


Esibizioni dal vivo


La popstar, oltre a cantare il brano in vari tv shows americani, asiatici ed europei, lo ha eseguito durante il The Onyx Hotel Tour del 2004, durante il The M+M's Tour nel 2007, durante il The Circus: Starring Britney Spears del 2009, durante il Femme Fatale Tour del 2011 e nella residency Britney: Piece of Me a Las Vegas (2013-2017)


Tracce


CD promozionale (Stati Uniti)
  1. Toxic – 3:21
  2. Toxic (Call-Out Research Hook) – 0:14
CD singolo (Australia, Europa)
  1. Toxic – 3:21
  2. Toxic (Instrumental) – 3:21
  3. Toxic (Bloodshy and Avant Intoxicated Remix) – 5:35
  4. Toxic (Armand Van Helden Mix Edit) – 6:25
CD singolo (Germania)
  1. Toxic – 3:21
  2. Me Against the Music (feat. Madonna) – 3:43
CD singolo (Regno Unito)
  1. Toxic – 3:21
  2. Toxic (Lenny Bertoldo Mix Show Edit) – 5:46
  3. Toxic (Armand Van Helden Remix Edit) – 6:25
  4. Toxic (Felix Da Housecat's Club Mix) – 7:09
  5. Toxic (Instrumental) – 3:21
12" (Regno Unito)
  1. Toxic – 3:21
  2. Toxic (Felix Da Housecat's Club Mix) – 7:09
  1. Toxic (Armand Van Helden Remix Edit) – 6:25
  2. Toxic (Lenny Bertoldo Mix Show Mix Edit) – 5:46
12" (Stati Uniti)
  1. Toxic (Armand Van Helden Remix) – 9:34
  1. Toxic (Felix Da Housecat's Club Mix) – 7:09
  2. Toxic (Lenny Bertoldo Mix Show Edit) – 5:46
DVD singolo (Regno Unito)
  1. Toxic (Video) – 3:43
  2. Britney Previews 'In the Zone' (Video Interview) – 3:51
  3. Toxic (Lenny Bertoldo Mix Show Mix Edit) – 5:51 – audio
  4. Tour Dates

Cover



Classifiche


Classifica (2004) Posizione
massima
Australia[24] 1
Austria[25] 5
Belgio (Fiandre)[26] 6
Belgio (Vallonia)[27] 6
Canada[28] 1
Danimarca[29] 4
Finlandia[30] 8
Francia[31] 3
Germania[32] 4
Irlanda[33] 1
Italia[34] 4
Norvegia[35] 1
Nuova Zelanda[36] 2
Paesi Bassi[37] 4
Regno Unito[38] 1
Spagna[39] 5
Svezia[40] 2
Svizzera[41] 4
Stati Uniti[42] 9

Classifiche di fine anno

Classifica (2004) Posizione
Australia[43] 38
Austria[44] 24
Belgio (Friande)[45] 33
Belgio (Vallonia)[46] 27
Francia[47] 38
Italia[48] 10
Nuova Zelanda[49] 11
Regno Unito[50] 9
Svizzera[51] 17
Stati Uniti[52] 48

Note


  1. (EN) Toxic, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 1º maggio 2021.
  2. (FR) Britney Spears - Toxic – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 21 ottobre 2021.
  3. (JA) ブリトニー・スピアーズ - トキシック – 認定検索, su Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 7 marzo 2021.
  4. (EN) Official Top 40 Singles - 12 July 2004, su nztop40.co.nz, The Official NZ Music Charts. URL consultato il 21 ottobre 2021.
  5. (EN) Britney Spears - Toxic – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 21 ottobre 2021.
  6. (SV) Britney Spears – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 1º giugno 2021.
  7. (EN) 2004 Accreds (PDF), su dropbox.com, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 21 ottobre 2021.
  8. (DA) Toxic, su IFPI Danmark. URL consultato il 26 ottobre 2021.
  9. (NO) IFPI Norsk platebransje, su ifpi.no, IFPI Norge. URL consultato il 21 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2012).
  10. (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 13 de 2022 - De 31/12/2021 a 31/03/2022 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 21 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2022).
  11. (EN) Toxic, su British Phonographic Industry. URL consultato l'11 febbraio 2022.
  12. Toxic (certificazione), su FIMI. URL consultato il 26 luglio 2021.
  13. (EN) Does Britney Spears ’Toxic’ Owe Its Catchy Melody To A Bollywood Song?, su UPROXX, 21 giugno 2016. URL consultato il 30 novembre 2019.
  14. (EN) Paris Close, 10 Pop Stars Who Sampled Other Artists' Songs, su PopCrush. URL consultato il 30 novembre 2019.
  15. Kylie dumped Toxic for Brit | The Sun |Showbiz|Music
  16. Heather Richels, Spears' new record 'In the Zone' of past album stylings | The Paly Voice, in The Paly Voice, Palo Alto High School, 4 novembre 2003. URL consultato il 22 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2013).
  17. Pamela Sitt, The Seattle Times: Arts & Entertainment: Britney's all flash, no substance, in The Seattle Times, The Seattle Times Company, 13 marzo 2004. URL consultato il 22 giugno 2010.
  18. Eric Olsen, Britney could be perfect match for Madonna - Music, su today.msnbc.msn.com, msnbc.com. NBC Universal / Microsoft, 4 gennaio 2004. URL consultato il 22 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2013).
  19. Christy Lemire, Britney's entirely premature greatest hits, su today.msnbc.msn.com, Associated Press. NBC Universal / Microsoft, 9 settembre 2004. URL consultato il 23 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2013).
  20. Stephen Thomas Erlewine, allmusic ((( In the Zone > Overview ))), su allmusic.com, AllMusic. Rovi Corporation, novembre 2003. URL consultato il 23 giugno 2010.
  21. Stephen Thomas Erlewine, allmusic ((( Greatest Hits: My Prerogative [US Bonus CD] > Overview ))), su allmusic.com, Allmusic. Rovi Corporation, novembre 2004. URL consultato il 23 giugno 2010.
  22. Sal Cinquemani, Britney Spears : In the Zone | Music Review, su slantmagazine.com, Slant Magazine. Keith Uhlich, 12 novembre 2003. URL consultato il 23 giugno 2010.
  23. Toxic, su youtube.com, 24 ottobre 2009. URL consultato il 4 febbraio 2017.
  24. (EN) Australian Recording Industry Association, Australia Singles Chart, su australian-charts.com. URL consultato il 27 dicembre 2009.
  25. (DE) Ö3 Austria Top 40, Britney Spears - Toxic - Austrian Charts, su austriancharts.at, 7 marzo 2004. URL consultato il 27 dicembre 2009.
  26. (BE) Ultratop 50, Britney Spears - Toxic - Belgian Flanders Charts, su ultratop.be, Hung Medien, 21 febbraio 2004. URL consultato il 27 dicembre 2009.
  27. (BE) Ultratop 40, Britney Spears - Toxic - Belgian Wallonia Charts, su ultratop.be, Hung Medien, 28 febbraio 2004. URL consultato il 27 dicembre 2009.
  28. Britney Spears | AllMusic
  29. (EN) Tracklisten, Britney Spears - Toxic - Danish Charts, su danishcharts.com, 13 febbraio 2004. URL consultato il 27 dicembre 2009.
  30. (EN) Mitä hittiä, Finland Singles Chart, su finnishcharts.com, 18 febbraio 2004. URL consultato il 27 dicembre 2009.
  31. (EN) Syndicat National de l'Édition Phonographique, France Singles Chart, su lescharts.com, 21 marzo 2004. URL consultato il 27 dicembre 2009.
  32. (DE) Media Control Charts, Britney Spears - Toxic - German Charts, su musicline.de, 23 febbraio 2004. URL consultato il 27 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2010).
  33. (EN) Irish Recorded Music Association, Ireland Singles Chart, su acharts.us, 4 marzo 2004. URL consultato il 27 dicembre 2009.
  34. italiancharts.com - Britney Spears - Toxic
  35. norwegiancharts.com - Britney Spears - Toxic
  36. Britney Spears - Toxic - Music Charts
  37. ultratop.be - Britney Spears - Toxic
  38. https://www.billboard.com/#/news/britney-notches-fourth-u-k-no-1-1000455928.story
  39. (EN) spanishcharts.com - Britney Spears - Toxic, su spanishcharts.com. URL consultato il 17 marzo 2013.
  40. swedishcharts.com - Britney Spears - Toxic
  41. Britney Spears - Toxic - hitparade.ch
  42. [ Toxic - Britney Spears | Billboard.com, su billboard.com. URL consultato il 5 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2012). Toxic - Britney Spears | Billboard.com]
  43. ARIA Charts - End of Year Charts - Top 100 Singles 2003
  44. Jahreshitparade 2004 - austriancharts.at
  45. ultratop.be - ULTRATOP BELGIAN CHARTS
  46. ultratop.be - ULTRATOP BELGIAN CHARTS
  47. Disque en France Archiviato il 5 marzo 2012 in Internet Archive.
  48. The Official New Zealand Music Chart, su rianz.org.nz. URL consultato il 30 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2008).
  49. http://www.ukchartsplus.co.uk/ChartsPlusYE2004.pdf
  50. Swiss Year-End Charts 2004 - swisscharts.com
  51. Billboard Top 100 - 2004 - Longbored Surfer - Charts Archiviato il 25 gennaio 2010 in Internet Archive.

Collegamenti esterni


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[de] Toxic (Lied)

Toxic (engl. für: „Giftig“) ist ein Lied der US-amerikanischen Pop-Sängerin Britney Spears aus ihrem vierten Studioalbum In the Zone. Das Lied wurde am 12. Januar 2004 durch Jive Records als zweite Single aus dem Album veröffentlicht. Toxic ist ein Dance-Pop-Song mit Einflüssen aus Elektropop und Bhangra-Musik. Inhaltlich handelt er davon, einem Liebhaber hörig zu werden. Das Lied wurde von Kritikern positiv bewertet und als bestes Lied des Albums genannt. Toxic erreichte weltweiten Erfolg unter anderem die Top-Fünf-Position in 15 Ländern. In Australien, Kanada, Ungarn, Norwegen und in Großbritannien erreichte die Single die Spitzenposition. In den USA wurde es ihre erste Single, die sich seit vier Jahren in den Top-Ten platzieren konnte. Durch Toxic gewann Spears 2005 ihren ersten Grammy Award in der Kategorie „Best Dance Recording“.

[en] Toxic (song)

"Toxic" is a song recorded by American singer Britney Spears for her fourth studio album, In the Zone (2003). It was written and produced by Bloodshy & Avant, with additional writing from Cathy Dennis and Henrik Jonback. Released as the second single from In the Zone, the song was initially offered to Kylie Minogue for her album Body Language, but she turned it down. After trying to choose between "(I Got That) Boom Boom" and "Outrageous" to be the second single, Spears selected "Toxic" instead. A dance-pop and techno-pop song with elements of bhangra music, "Toxic" features varied instrumentation, such as drums, synthesizers and surf guitar. It is accompanied by high-pitched Bollywood strings, sampled from Lata Mangeshkar and S. P. Balasubrahmanyam's "Tere Mere Beech Mein" (1981), and breathy vocals. Its lyrics draw an extended metaphor of a lover as a dangerous and addictive drug.

[es] Toxic

«Toxic» (en español: «Tóxico») es una canción interpretada por la cantante estadounidense Britney Spears e incluida originalmente en su cuarto álbum de estudio, In the Zone (2003), ganadora de un premio Grammy en la categoría "mejor grabación dance" en los Premios Grammy de 2005. El sello discográfico Jive Records la publicó como el segundo sencillo del álbum el 12 de enero de 2004. Fue compuesta y producida por Bloodshy & Avant, con escritura adicional de Cathy Dennis y Henrik Jonback. De acuerdo a Billboard, «Toxic» es el noveno sencillo más exitoso de toda la carrera de Britney Spears hasta 2013 en la principal lista de Estados Unidos, la Billboard Hot 100.[1] Fue la segunda canción más escuchada en las radios de toda la década del 2000.[cita requerida] Musicalmente, «Toxic» es una canción dance pop con influencias de bhangra. Su letra trata sobre la adicción de una chica a los besos de un hombre, al que cataloga como una droga peligrosa; la estructura musical de la canción incorpora muestras del tema principal de las películas de James Bond.
- [it] Toxic

[ru] Toxic

«Toxic» (с англ. — «Ядовитый») — песня американской певицы Бритни Спирс из её четвёртого альбома In the Zone (2003). Выпущена 12 января 2004 на лейбле Jive Records в качестве второго сингла с альбома. Ей надо было выбрать, что будет вторым синглом «(I Got That) Boom Boom» или «Outrageous» с In the Zone, вместо этого она выбрала «Toxic». Это данс-поп песня с элементами электропопа, в ней были использованы различные инструменты: барабаны, синтезатор и серф-гитара. Ей аккомпанируют высокочастотные струнные и вокал с придыханием. Слова повествуют о привязанности к любимому. Песня получила одобрение от критиков, которые посчитали её самым сильным треком с альбома In the Zone, особенно отмечая хук и припев.



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