Young at Love/Slowly è il 68° singolo di Mina, pubblicato a marzo del 1965 su vinile a 45 giri dall'etichetta Italdisc.[1][2][3]
Young at Love/Slowly singolo discografico | |
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Artista | Mina |
Pubblicazione | marzo 1965 |
Genere | Musica leggera Pop |
Etichetta | Italdisc MH 159 |
Registrazione | mono |
Velocità di rotazione | 45 giri |
Formati | 7" |
Mina - cronologia | |
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(1965) |
Ultimo singolo per Italdisc, che successivamente pubblicherà ancora due raccolte Mina interpretata da Mina dello stesso anno e Mina canta Napoli del 1966, in modo da coprire su 33 giri l'intero catalogo prodotto dalla cantante dagli esordi fino alla rottura con l'etichetta.
Mina canta in lingua inglese i due brani, registrati e incisi negli U.S.A. anni prima.[2]
Entrambe le canzoni sono state inserite nelle raccolte Mina canta in inglese (1995) e Ritratto: I singoli Vol. 2 del 2010, che contiene tutti i pezzi su 45 giri pubblicati fino al 1964.[4]
Pubblicato anche in Grecia dalla Melody (IRG 173).
Cover di Non so resisterti, brano con il testo di Nisa e la musica di Corrado Lojacono, presentato da quest'ultimo alla trasmissione Sei giorni della canzone 1961 e inciso da Caterina Valente su singolo lo stesso anno.[5]
Mina è accompagnata dall'orchestra di Martin Manning.
Altra cover, questa volta in lingua originale, del brano di Otis Blackwell, già inciso da Ann Margret nel 1962. È stata inclusa anche nella raccolta Internazionale del 1998.
Mina è accompagnata dall'orchestra di Billy Mure, che è anche l'autore del testo in inglese di Young at Love.
Nel 1963 viene incisa dalla cantante anche in francese col titolo Douc'ment (testo di André Salvet e Claude Carrère) e inclusa sia in un singolo sia in un EP e poi nella raccolta Notre étoile del 1999, tutti supporti che appartengono alla Discografia di Mina fuori dall'Italia.
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