Transiberiana è il quindicesimo album in studio del gruppo musicale italiano Banco del Mutuo Soccorso, pubblicato il 10 maggio 2019 dalla Inside Out Music.
Transiberiana album in studio | |
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Artista | Banco del Mutuo Soccorso |
Pubblicazione | 10 maggio 2019 |
Durata | 53:29 |
Dischi | 1 |
Tracce | 11 |
Genere | Rock progressivo[1][2] |
Etichetta | Inside Out |
Produttore | Vittorio Nocenzi, Filippo Marcheggiani, Nicola Di Già |
Arrangiamenti | Vittorio Nocenzi, Michelangelo Nocenzi, Filippo Marcheggiani, Nicola Di Già |
Registrazione | Sibilla's Studios, Roma (Italia) MyPride Studios, Marino (Italia) Batteria: 80gr. Studios, Roma (Italia) |
Formati | CD, 2 LP+CD, download digitale, streaming |
Banco del Mutuo Soccorso - cronologia | |
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Singoli | |
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Si tratta del primo album composto interamente da inediti ad uscire dopo Il 13, pubblicato nel 1994, nonché il primo a figurare alla voce il cantante Tony D'Alessio, subentrato il 20 settembre 2016 dopo la morte nel febbraio 2014, avvenuta a causa di un incidente stradale, di Francesco Di Giacomo. Transiberiana è stato concepito interamente dal tastierista Vittorio Nocenzi (autore dei testi e delle musiche insieme rispettivamente a Paolo Logli e al figlio Michelangelo Nocenzi), il quale ha spiegato la genesi del disco:[3]
«Transiberiana è stato un lavoro speciale, diverso dal solito. Il primo obiettivo era il titolo, la storia. E quando fra varie ipotesi è nata Transiberiana, ho capito che era la storia giusta: affascinante, misteriosa, piena di simboli e potenzialità di racconto. E da questa "visione" sono usciti di fila uno all'altro gli undici brani, uno per ogni momento dello storyboard che era subito nato dopo la scelta del titolo. Il viaggio della vita! Un bellissimo argomento da trattare e musicare, fatto di biografia, di sogni, di ideali, di realtà, di meraviglia, di stupore, di paure e timori... Poteva essere una storia piena di umanità e di magia... Spero che tutto questo siamo riusciti ad esprimerlo, perché c'è molto di vero in quello che abbiamo scritto, c'è molto di noi oggi, in questo momento di disorientamento, in cui tutto sembra difficile e avvelenato dal cinismo, dal materialismo...» |
Nonostante il genere sia tipicamente rock progressivo, l'album risulta caratterizzato anche da influenze jazz, progressive metal ed elettroniche.[2][4]
L'album venne annunciato con un comunicato stampa il 13 gennaio 2019, con una data di uscita prevista per aprile dello stesso anno.[5] Il 13 febbraio 2019 viene annunciata la lista tracce e la copertina dell'album, che raffigura il salvadanaio simbolo del primo album della band trasformato in un mappamondo. Viene anche fissata la data di uscita per il 26 aprile 2019.[6]
L'8 marzo 2019 viene pubblicato sulla pagina Facebook della band un breve estratto di I ruderi del gulag, primo singolo estratto dall'album uscito la settimana successiva;[7] il 15 marzo è uscito il relativo lyric video e annunciata la posticipazione dell'album al 10 maggio 2019.[8] Viene anche annunciata un'edizione speciale contenente due brani bonus registrati dal vivo nel 2018 al Festival Prog di Veruno. Il 13 aprile 2019 è uscito il secondo singolo L'assalto dei lupi, accompagnato dal relativo video.[9] Il 25 aprile 2019, in occasione del festival "Le Radici e le Ali" è stato eseguito dal vivo per la prima volta il brano L'imprevisto,[10] estratto in seguito come terzo singolo dell'album il successivo 3 maggio.[11]
Il 7 maggio 2019 la band ha presentato il disco ai giornalisti a Milano, nella sala stampa di Sony Music,[12] ed ha annunciato un firma-copie a Roma per celebrare l'uscita dell'album.[13]
Testi di Paolo Logli e Vittorio Nocenzi, musiche di Vittorio Nocenzi e Michelangelo Nocenzi.
Classifica (2019) | Posizione massima |
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Italia[14] | 19 |
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