La loro musica si contraddistingue per l'utilizzo di strumenti musicali antichi uniti alle tecniche di canto degli scaldi. Il gruppo è caratterizzato da una forte influenza scandinàva, inerente soprattutto alla mitologia nordica e utilizza principalmente la lingua norrena.[2]
Storia del gruppo
Il gruppo si forma nel 2018 per volontà del produttore Christophe Voisin-Boisvinet, insieme ad altri tre cantanti e polistrumentisti, con l'obiettivo di raccontare i miti e le leggende nordiche, cantando principalmente in norreno.[3] Il nome degli Skáld deriva dagli scaldi (in norreno appunto "skáld"), termine che indicava i poeti presso le corti scandinàve dell'era vichinga.[4]
Nell'agosto 2018 esce il primo EP omonimo del gruppo, contenente tre tracce: Gleipnir, Ódinn e Rún.[5] Tutte e tre le tracce verranno incluse nel primo album firmato dal gruppo, distribuito il 25 gennaio 2019 sotto l'etichetta Decca: Vikings Chant.[5] L'album avrà una seconda edizione, dal titolo Vikings Chant (Alfar Fagrahvél Edition), distribuito nel settembre successivo, ampliato da tre cover e due brani inediti.[6] Il secondo album, Vikings Memories, esce il 9 ottobre 2020.[7] Il 21 ottobre 2021 esce il singolo Jólanótt, primo dell'EP Winter Songs, distribuito il 29 ottobre 2021.[8][9]
A giugno 2022, prima della tournée estiva, viene annunciato che la cantante Justine Galmiche avrebbe lasciato il gruppo per non meglio specificati motivi di salute.[10] Viene sostituita per il tour estivo dalla cantante Chaos Heidi, accompagnata dai nuovi membri del gruppo: Steeve Petit, Marti Ilmar Uibo, Ravn e Julien Loko.[11]
Il 20 settembre 2022 il gruppo annuncia sui suoi profili social l'uscita di un nuovo album Huldufólk,[12][13][14] la cui uscita è prevista per il 20 gennaio 2023.[15] Il primo singolo Troll Kalla Mik esce il 17 novembre 2022, esibendo la nuova formazione del gruppo: Steeve Petit, Marti Ilmar Uibo, Ravn, Julien Loko, Lily Jung, Chaos Heidi, Kohann, Laetitia Marcangeli e Michel Abraham.[16][17] Però la cantante Chaos Heidi, dopo aver accompagnato il gruppo durante la tournée estiva,[18] lascia la band prima dell'uscita del nuovo album e viene sostituita come cantante principale da Lily Jung già durante il tour europeo nell'ottobre 2022.[19][20]
Stile musicale
Gli Skáld durante un concerto del 2019
Il repertorio del gruppo si ispira a brani tratti da altri testi del repertorio norreno, in particolare dall'Edda in prosa e poetica.[21] I brani sono stati riadattati originariamente soltanto dal compositore Christophe Voisin-Boisvinet e dal 2021, da Voisin e Anna Scussel.[21][22][23] I testi sono principalmente in lingua norrena, ma contano anche alcuni brani in islandese moderno,[24]feringio,[25]norvegese[26] e svedese,[27] oltre ad alcune cover di canzoni in inglese.[28]
Tra gli strumenti da loro utilizzati, si annoverano: tamburi sciamanici, lira, talharpa, citola, jouhikko e nyckelharpa.[2] Le percussioni tribali evocano la potenza marziale e le conquiste; le percussioni piccole, fatte di ossa di animali e corna di cervo, si ispirano soprattutto al paganesimo, mentre gli strumenti a corda richiamano la ricchezza della cultura scandinàva.
Formazione
Formazione attuale
Christophe Voisin-Boisvinet: compositore e realizzazione
(FR) Par Éric Bureau et Emmanuel MarolleLe 8 février 2019 à 06h24, Modifié Le 20 Février 2019 À 19h08, 10 musiciens qui feront l’année 2019, su leparisien.fr, 8 febbraio 2019. URL consultato il 28 agosto 2019.
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