Who Is It è un brano musicale scritto ed inciso dal cantante statunitense Michael Jackson, estratto come quinto singolo dall'album Dangerous il 31 agosto 1992 (due giorni dopo il 34º compleanno di Jackson).
La canzone venne scritta e composta da Michael Jackson e prodotta da Jackson in collaborazione con Bill Bottrell.
Il testo della canzone ha come tema portante una storia d'amore conclusasi male, per la quale il protagonista soffre ed è angosciato. Più precisamente, il testo racconta di un uomo che scopre l'infedeltà della propria donna ed è desideroso di capire a tutti i costi con quale persona è stato tradito. Alcuni critici hanno notato dei punti in comune con le tematiche trattate nel brano Billie Jean dall'album Thriller.[1]
Video musicale
Il video musicale della canzone è stato diretto da David Fincher.[2]
Trama
Il video comincia in un ambiente metropolitano, mostrando Michael Jackson in quello che sembra essere un appartamento in un attico, cantando della sua ragazza. È angosciato perché ha trovato un biglietto d'argento con impresso il nome "Alex". Per Jackson ciò implica che "Alex" sia l'amante della fidanzata; quindi, lei lo sta tradendo. Con il proseguire della storia nel video, però, questa ipotesi sembra essere smentita, poiché si scopre che la ragazza assume in realtà identità differenti (Eva, Diana, ecc.) nel suo lavoro di escort. "Alex" (che è anche un nome femminile in inglese) sembra essere quindi una delle tante identità. Si alternano scene in cui Jackson canta nel suo dolore e scene dove la ragazza cambia la propria identità e aspetto per svolgere il suo lavoro, incontrandosi con altri uomini e a volte anche donne, giacendo nel loro letto. Verso la fine del video, Jackson prepara le valigie per lasciare la città a causa della sua angoscia. Un elicottero arriva per prelevarlo. La ragazza, nel frattempo pentita, scappa dalla casa di uno dei clienti e torna a trovare Jackson. Una volta raggiunta la residenza dell'artista chiede al suo manager di lasciarla entrare ma questi, scuotendo la testa, le fa capire che il proprietario di casa se ne è andato. Quando lei chiede il perché, lui lascia cadere un pugno di targhette d'argento, compresa una con impresso il nome "Alex", da una fessura della porta. La ragazza annuisce di aver capito e si allontana. Il regista insinua il sospetto che il personaggio del manager non abbia detto al personaggio interpretato da Jackson ciò che aveva scoperto dal ritrovamento di molte targhette con nomi diversi, probabilmente per non ferirlo.
Dopo questa scena, avendo perso l'amato e non disponendo di alternative, la ragazza ritorna dai suoi sfruttatori e il suo datore di lavoro la schiaffeggia. La storia si conclude con lei che viene preparata per un'ennesima identità e per un nuovo appuntamento, mentre Jackson si vede di spalle su un grande terrazzo mentre fissa l'oceano, probabilmente pensando ancora a lei.[3]
Sosia
Il sosia E. Casanova Evans,[4] considerato uno dei più somiglianti al cantante e che ha interpretato la parte di Jackson anche nel film Ritorno al futuro - Parte II, ha sostituito Jackson in alcune scene del video dato che questi si trovava impegnato nel suo Dangerous World Tour in quel periodo. In particolare il sosia sostituisce Jackson nella scena della limousine, in quella del jet privato, quando si avvia verso l'elicottero e nell'inquadratura finale di spalle.
Pubblicazione
Negli Stati Uniti, il video musicale non è mai stato mandato in onda su MTV o VH-1. Al suo posto, ne è stato trasmesso uno comprendente il montaggio di diverse esibizioni dal vivo di Jackson, come quelle del Bad World Tour e la famosa performance di Billie Jean al Motown 25. Il video originale fu pubblicato per la prima volta nel 1993 nella raccolta di video Dangerous - The Short Films e in seguito nel 2010, in versione rimasterizzata, nel box set Michael Jackson's Vision.
Accoglienza
Parte delle critica specializzata ha paragonato Who is It a Billie Jean del 1983. Jon Pareles, giornalista del New York Times, ha descritto Who is It come una «imitazione» di Billie Jean.[5] Chris Willman del Los Angeles Times ha sottolineato come la traccia «ricalca alcuni dei sinuosi, insinuanti aspetti di Billie Jean».[6] Jonathan Bernstein di Spin ha aggiunto che Who Is It è «parente stretta di Bille Jean».[7]Teddy Riley, produttore e coautore di diverse tracce di Dangerous, ha invece accostato Who Is It ad un'altra canzone di Jackson, ovvero Dirty Diana dell'album Bad del 1987.[8] Nel suo libro Man in the Music (New York, 2011) Joseph Vogel sostiene che il paragone con Billie Jean è dovuto al fatto che le due composizioni contengono entrambe «argomenti cupi, tormentati ed enigmatici, e tutte e due sono costruite su dei fantastici giri di basso». «In un certo senso - continua l'autore - questo brano rappresenta un'evoluzione dello stesso argomento: la causa della disperazione è più ambigua, più interiore. Il soggetto non è più una donna (...) ma la condizione psicologica del narratore.» «In un album pieno di brani straordinari - aggiunge il critico - Who Is It ha degli ottimi elementi per risultare il migliore di tutti. (...) Le sue potenti espressioni di dolore potrebbero competere con le opere più penetranti di poeti come Robert Lowell o Sylvia Plath. Who Is It è una richiesta disperata di contatto umano, una rivelazione contenuta in sei minuti e mezzo di esorcismo».[1]
Il singolo venne inizialmente pubblicato solo per il mercato europeo, ottenendo un buon successo e raggiungendo la top 20 in diverse classifiche.
Nel gennaio 1993 Jackson cantò il brano in una versione a cappella introducendolo con dei beatbox durante un'intervista con Oprah Winfrey. Gli ottimi dati di ascolto dell'intervista uniti alla positiva reazione del pubblico portarono la casa discografica a pubblicare il singolo anche negli Stati Uniti il 29 marzo dello stesso anno al posto della prevista Give In to Me, il cui video era stato presentato in anteprima proprio durante tale intervista e che sarà, invece, estratta come singolo successivo.[10]
Crediti
Scritta, composta e arrangiata da Michael Jackson[11]
«In a 1993 interview with Oprah Winfrey, the talk show host asks MJ to sing for her. Jackson attempts to shun the idea, coming off as too shy to sing in front of Winfrey, but soon rises to the impromptu occasion.
"I want you to sing something a cappella for us," she asks. "Sing "Who Is It?" You know, do that whole beat thing."
Transforming into the superstar entertainer he is, Jackson begins the complex beatbox for his 1991 hit "Who Is It" about his love who leaves him for someone else. The pop hit is one of many from his Dangerous album[...]»
(FI) Timo Pennanen, Sisältää hitin - levyt ja esittäjät Suomen musiikkilistoilla vuodesta 1972, 1ªed., Helsinki, Kustannusosakeyhtiö Otava, 2006, ISBN978-951-1-21053-5.
Irish Recorded Music Association, Search the Charts - Who is It, su irishcharts.ie, Fireball Media. URL consultato il 2 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
(EN) Top Singles - Volume 57, No. 19, May 22 1993, su Collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 23 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
(EN) Dance/Urban – Volume 57, No. 23, June 19 1993, su Collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 23 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2013).
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2024 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии