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Federico Bardazzi (Firenze, 7 aprile 1962) è un direttore d'orchestra e musicista italiano, oltre che direttore di coro, violoncellista, viellista, violista da gamba, specialista di musica barocca di musica antica, canto gregoriano, figura eclettica e di rilievo nella realizzazione di eventi musicali e culturali. Nasce in una famiglia di appassionati di musica: il padre Alfredo Bardazzi manager e pittore e la madre Gabriella Dominici professoressa di scienze, lo avviano fin da piccolissimo alla musica, insieme alle sorelle Francesca e Cecilia.

Federico Bardazzi
Nazionalità Italia
GenereMusica classica
Musica sacra
Opera lirica
Musica barocca
Musica medievale
Canto gregoriano
Periodo di attività musicale1975  in attività
Album pubblicati18
Studio17
Raccolte1
Opere audiovisive3

Biografia



La formazione


All’età di sei anni inizia lo studio del pianoforte con Tamara Pinzauti, prosegue con Donatella Ferrari e Mirella Moruzzi, quest’ultima lo incoraggia a intraprendere gli studi nel Conservatorio della sua città. Negli stessi anni si dedica anche allo studio dell’organo presso la Chiesa Evangelica Luterana di Firenze e della chitarra acustica. Nel 1977 entra in Conservatorio nella Classe di Giovanni Bacchelli, primo violoncello dell’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia e dell’ORT – Orchestra della Toscana, con cui proseguirà gli studi fino alla Laurea. Dal 1985 frequenta i Corsi Internazionali di Perfezionamento di Portogruaro con la violoncellista russa Karina Georgian, allieva di Mstislav Rostropovic, vincitrice del 1º Premio Ciakovskj, che modifica radicalmente il suo approccio allo strumento. Nel 1987 l’incontro determinante all’Accademia Musicale Chigiana di Siena con André Navarra, con cui proseguirà gli studi a Parigi: il grande violoncellista francese lascerà una impronta fondamentale nella sua formazione strumentale, artistica e didattica. Negli stessi anni si perfeziona in Olanda con Jeroen Reuling, e a Marsiglia con Geneviève Teulières (entrambi della Scuola di Navarra) e con la violoncellista coreana Myung Wha Chung. Sempre alla Chigiana nel 1987 si dedica alla musica da camera con Piero Farulli e con il Trio di Trieste: Dario De Rosa, Amedeo Baldovino, Renato Zanettovich. È membro di diverse formazioni quartettistiche con cui svolge una intensa attività concertistica e partecipa a Masterclass con il Quartetto Borodin: Mikhail Kopelman, Andrei Abramenkov, Dmitri Shebalin, Valentin Berlinsky. Nel 1989 ha l’opportunità di frequentare una Masterclass con Yo Yo Ma e nello stesso anno intraprende lo studio della composizione con Carlo Prosperi e Roberto Becheri, dedicandosi con passione alla direzione di coro sotto la guida di Roberto Gabbiani e di Peter Phillips dei Tallis Scholars. Si dedica alla direzione d’orchestra sotto la guida di Myung Whun Chung che nel 1992 lo insignisce all’Accademia Chigiana tra i migliori allievi del Corso e gli affida la direzione dell’Ottava Sinfonia di Dvořák nel concerto finale con l’Orchestra Sinfonica di Sofia. Nel 1993 consegue la sua seconda Laurea in Direzione d’orchestra al Conservatorio Cherubini di Firenze con Alessandro Pinzauti e dal 1994 si dedica alla musica barocca, seguendo numerose produzioni di Philip Herreweghe con il Collegium Vocale Gent e l’Orchestra La Chapelle Royale. Successivamente il suo interesse per la musica sacra lo porta ad approfondire lo studio del canto gregoriano e segue per cinque anni a Cremona i corsi dell’AISCGre – Associazione Internazionale Studi di Canto Greogriano, dove sono particolarmente significativi gli incontri con Nino Albarosa, Johannes Göschl e Franz Praßl. Seguono la terza e la quarta Laurea, rispettivamente in Musica Corale e Direzione di Coro e in Viola da gamba, al Conservatorio Cherubini e il Master L’Ars Nova in Europa presso l’Università di Tor Vergata di Roma, dove molto importanti sono gli incontri con Agostino Ziino[1], Giacomo Baroffio e Marco Gozzi.


Anni settanta


Nel 1975 si trasferisce con la famiglia nelle colline fiorentine a Villa Calloria e grazie all’incoraggiamento di Mons. Giancarlo Corti, vicario dell’Arcidiocesi di Firenze, intraprende giovanissimo l’attività di direttore di coro e di organista della Pieve di Sant'Alessandro a Giogoli, dove nel Natale del 1975 dirige la sua prima messa in canto gregoriano. L’anno successivo, appena quattordicenne, viene nominato organista e direttore di coro della Certosa di Firenze.

Nel 1976, grazie alla collaborazione con il chitarrista e cantautore Simone Ciulli nasce l’esperienza nella musica pop, come tastierista dei Linea 22, con i quali svolge attività concertistica e compone alcune canzoni, aprendosi anche a questo genere di cui è sempre un cultore.


Anni ottanta


Puccini Gala Concert, Opera Zimryia, Akko Israele 2016
Puccini Gala Concert, Opera Zimryia, Akko Israele 2016

Nei primi anni Ottanta inizia l’attività come violoncellista in formazioni da camera e orchestrali; nel 1981 è cofondatore dell’Orchestra da Camera Fiorentina, con cui si esibirà anche in qualità di direttore per molti anni. Dal 1987 viene scritturato con continuità dall’Orchestra Toscanini di Parma, dall’ORT – Orchestra della Toscana, dall’Istituzione Sinfonica Abruzzese e dalle varie compagini orchestrali della Scuola di Musica di Fiesole, con particolare riferimento al Progetto Mozart – Da Ponte, grazie al quale esegue oltre 30 recite di ciascuna delle tre opere del ciclo. Numerosissimi sono i concerti con l’Insieme Barocco Toscano, di cui è membro stabile con il violinista Sergio Marzi e la flautista Giovanna Mazzini. Nel 1987 inaugura una nuova stagione di concerti alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, sospesi dopo l’alluvione del 1966, che porterà avanti negli anni grazie alla intensa collaborazione e amicizia con Maria Adelaide Bacherini Bartoli[2], Direttrice della Sala Musica, fervente sostenitrice delle sue ricerche, a cui si dedica con grande competenza.


Anni novanta



Attività didattica

Dai primissimi anni Novanta si dedica alla divulgazione della musica classica, nella convinzione dell’importanza che questa attività riveste per lo sviluppo della cultura, data la impossibilità delle istituzioni pubbliche di dare una risposta concreta in ambito formativo: nel 1991 fonda il Centro Studi Musica Siena con la violinista Chiara Cetica e la flautista Giovanna Mazzini e soprattutto nello stesso anno fonda ed è Presidente dell’Accademia San Felice (già Accademia di San Leonardo in Arcetri) sempre con Chiara Cetica, con la flautista Paola Mattei e con il compositore italo americano Andrea Cavallari, con cui nasce una fruttuosa e lunga collaborazione, sia in ambito artistico che organizzativo. Dal 1993 insegna alla Scuola Verdi di Prato e dal 1999, in qualità di vincitore di Concorso Ministeriale, viene nominato docente di ruolo di Musica d’Insieme per Strumenti ad Arco, Musica Barocca e Musica Medievale al Conservatorio Bellini di Palermo.


Attività concertistica e musicale

Nel 1993 costituisce il Coro e l’Orchestra dell’Accademia San Felice, che confluiranno nell’attuale gruppo vocale e strumentale Ensemble San Felice[3], con cui svolge una intensissima attività concertistica come direttore e realizza nel 1994 La serva padrona di Pergolesi, mentre nel 1995 collabora come direttore di coro alla Euridice di Jacopo Peri nella coproduzione di Teatro Comunale di Firenze e Provincia di Firenze, con la direzione di Alan Curtis e la regia di Luciano Alberti: con quest’ultimo inizia una fruttuosa collaborazione che prosegue ancora oggi.


Opera

Palazzo Vecchio, Salone dei Cinquecento 1st Florence International Choir & Orchestra Festival 2012, Opening Ceremony
Palazzo Vecchio, Salone dei Cinquecento 1st Florence International Choir & Orchestra Festival 2012, Opening Ceremony

Sempre nel 1995 dirige Acis e Galatea in coproduzione con Kammeroper Frankfurt e la regia di Reiner Pudenz; l’opera viene rappresentata anche all’Astronave del Centro Popolare Autogestito Firenze Sud, luogo di eventi storico per i giovani fiorentini, dove per la prima volta entra la musica classica: lo spettacolo ha una grande risonanza e decreta un nuovo paradigma nella cultura giovanile, accompagnato dall’entusiasmo del numerosissimo pubblico.


Musica sacra

Grandissimo l’impegno nella musica sacra che contraddistinguerà tutta la sua carriera fin dai primi anni. Numerosissimi i concerti che vedono tra i programmi principali Membra Jesu nostri[4] di Buxtehude, lo Stabat Mater di Pergolesi, il Gloria di Vivaldi, numerosissime Cantate di Bach, Messe di Mozart e Haydn, unite spesso a composizioni contemporanee in prima esecuzione assoluta. Grazie a Maria Adelaide Bacherini Bartoli, nel 1995 riscopre negli archivi della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze San Filippo Neri di un autore anonimo del XVII secolo che trascrive e dirige in prima esecuzione per i 400 anni dalla morte del Santo, insieme a Oratorio di Andrea Cavallari, su commissione di Gianfranco Rolfi Parroco di San Felice in Piazza, prima sede del gruppo, dove il Santo fu battezzato. Dal 1996 alla testa dell’Ensemble San Felice si dedica alle grandi produzioni bachiane con strumenti barocchi, quali la Messa in si min. e l’integrale dei Mottetti, di cui realizza anche i Cd.

Dal 1997, in seguito alla perdita del figlio Emanuele di cinque anni, si dedica per un decennio alla musica sacra e intraprende un percorso artistico orientato verso la musica medievale e il canto gregoriano. In questa fase è significativo l’apporto della cantante e polistrumentista Eleonora Tassinari, in qualità di Direttore di Produzione dell’Accademia San Felice e di Stefano Guazzone per la consulenza artistica. Grazie all’incontro personale con Arvo Pärt, durante il suo primo memorabile concerto italiano a Milano del 1997 realizza un programma molto particolare, Magnificat, che intercala le Sieben Magnificat Antiphonen di Pärt con un excursus dei Magnificat: dal medioevo armeno e georgiano, passando per Palestrina, Monteverdi, Gabrieli, fino ai contemporanei dello stesso Pärt e di Andrea Cavallari. Il progetto viene proposto in una lunga tournée in Germania che riscuote un enorme successo di pubblico e di critica. Nel 1997 produce Apocalisse di Andrea Cavallari con le coreografie e la danza di Virgilio Sieni e dirige inoltre il Requiem di Mozart in una particolare versione[5] curata personalmente attraverso l’analisi della versione storica di Joseph Eybler e di quelle contemporanee di Richard Maunder, Franz Beyer e Robert Levin. La partitura viene proposta in tandem con Requiem for a friend di Andrea Cavallari e con le installazioni dell’artista steineriana Simona Lotti. Questa versione avrà grande fortuna e seguito negli anni con esecuzioni in Italia, Germania, Romania, ecc. Nel 1998 inizio il suo peculiare lavoro sugli oratori di Carissimi che porterà in tutto il mondo, anche in forma scenica, fino ad oggi. Nel 1999 propone il suo primo progetto di musica medievale che avrà grande fortuna negli anni: El cant de la Sibilla[6], nel quale debutta all’arpa la figlia Adele Bardazzi di otto anni, la cui intensa collaborazione con l’Ensemble San Felice proseguirà fino al 2008. Sempre nel 1999 è invitato per la prima volta da Gabriele Giacomelli a dirigere nel Battistero di Firenze la Messa sopra l’Aria di Fiorenza[7] di Frescobaldi per O flos colende, Festival di musica Sacra dell’Opera di Santa Maria del Fiore, dove sarà ospite abituale negli anni a venire.

Per quanto riguarda la musica strumentale, molto significativa in questi anni la direzione dell’integrale dei Concerti Brandeburghesi di Bach con l’Orchestra da Camera Fiorentina.


Altre attività

Dal 1994 è conduttore con Andrea Cavallari del programma Non solo Classica su Novaradio.


Attività discografica

Inizia la sua attività discografica nel 1998 alla guida dell’Ensemble San Felice con il live della Messa in si min. di Bach con strumenti originali e nel 1999 produce il primo Cd in studio, con l’integrale dei Sei Mottetti tedeschi di Bach, realizzati con basso continuo e strumenti colla parte, in una particolare alternanza tra Concertisti e Ripienisti, secondo gli studi effettuati da Andrew Parrot e Joshua Rifkin sulla base del Bach Entwurff: questa caratteristica contraddistinguerà, insieme all’utilizzo di strumenti originali, la sua interpretazione bachiana.

Nel 1999 consolida la sua collaborazione e affinità artistica con il compositore italo - americano Andrea Cavallari contribuendo con l’Ensemble San Felice al Cd Selfportrait, dove viene inserito fra l’altro il Magnificat di Cavallari con il soprano Gerlinde Sämann.


Direzione di progetti culturali

Molto intensa anche l’attività in questi anni come animatore musicale e culturale: nel 1993 fonda insieme ad Andrea Cavallari la Stagione Concertistica dell’Accademia San Felice che prosegue ancora oggi. Dal 1995 collabora con il Musica Mundi Children’s Choir Festival che riunisce oltre 500 bambini di tutto il mondo a Firenze per la direzione artistica di Mark Andrew Shaull. Nel 1996 dà vita, sempre con Andrea Cavallari, al Youth European Orchestra Festival che riscuote da subito un enorme successo e perdura ancora oggi, l’iniziativa viene premiata con l’approvazione da parte dell’Unione europea nell’ambito del Programma Leonardo Da Vinci – Caleidoscopio. Nel 1997 sempre con l’Unione Europea nell’ambito del Programma Leonardo - ISFOL realizza il progetto Young Singers at Work che vede 20 giovani cantanti dell’Accademia San Felice effettuare una lunga tournée in Germania nell’ambito di una collaborazione con la Musikhochshule di Kassel.


Anni duemila



Attività didattica

Nel 2003 prende la cattedra al Conservatorio Marenzio Brescia dove, grazie alla proficua collaborazione con i colleghi Giovanni Duci e Dante Bernardi, realizza numerosi progetti di grande prestigio e risonanza, disseminando la musica antica con criteri filologici in tutto il territorio. Particolarmente importante in questo contesto la collaborazione scientifica di Cristina Ramazzini che svolge le ricerche in biblioteche e archivi, cura le trascrizioni e i testi per la costruzione di tutti i principali programmi presentati. Nel 2007 viene invitato da Daria Nicolodi a proporre presso l’Università di Firenze un Corso di Canto gregoriano e musica medievale in collaborazione con Ensemble San Felice. Nel 2009 viene nominato Direttore dei corsi di Maggio Fiorentino Formazione, dove inizia una intensa collaborazione con Carla Zanin e Paolo Bellocci, da cui nascerà l’Associazione Opera Network che si sviluppa ancora oggi. Molteplici e di grande impatto i percorsi formativi realizzati con fondi FSE, sia per le professionalità artistiche che tecniche del Teatro Lirico in questo contesto.


Attività concertistica e musicale

In questi anni si consolida nel gruppo dell’Ensemble San Felice un nucleo di strumentisti e solisti vocali di primissimo piano nell’ambito della musica antica e barocca, quali il flautista dolce Marco Di Manno, vero e proprio fulcro a tutt’oggi del gruppo, il polistrumentista Fabio Tricomi, il liutista Giangiacomo Pinardi, il violinista barocco Fabrizio Cipriani, l’organista Elena Sartori, i soprani Barbara Zanichelli e Giulia Peri, il tenore Roberto Bolelli.

Händel Rodrigo, Londra 2008
Händel Rodrigo, Londra 2008

Opera

In questi anni numerose sono anche le produzioni operistiche: nel 2000 realizza Tamerlano di Händel a San Gimignano con la regia di Giancarlo Cauteruccio, nel 2008 dirige Rodrigo[8] di Händel al Lufthansa Festival di Londra con la regia di Luciano Alberti, i costumi disegnati appositamente dalla Maison Coveri e la partecipazione tra gli altri di Susanna Rigacci, Leonardo De Lisi, Laura Cherici; la produzione viene presentata nel 2009 al Teatro della Pergola di Firenze. Nel 2010 dirige Giustino di Händel a Genova e Brescia. Molto importante in questi anni l’amicizia con il Direttore inglese Ivor Bolton, che ispira la sua interpretazione in questo genere.


Musica sacra


Musica medievale e Canto Gregoriano

Nel 2003 fonda con Enzo Ventroni - con cui condivide anche la Direzione artistica - il Festival in canto gregoriano – incontri internazionali di Firenze[9], che fin dalla prima edizione si afferma come uno dei punti di riferimento nel genere a livello internazionale, presentando nelle più belle basiliche fiorentine i più affermati gruppi e direttori. Nel 2007 organizza con Enzo Ventroni il Congresso dell’AISCgre – Associazione Internazionale Studi di Canto Gregoriano, che vede riunirsi a Firenze i più importanti studiosi e cori di tutto il mondo e che rappresenta ancora oggi un evento rimasto unico nel suo genere. Dal 2002 al 2006 è Membro del Consiglio Direttivo Nazionale e dal 2009 al 2015 Membro del Consiglio Direttivo Internazionale dell’AISCGre.

Molto florida la produzione nel campo della musica medievale con programmi che vengono eseguiti in importanti festival in Italia e all’estero in venues esclusive quali il Duomo di Bruxelles, la Chiesa di Sant’Andrea di Colonia, il Battistero di Firenze, l’Eglise de Notre Dame di Poët Laval. Nel 2000 dà alla luce un nuovo programma dal titolo Nigra sum sed Formosa - il culto di Maria tra monastero e corte con le Cantigas de Santa Maria di Alfonso X e il vespro di Maria in canto gregoriano. Nel 2002 presenta il dramma liturgico Quem queritis, da manoscritti fiorentini eseguito in forma semiscenica con la regia e i costumi di Eva Mabellini, di cui vengono realizzate repliche in tutta Europa per oltre 10 anni. Questo programma assume una grande importanza nella interpretazione delle laudi monodiche medievali italiane, che Bardazzi trascrive e realizza in veste sia mensurale che non mensurale, distaccandosi dalla impostazione di Clemente Terni e aprendo la strada verso una più ampia possibilità interpretativa. I tratti distintivi sono l’analisi della struttura metrica dei testi e del carattere dei brani: meditativi o ritmici, del loro contesto: processionale, liturgico, cortese e dell’utilizzo o meno degli strumenti a percussione come ulteriore discriminante della scelta ritmica. Basilari sono le doppie versioni di alcune laudi, sia in chiave ritmica che in ritmo cursivo verbale, quali Alleluia alto re di Gloria. Dal 2006 inizia una profonda ricerca musicale sui manoscritti di Hildegard von Bingen[10], proponendo una accurata ricostruzione liturgica in gregoriano del III Notturno, con Barbara Zanichelli solista principale. Anche qui la sua attenta ricerca sui manoscritti, sulla liturgia cistercense, sulla modalità dei brani di Hildegard, lo consacrano come uno degli interpreti più autorevoli nella interpretazione dei capolavori della mistica tedesca. In questo caso opta per una chiave di lettura non mensurale, dando priorità al ritmo testuale, alla modalità evoluta di questo repertorio e in ultima analisi ad alcuni elementi semiologici distintivi delle formule melodico ritmiche dei brani in questione. Nel 2009 propone in prima assoluta l’integrale dei brani di Francesco Landini[11] in versione di contrafacta, con testi sacri riscoperti in alcuni manoscritti fiorentini della Biblioteca Marucelliana e della Biblioteca Nazionale di Firenze; il progetto è curato con il flautista e musicologo Jostein Gundersen, in collaborazione con l’Università di Bergen; Nel 2008 effettua una ricerca presso l’Università di Tor Vergata su San Zanobi, sotto la guida di Giacomo Baroffio, Agostino Ziino, Marco Gozzi, ricostruisce l’intero ufficio e la messa nel Trecento a Firenze dedicati al Santo che vengono eseguiti in numerose occasioni in Italia e all’estero, oltre a scrivere un saggio su questo argomento.

Monteverdi L'Incoronazione di Poppea, Cantiere internazionale d'arte Montepulciano 2020
Monteverdi L'Incoronazione di Poppea, Cantiere internazionale d'arte Montepulciano 2020

Musica barocca

Infaticabile l’attività anche in questo repertorio: si registrano le direzioni di tutte le grandi Kirchenmusik di Johann Sebastian Bach, tra cui emergono nel 2003 e 2004 la ricostruzione del rito Luterano a Lipsia nel Settecento, con la Lutherische Messe in sol minore[12], nel 2005 e 2007 della Johannespassion, nel 2006 e 2008 del Weinachtsoratorium, sempre nel 2008 dell’Österoratorium. Non meno importante nel 2004 una particolare versione con voce recitante della Musikalisches Opfer, in relazione alla retorica di Quintiliano.

Per quanto riguarda il repertorio del Seicento nel 2005 presenta una nuova produzione degli oratori sacri di Carissimi, in forma semi scenica con la regia di Luca Ferraris, che ha il suo culmine agli Early Music Weekends al Queen Elizabeth Hall di Londra. Nel 2008 propone la prima esecuzione in tempi moderni dei Vespri di Stiava ancora una volta con la ricostruzione della liturgia dell’epoca in canto gregoriano; il concerto ha luogo nella Basilica di San Lorenzo per gli Amici della Musica di Firenze e viene replicato a Brescia. Si dedica a diverse versioni delle Leçons des ténèbres: di Couperin nel 2004 e 2005, di Michel – Richard Delalande nel 2007, proposte con la ricostruzione liturgica attraverso l’inserimento della salmodia e dei responsori gregoriani; in questo filone si inserisce nel 2008 la rara esecuzione delle Lamentaziones di Jan Dismas Zelenka. Nel 2007 propone in consort di viole da gamba un programma di musica inglese del periodo elisabettiano. Nel 2010 realizza, in collaborazione con Alessandra Petrina dell’Università di Padova un programma di musiche Rinascimentali scozzesi tratte da un importante manoscritto di Thomas Wode, vicario di St. Andrews (1592): il concerto viene replicato negli anni successivi in diversi festival e congressi in Italia e all’estero.

Nel 2004 prosegue la interpretazione delle opere di Arvo Pärt[13] con l’esecuzione a Firenze della Berliner Messe nella versione orchestrale con la Puchheimer Jugendkammerorchester all’Auditorium Santo Stefano al Ponte e, nello stesso anno, nella Basilica di Santa Trinita, nella versione per organo con Cristina Bagnoli con la ricostruzione della liturgia gregoriana.


Attività discografica

Prosegue in questi anni l’intensa produzione discografica sempre alla direzione dell’Ensemble San Felice: nel 2000 realizza la prima registrazione assoluta della Messa sopra l'aria di Fiorenza di Frescobaldi, voluta da Gabriele Giacomelli dopo lo storico concerto nel Battistero di Firenze. Dal 2001 inizia una lunga epopea nel medioevo con Nigra sum sed formosa – il culto di Maria tra Monastero e corte che si snoda tra le cantigas di Santa Maria e il canto gregoriano, con la fondamentale collaborazione di Nino Albarosa, Bruna Caruso e Stefania Vitale. Nel 2004 realizza la registrazione di Quem queritis - un dramma liturgico nella Firenze medievale, in cui ricostruisce la liturgia del Notturno della Pasqua e inserisce alcuni cantari di Nicolò Cicerchia in ottava rima, creando un ponte tra poesia colta e musica tradizionale nel contesto medievale.

Nel 2003 partecipa, alla viola da gamba e alla lira calabrese, alla registrazione di Voria crudel tornare, un programma di villanelle napoletane con la direzione di Giangiacomo Pinardi.

Nel 2008, reduce da una ennesima tournée carissimiana conclusa al Queen Elizabeth Hall per gli Early Music Weekends - Direzione Artistica Tess Knighton - registra gli oratori di Giacomo Carissimi Vanitas vanitatum, Historia di Job, Judicium Salomonis.

La musica della Commedia, Firenze Cattedrale di Santa Maria del Fiore 2015
La musica della Commedia, Firenze Cattedrale di Santa Maria del Fiore 2015

Direzione di progetti culturali

Realizza in qualità di Direttore numerosi Festival e progetti di grande rilevanza culturale a livello internazionale, tra cui nel 2003 il Festival in canto gregoriano[14] – incontri internazionali di Firenze con Ensemble San Felice, Viri Galilaei, Capitolo Metropolitano Fiorentino. Nel 2009, nell’ambito della Direzione di Maggio Fiorentino Formazione, realizza con Paolo Bellocci e Carla Zanin: CSSR – Corso di specializzazione per Scenografi Realizzatori e CSCL – Corso di Specializzazione per Cantanti Lirici, con finanziamento FSE della Provincia di Firenze che sfociano nelle produzioni del Teatro del Maggio Il campanello di Donizetti, Il Cappello di paglia di Firenze di Nino Rota, Orfeo all’inferno di Jacques Offenbach


Anni Duemiladieci



Attività didattica

Nel 2012 prende la cattedra al Conservatorio Puccini di La Spezia e prosegue, in qualità di Direttore dei Corsi, l’attività presso Maggio Fiorentino Formazione con cui realizza numerosi progetti di altissimo profilo.

Nel 2015 è Direttore di Opera Network che fonda con Carla Zanin e Paolo Bellocci. In seno a questa Associazione sviluppa progetti di formazione internazionale: nel 2015 Opera Network diviene Centro d’Esame CVCL dell’Università per Stranieri di Perugia e inizia una lunga serie di progetti in collaborazione con Conservatori, Accademie e Università cinesi e americane nel settore della musica, dell’arte e della lingua italiana. Nel 2015 viene nominato Direttore dell’Agenzia Formativa della Fondazione Festival Pucciniano con Paolo Bellocci.


Masterclass

Tiene Masterclass in tutto il mondo in diversi Conservatori, Università, Festival, tra cui nel 2014 a Seoul in Corea, per il World Symposium della IFCM - International Federation Choral Music. Sempre nel 2014 viene invitato dalla Israel Choral Association a tenere una Masterclass dedicata ai direttori di coro, mentre nel 2015 e 2017 nell’ambito di mobilità Erasmus del Conservatorio di La Spezia tiene masterclass di musica barocca presso il Conservatorio di A Coruña, Spagna, in collaborazione con il violista da gamba Pablo Ruibal. Nel 2015 viene invitato a tenere una Masterclass su Puccini e Rossini dall’International Young Artists Project[15], North Carolina, USA. Nel 2016 viene nuovamente invitato in Israele per una Masterclass su Puccini presso Opera Zimriya[16] Israele.

In Cina nel 2018 tiene masterclass alla Hebei Normal University, presso lo Xilingol Vocational College di Xilinhot, Mongolia Interna e nel 2019 presso la Beijing University Opera Academy e i Conservatori di Chongqing e Zigong. Sempre nel 2019 viene invitato agli storici corsi di Canto Greogoriano della USCI FVG - Unione Società Corali del Friuli Venezia Giulia, dove tiene un Laboratorio sul Canto della Sibilla[17]: il concerto finale nella Basilica di Rosazzo riscuote un grande successo e unanimi consensi.


Attività musicale

Purcell, The fairy Queen, Firenze Teatro Goldoni 2013
Purcell, The fairy Queen, Firenze Teatro Goldoni 2013

Opera

Nel 2013 e 2014 dirige in coproduzione con il Teatro Verdi di Pisa Il Flaminio[18] di Pergolesi con la regia di Marcello Lippi, nello stesso anno al Teatro Goldoni di Firenze dirige una nuova produzione di Fairy Queen[19] di Purcell con Maggio Fiorentino Formazione, coordinamento arrtistico Paolo Bellocci e Carla Zanin, la regia di Vivien Hewitt e le scenografie realizzate dall’Accademia di belle arti di Firenze sotto la guida di Massimo Mattioli. In questa occasione inizia la fruttuosa collaborazione con il clavicembalista Dimitri Betti che sarà presente in tutte le produzioni successive fino ad oggi, in qualità di continuista al cembalo, organista, maestro collaboratore e assistente musicale, che diverrà punto di riferimento di grande valore dell’organico dell’Ensemble San Felice di questo decennio.

Nel 2015 dirige Il trionfo dell'onore di Scarlatti con i costumi di Maison Coveri e il Don Giovanni o sia il convitato di pietra di Gazzaniga[20] al Festival Don Giovanni di Marcello Lippi al Teatro Verdi di Pisa. Nello stesso anno dirige Suor Angelica[21] di Puccini e Il barbiere di Siviglia per la regia di Ellen Williams. Nel 2018 ripropone in prima esecuzione in tempi moderni Motezuma[22] di Galuppi. Di cui cura la trascrizione con Veronica Nosei; L’opera va in scena al Festival Pucciniano e al Mozarteum di Salisburgo in coproduzione con Opera Network: la partecipazione della Mozarteumorchester Salzburg, i costumi di Alois Dollhäubl e un bellissimo video artistico su progetto di Carla Zanin e Ines Cattabriga. Nel 2019 dirige L’incoronazione di Poppea di Monteverdi con la regia di Marcello Lippi e le videoscenografie di Carla Zanin e Ines Cattabriga. Nel 2020 presenta in coproduzione con Cantiere Internazionale d'Arte di Montepulciano Don Giovanni di Mozart - Gazzaniga[23] basandosi sulla versione parigina curata da Luigi Cherubini.


Musica sacra

Musica medievale e canto gregoriano Prosegue a grandi ritmi l’attività nella musica medievale: nel 2010 viene invitato dal Cardinale Betori a eseguire il suo programma di San Zanobi[24] a Mosca nell’ambito del gemellaggio con l’Arcidiocesi fiorentina, nello stesso anno viene riproposto il programma di Francesco Landini e nel 2012 quello di Hildegard von Bingen. Nello stesso anno viene alla luce uno dei più grandi progetti: La Musica della Commedia[25], con Julia Bolton Holloway[26], Marco Di Manno e Carla Zanin: il progetto viene eseguito in tutta Europa[27] e nel 2015 approda al Ravenna Festival[28] e nel Duomo di Firenze[29] in un memorabile spettacolo con Alessio Boni, Marcello Prayer, Cristina Borgogni, Paolo Lorimer, videoscenografie a cura di Federica Toci, in coproduzione con il Teatro della Pergola e Opera di Santa Maria del Fiore[30]. Il programma viene eseguito anche nel 2017 nell’ambito del Festival in canto armonico con Alessandra Montali. Sempre nel 2015 esegue la Passio Sancti Miniatis da un meticoloso lavoro di ricerca sull’Antifonario Arcivescovile di Firenze (ca. 1250) di Giovanni Alpigiano. Nel 2017 dirige nel Duomo di Firenze per O Flos Colende lo spettacolo teatrale e musicale Ildegarda la Sibilla del Reno[31] di e con Cristina Borgogni e con Paolo Lorimer, laptop Dario Arcidiacono, riscuotendo con un memorabile successo[32]. Nel 2019 cura le musiche e dirige a Santa Croce e a San Miniato al Monte a Firenze Umiliana[33], una pièce teatrale in forma semiscenica di Silvia Bargellini, dedicata alla figura della Beata Umiliana de’ Cerchi, terziaria francescana fiorentina del Duecento.

Nel 2018 viene invitato da Katia Bach - discendente in linea diretta di Johann Sebastian Bach - con cui si instaura una profonda intesa culturale, a tenere una conferenza concerto alla Biblioteca Marucelliana di Firenze dal titolo: Dante e Bob Dylan[34]. Questo evento è emblematico e conferma l’intuizione sviluppata con Carla Zanin verso la sua costante ricerca verso ambiti musicali inesplorati, che mettono a frutto il bagaglio della sua ricerca e lo portano alla creazione di un nuovo progetto visionario a cui si sta dedicando sulla figura di Francesco d’Assisi. Il programma nasce da un’idea di Carla Zanin con i testi di Cristina Borgogni e le trascrizioni musicali di Federico Bardazzi con Debora Tempestini e Dimitri Betti e si snoda fra parola declamata e parola cantata, in un percorso circolare di tutti i registri: le laudi e le danze medievali anche di ispirazione etnica fluiscono con i brani del pop internazionale in una naturale alternanza tra i diversi generi musicali, in un dialogo tra medioevo e contemporaneità, con l’obiettivo di raggiungere intimamente ogni cuore e ogni coscienza. Una delle principali linee musicali del progetto di Dante era stata la prassi medievale del Contrafactum: utilizzare diversi testi (sacro e profano) per la stessa melodia, questo concetto viene ora esteso alla musica di oggi, in modo da aprire il dialogo tra repertori antichi e moderni e di far volare sulle ali della musica il messaggio universale di Francesco.

Galuppi Motezuma Salisburgo 2018, con Carla Zanin Presidente di Opera Network, Carl Philipp von Maldeghem Sovrintendente e Direttore Artistico Landestheater Salzburg, Alois Dollhäubl costumista
Galuppi Motezuma Salisburgo 2018, con Carla Zanin Presidente di Opera Network, Carl Philipp von Maldeghem Sovrintendente e Direttore Artistico Landestheater Salzburg, Alois Dollhäubl costumista

Musica barocca

Infaticabile prosegue l’attività di Direttore nell’ambito della musica sacra con nuove produzioni bachiane: nel 2007 la Matthäuspassion, nel 2010 e nel 2012 la Johannespassion, nel 2011 l’Österoratorium, nel 2014 una nuova versione della ricostruzione della Messa Luterana che ha come perno la Luterische Messe in fa maggiore, oltre alla ripresa della Muskalische Opfer e dell’integrale dei Concerti Brandeburghesi con Maggio Fiorentino Formazione.

Nel 2009 fonda l’Ensemble Barocco di Maggio Fiorentino Formazione, che ha come cardini i violinisti barocchi Luigi Cozzolino e Anna Noferini dell’Orchestra del Maggio. Con questa formazione sviluppa una intensissima attività concertistica, con l’obiettivo principale della valorizzazione di giovani talenti. Memorabile nel 2011 al Teatro della Pergola per gli Amici della Musica di Firenze la direzione del Vespro della Beata Vergine[35] 1610 di Monteverdi presentato con la ricostruzione della liturgia in canto gregoriano. Nello stesso anno si dedica al canto fratto, realizzando con Gabriele Giacomelli all’organo, un programma monografico su Frescobaldi con i canti della liturgia tratta dai rari manoscritti del Trecento custoditi a Santa Felicita a Firenze. Nel 2012 dirige per Maggio Fiorentino Formazione il Messiah di Händel, nello stesso anno O flos colende lo invita nel Duomo di Firenze a eseguire nuovamente la Messa sopra l’aria di Fiorenza di Frescobaldi, questa volta con la ricostruzione della liturgia in canto gregoriano. Nel 2012 ripropone Membra Jesu Nostri di Buxtehude nel Duomo di Massa. Nel 2013 e 2014 di nuovo il Messiah in Polonia e Ungheria e nello stesso anno la propria versione del Requiem di Mozart in Romania con Petru Ladislau Horvath spalla dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, con cui esegue con pieno successo a Firenze nello stesso anno Le quattro stagioni di Vivaldi. Nel 2017 realizza la ricostruzione della celebrazione della Pasqua a San Marco a Venezia con il programma Monteverdi & Gabrieli. Nello stesso anno realizza una nuova produzione di oratori di Carissimi per in canto armonico con Alessandra Montali.

Viene riconosciuto a livello internazionale come uno degli interpreti più avvalorati per il suo lavoro nel processo di analisi e sviluppo tra parola declamata – cantillazione – canto, sua personale cifra stilistica applicata al vasto repertorio affrontato.


Attività discografica

Nel 2010 porta alla luce e registra in prima assoluta, in collaborazione con i musicologi palermitani Giuseppe Collisani e Daniele Ficola, i Vespri di Francesco Maria Stiava, compositore lucchese del Seicento, maestro di Cappella a Messina, in un programma ponte tra barocco siciliano e toscano.

Nel 2011 un nuovo Cd di musica medievale dedicato alla figura di Hildegard von Bingen dal titolo O orzchis ecclesia, che vede la ricostruzione del primo notturno in memoria della santa tedesca. Le trascrizioni, gli aspetti liturgici e l’interpretazione vengono curate in collaborazione con Johannes Göschl. Nel 2013 prosegue l’attività discografica nella musica medievale con la ricostruzione della Messa nel Teecento a Firenze dedicata al Patrono San Zanobi e nel 2015 registra in prima assoluta Cantasi come: laudi in contrafactum di Francesco Landini.

Nel 2015 viene alla luce la registrazione del monumentale lavoro sulla musica della Commedia Dantesca e nel 2016 il Vespro della Beata Vergine di Claudio Monteverdi, nel 2017 El cant de la Sibilla, un pellegrinaggio ideale a Monserrat attraverso un viaggio nella musica catalana con il Llibre Vermell e il dramma liturgico della Sibilla che vede unirsi l’Ensemble San Felice e i Pueri Cantores della Cattedrale di Sarzana di Alessandra Montali.

Nel 2017 il secondo Cd Monteverdiano con intermezzi strumentali di Gabrieli che ripropone la liturgia della Messa di Pasqua a San Marco a Venezia nel Seicento con l’Ensemble San Felice insieme all’Ensemble Capriccio Armonico di Gianni Mini. Nel 2019 l’uscita di altri due fondamentali oratori di Giacomo Carissimi Iudicium extremum e Iefte, di nuovo con i Pueri Cantores della Cattedrale di Sarzana di Alessandra Montali.

Nel 2017 registra per l'etichetta Bongiovanni la Petite Messe Solennelle[36] di Rossini con Giuseppe Bruno e Giacomo Benedetti al pianoforte, Dimitri Betti all’Harmonium e il Coro Ensemble Capriccio Armonico di Gianni Mini.

Nel 2020 viene pubblicato dall'etichetta Bongiovanni il doppio CD dell'opera L'Incoronazione di Poppea di Claudio Monteverdi.

Händel Messiah, Miskolc Ungheria 2014
Händel Messiah, Miskolc Ungheria 2014

Direzione progetti culturali

Realizza in qualità di Direttore numerosi Festival e progetti di grande rilevanza culturale a livello internazionale, in qualità di Direttore di Maggio Fiorentino Formazione, con fondi FSE della Provincia di Firenze, nel 2010 realizza con Paolo Bellocci e Carla Zanin INFARS - Industrie Formative Arti Sceniche, in collaborazione con Teatro Studio di Scandicci, nello stesso anno un ambizioso progetto, che si ripeterà nel 2012: CFT – Centri Formativi Territoriali, con una offerta di oltre 20 percorsi formativi, nell’ambito del quale tiene anche come docente corsi di musica vocale e strumentale e barocca da cui scaturiscono numerosi concerti di grande valore quali l’integrale dei brandeburghesi con la spalla dell’Orchestra del Maggio Yehezkehel Yerushalmi, il Messiah di Haendel, il Vespro della Beata Vergine di Monteverdi. Sempre con Maggio Fiorentino Formazione tocca il culmine nel 2011 con il progetto Opera Futura, con oltre 2.000 ore di formazione e un partenariato che vede il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e tutti i principali enti lirici toscani: Pisa, Livorno, Lucca, Festival Pucciniano; il progetto vede coinvolte tutte le professionalità del settore dello spettacolo sia tecniche che artistiche. Nel 2014 realizza il progetto di formazione Illumino - Tecnico delle attività di illuminazione di spettacoli teatrali ed eventi dal vivo per il Teatro Metastasio di Prato.

Nel 2012 fonda con Carla Zanin il FICF – Florence International Choir Festival[37] che vede centinaia di musicisti da tutto il mondo darsi appuntamento a Firenze nelle più prestigiose venues in una grande kermesse musicale. Il FICF è arricchito da una nuova prestigiosa iniziativa il Competition of Choral Composition Ennio Morricone, un concorso di composizione corale in cui il premio Oscar Ennio Morricone seleziona e nomina i vincitori. Nel 2013 istituisce, in collaborazione con Zhou Wanli, la ricorrenza di celebrare musicalmente il Capodanno cinese in collaborazione con la comunità valdese di La Spezia e la partecipazione di moltissimi giovani musicisti cinesi.

Nel 2014 fonda con Alessandra Montali, in canto armonico per valorizzare emergenze musicali e storiche dell’alta toscana, nell’ambito del quale dirige e realizza annualmente pagine rare di musica sacra medievale e barocca. Nel 2014 con Carla Zanin e Marco Di Manno vince due importanti progetti: Cantus Posterius con Karl Praßl, per lo studio del canto tardo medievale in Europa in collaborazione con i gruppi più importanti del settore - provenienti da Germania, Austria, Norvegia, Svizzera, Lettonia, Italia - e Vet Music Pro. dove realizza con i musicisti dell’Ensemble San Felice collaborazioni con importanti Conservatori europei in Polonia, Ungheria, Romania, Svizzera, Slovenia, nell’ambito del quale dirige la propria versione del Requiem di Mozart, il Messiah di Haendel e gli Oratori sacri di Carissimi. Dal 2015 apre con Paolo Bellocci e Carla Zanin l’Agenzia Formativa accreditata presso la Regione Toscana della Fondazione Festival Pucciniano di Torre del Lago, dove ottiene l’approvazione di alcuni importanti progetti con finanziamenti FSE della Regione Toscana: nel 2017 SAEST - Scenografo per l'Allestimento di Eventi e Spettacoli Teatrali, nel 2018 Music Pro e Sound & Light. Nel 2017 – 2018 realizza con Opera Network il Programma Culturale Sportivo per giovani studenti dello Xilingol Vocational College della Mongolia Interna, Cina. Nel 2019 viene approvato anche DIPAS - Direttore di Palcoscenico e Allestimento dello Spettacolo realizzato con Carla Zanin e Paolo Bellocci con Opera Network in collaborazione con il CSM&A – Centro Studi Musica e Arte di Firenze.

Mozart Requiem, Cluj Romania 2014
Mozart Requiem, Cluj Romania 2014

Altre attività

Dal 1998 al 2008 attiva il Centro Equitazione Calloria, con Adele Bardazzi e Chiara Cetica, per lo sviluppo del metodo di equitazione naturale Pat Parelli. Nel 2016 partecipa con Opera Network a due grandi progetti di inclusione sociale rivolti a persone svantaggiate: ALI – Autonomia, Lavoro, Inclusione e VAL.O.RE – Valutazione, Occupazione, Reti che vedono come capofila di ampi e prestigiosi partenariati, le Società della Salute Firenze Nord ovest e Versilia. Data la sua passione sportiva per la Fiorentina, squadra della sua città, dal 2018, viene invitato in qualità di commentatore alla Trasmissione Domenica Viola di TV 77 - TV 7 Gold condotta da Andrea Bruno Savelli e dallo stesso anno 2019 tiene una Rubrica su Facebook Diario di bordo Viola.


Discografia



CD


1998 Johann Sebastian Bach Messa in si min. Ensemble San Felice direttore Federico Bardazzi, Planet Sound

1999 Johann Sebastian Bach Sei Mottetti tedeschi, Ensemble San Felice direttore Federico Bardazzi, Planet Sound

1999 Andrea Cavallari Selfportrait, Ensemble San Felice direttore Federico Bardazzi, prima registrazione assoluta, Capstone

2000 Girolamo Frescobaldi Messa sopra l'aria di Fiorenza, Ensemble San Felice direttore Federico Bardazzi, prima registrazione assoluta, Bongiovanni

2001 Nigra sum sed formosa il culto di Maria tra monastero e corte, Cantigas de Santa Maria e canto gregoriano, Ensemble San Felice direttore Federico Bardazzi, prima registrazione assoluta, Bongiovanni

2003 Voria crudel tornare, villanelle napoletane del cinquecento, Ensemble San Felice direttore Giangiacomo Pinardi, viola da gamba e lira calabrese Federico Bardazzi, prima registrazione assoluta, Tactus

2004 Quem queritis un dramma liturgico nella Firenze medievale, Ensemble San Felice direttore Federico Bardazzi, prima registrazione assoluta, Tactus

2008 Giacomo Carissimi Oratori sacri: Vanitas vanitatum, Historia di Job, Judicium Salomonis, Ensemble San Felice direttore Federico Bardazzi, Bongiovanni

2010 Francesco Maria Stiava Vespri di Santa Cecilia, Ensemble San Felice direttore Federico Bardazzi, prima registrazione assoluta, Clavis

2011 Hildegard von Bingen la sibilla del Reno, O orzchis ecclesia: Ad Matutinum in I Nocturno, Symphonia harmoniae caelestium revelationum, Liber divinorum operum, Ensemble San Felice direttore Federico Bardazzi, Brilliant Classics

2013 Musica per San Zanobi nella Firenze del Trecento, Festa Sancti Zenobii ad Missam, Ensemble San Felice direttore Federico Bardazzi, prima registrazione assoluta, Bongiovanni

2015 La musica della Commedia, Ensemble San Felice direttore Federico Bardazzi, prima registrazione assoluta, Classic Voice - Antiqua

2015 Francesco Landini cantasi come, laudi e contrafacta nella Firenze del Trecento, Ensemble San Felice direzione Federico Bardazzi, prima registrazione assoluta, Bongiovanni

2016 Officium Sancti Miniatis, Ensemble San Felice direttore Federico Bardazzi, Viri Galilei direttore Enzo Ventroni, prima registrazione assoluta, Bongiovanni

2016 Claudio Monteverdi Vespro della Beata Vergine (1610), Ensemble San Felice direttore Federico Bardazzi, Brilliant Classics[38]

2017 El cant de la Sibilla, Ensemble San Felice, Pueri Cantores della Cattedrale di Sarzana, direttore Federico Bardazzi, Brilliant Classics[39]

2018 Monteverdi & Gabrieli Easter Celebration Venice 1600, Ensemble San Felice, Ensemble Capriccio Armonico, direttore Federico Bardazzi, Brilliant Classics[40]

2019 Giacomo Carissimi Oratori Sacri: Iudicium extremum, Iefte, Ensemble San Felice, Pueri Cantores della Cattedrale di Sarzana, direttore Federico Bardazzi, Bongiovanni

2020 Claudio Monteverdi L'Incoronazione di Poppea, Ensemble San Felice direttore Federico Bardazzi, Bongiovanni


DVD


2015 La musica della Commedia, Ensemble San Felice direttore Federico Bardazzi Classic Voice - Antiqua


Radio, TV



Accademia


1987 Laurea Violoncello Conservatorio Luigi Cherubini Firenze

1993 Laurea Direzione d’Orchestra Conservatorio Luigi Cherubini Firenze

1999 – 2004 Diploma Quinquennio specialistico Canto Gregoriano AISCGre – Associazione Internazionale Studi di Canto Gregoriano

2004 Laurea Musica Corale Direzione di Coro Conservatorio Luigi Cherubini Firenze

2006 Laurea Viola da Gamba Conservatorio Luigi Cherubini Firenze

2008 Master Universitario L’Ars Nova in Europa Università di Tor Vergata, Roma


Direzione Festival e progetti culturali



Coproduzioni, collaborazioni



Note


  1. Dante e Boccaccio tra Letteratura e Musica
  2. Firenze e la musica Fonti, protagonisti, committenza. Scritti in ricordo di Maria Adelaide Bartoli Bacherini
  3. Festival Barocco: Ensemble San Felice
  4. REDAZIONE, L´ensemlbe Barocco del conservatorio Puccini in concerto a Massa, su cittadellaspezia.com, 9 maggio 2013. URL consultato il 17 ottobre 2020.
  5. Mozart Requiem, playlist di YouTube
  6. Firenze, la musica sacra invade i musei del Bargello, su la Repubblica, 12 giugno 2019. URL consultato il 17 ottobre 2020.
  7. nota, su youtube.com.
  8. L'Ensemble San Felice nel Rodrigo di Handel alla Pergola di Firenze
  9. Tre giorni coi cori nelle più belle basiliche di Firenze
  10. Hildegard von Bingen
  11. “Cantasi come” agli Uffizi di Firenze
  12. Lutherische Messe in sol minore, su toscanaoggi.it.
  13. Arvo Pärt Berliner Messe
  14. Gregoriano: ciclo di manifestazioni in Toscana, su radicicristiane.it.
  15. International Young Artists Project
  16. The Zimriya festival
  17. Verbum Resonans 2019 Archiviato il 17 ottobre 2020 in Internet Archive.
  18. Il Flaminio e l'opera da camera chiudono la stagione lirica del Verdi
  19. Firenze, Teatro Goldoni:” The Fairy Queen”
  20. Giuseppe Gazzaniga DON GIOVANNI o sia IL CONVITATO DI PIETRA
  21. “L’Amore più Grande”
  22. LANDESTHEATER / LEOPOLDSKRON / MONTEZUMA
  23. Il dramma giocoso «Don Giovanni» in scena al Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio, su toscanaoggi.it.
  24. Musica per San Zanobi
  25. Dante torna a Firenze
  26. Julia Bolton Holloway
  27. La musica della Commedia Dantesca – un dramma musicale (nella chiesa di St. Andreas, Colonia)
  28. La musica della Commedia di Dante alla Basilica di San Francesco
  29. La musica della Divina Commedia sul sagrato del Duomo
  30. Firenze: «La musica nella Commedia dantesca» conclude «O Flos Colende» in Duomo
  31. L'Opera del Duomo festeggia 721 anni
  32. Hildegard, o della “viriditas”
  33. Il Millenario di San Miniato al Monte, su sanminiatoalmonte.it.
  34. DANTE vs BOB DYLAN
  35. Il Vespro della Beata Vergine di Monteverdi - Firenze
  36. Petite Messe solennelle, su youtube.com.
  37. Florence International Choir Festival 2012, su corrierefiorentino.corriere.it.
  38. Monteverdi: Vespro della beata Vergine. Bardazzi.
  39. El Cant de la Sibilla
  40. Monteverdi: Easter Celebration at St Mark’s in Venice 1600
  41. BBC - (none) - The Early Music Show, su bbc.co.uk. URL consultato il 17 ottobre 2020.
  42. Vet Music Pro, su amuz.bydgoszcz.pl.
  43. Firenze e la musica
  44. Domani nella basilica di San Francesco “La Divina Commedia nel mondo”
  45. Opera, Federico Bardazzi a ItaliaChiamaItalia: la musica è la mia vita

Collegamenti esterni


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