Uomo di pezza è un album del complesso rock progressivo italiano Le Orme uscito nel 1972.
Uomo di pezza album in studio | |
---|---|
Artista | Le Orme |
Pubblicazione | 1972 |
Durata | 32:04 |
Dischi | 1 |
Tracce | 7 |
Genere | Rock sinfonico Rock progressivo |
Etichetta | Philips |
Produttore | Gian Piero Reverberi |
Registrazione | dal 22 marzo al 12 aprile 1972 |
Certificazioni | |
Dischi d'oro | 1 |
Le Orme - cronologia | |
Album precedente (1971) Album successivo
(1973) |
È questo il primo anno in cui il gruppo può vantare al suo attivo uno dei più moderni strumenti offerti dalla tecnologia, il sintetizzatore.[1] Come il precedente album, questo è assai ricco di lunghe sezioni strumentali, dal suono spesso ruvido e talvolta violento ma eseguite con cura.[1][2] Il disco si apre con l'introduzione alla ciaccona della Partita n. 2 in re minore BWV 1004 di Johann Sebastian Bach, suonata insieme a Gian Piero Reverberi al piano.[1]
Il titolo di questo album, uomo di pezza, suggerisce l'interpretazione dei testi: si nota infatti, come unico filo conduttore, l'immagine dell'uomo imbambolato per una qualsiasi ragione davanti all'immagine della donna. Nonostante manchi una trama che unisca le vicende descritte nei vari pezzi, si tratta dopo tutto di un concept album. Questo motivo è in fondo lo stesso che caratterizzava l'album dell'anno prima, Collage.[3]
Dall'album fu estratto il 45 giri Gioco di bimba, senza dubbio uno dei più popolari in tutta la carriera del gruppo.[4] Il brano è la colonna sonora della miniserie Il mostro di Firenze prodotta da Fox Crime nel 2009.
Nel 2015 BTF ripubblica il disco in tiratura limitata in vinile blu con copertina e etichetta uguali all'edizione originale.
L'album è presente nella classifica dei 100 dischi italiani più belli di sempre secondo Rolling Stone Italia alla posizione numero 51.[5]
Tutti i brani di Pagliuca-Tagliapietra-Reverberi[6]
![]() |