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James Price Johnson (New Brunswick, 1º febbraio 1894New York, 17 novembre 1955) è stato un compositore e pianista statunitense. Un pioniere dello stile stride del piano jazz.

«Lavorare con musicisti come Johnson... Ti fa venire voglia di cantare fin quando ti cadono le tonsille»

(Ethel Waters parlando di James P. Johnson nella sua autobiografia)
James Price Johnson
Nazionalità Stati Uniti
GenereJazz
stride piano
Ragtime
Boogie-woogie
Periodo di attività musicale1912  1951
Strumentopianoforte

Biografia


Nativo del New Jersey, fu la vicinanza di New York, con la sua atmosfera cosmopolita, i suoi locali, la sua musica, a contagiare il giovane Johnson che crebbe ascoltando il ragtime di Scott Joplin. Nel 1908, la sua famiglia si trasferì a San Juan Hill (nei pressi di quello che attualmente è il Lincoln Center). Il ragazzo, dotato di una predisposizione naturale per il pianoforte, fu presto in grado di suonare a orecchio la musica che ascoltava.

James Price Johnson fu indiscutibilmente il più raffinato esponente dello stride piano, nel senso che egli consolidò un'ampia serie di tecniche e accorgimenti da esperienze diverse in uno stile che ora si accetta come standard. Per questo è stato considerato il padre dello stride piano''.[1]

Prima del 1920, Johnson si era guadagnato sulla costa orientale una reputazione di pianista che poteva essere paragonata a quelle di Eubie Blake e di Luckey Roberts. Aveva inciso decine di superbi rulli per il pianoforte meccanico per le etichette Aeolian e QRS. E poi, dal 1921, anche dischi per Brunswick e Black Swan. È inoltre da sottolineare che James P. Johnson fu inoltre primo pianista di Jazz ad incidere solista per un'etichetta discografica. Carolina Shout, la sua più celebre composizione, ideata già attorno al 1914, è considerata a ragione il primo assolo di pianoforte Jazz della Storia. Nel 1923, compone la canzone Charleston per il musical Runnin' Wild, quale accompagnamento a una scatenissima coreografia ideata per lo spettacolo su ispirazione di antiche danze africane. La quale canzone, specie nelle sue innumerevoli versioni strumentali, divenne il simbolo stesso dei Roaring Twenties statunitensi e non solo. Ma Johnson, quantunque riconosciuto come suo ideatore, non ne ottenne mai i dovuti onori, anche a motivo del colore della sua pelle: impensabile, ai tempi, accettare di buon grado che uno dei brani e dei balli più popolari di sempre, pietra miliare della storia e della Musica e della Danza, capace di creare un'incontrollabile frenesia di massa e un impareggiabile incantamento tale da allarmare governi ed istituzioni — vi sono filmati ove il Charleston lo si vede danzato finanche sulle ali di un biplano in volo — fosse stato scritto proprio da un "nigger". Fu in quel periodo, comunque, che incontrò, fra gli altri, George Gershwin. Proprio l'influenza di Gershwin, specie dopo la prima della sua Rhapsody in Blue nell'anno 1924, lo ispirerà a creare lavori sinfonici a sua volta, tra cui Yamekraw (1927 – 8) e Jazzamine Concerto (c. 1936), punte di diamante dell'Harlem Renaissance.

Notte dopo notte, pezzo dopo pezzo, Johnson andò ad affinare il suo stile, crescendo in esperienza: il doversi misurare ogni volta con esigenze diverse, talvolta con le idiosincrasie dei molti cantanti che accompagnava, lo resero capace di districarsi in mezzo agli stili, tanto da essere in grado di riprodurre un brano in qualsiasi tonalità. Fu perciò sempre molto elogiato da cantanti di Blues del calibro di Ethel Waters e Bessie Smith, che lo stimarono come il miglior pianista accompagnatore di sempre.

Nel 1940 Johnson venne colpito da un ictus (probabilmente un attacco ischemico transitorio). E quando ritornò ad esibirsi in pubblico il suo stile apparve, per forza di cose, meno netto e preciso, benché la sua tecnica rimase comunque formidabile e finanche inarrivabile. Si ritirò definitivamente dalle scene nel 1951 dopo essere stato colpito ancora una volta da un ictus paralizzante. Morirà quattro anni dopo a New York.

È sepolto nel cimitero di Monte Olivet nel Queens.


Stile


È stato senza dubbio uno dei maggiori pianisti del periodo che va dal ragtime al jazz. I due artisti restano il riferimento più importante per ciò che riguarda l'evoluzione dello stile musicale pianistico dell'epoca. Johnson fu un modello cui ispirarsi per artisti come Count Basie, Duke Ellington, Art Tatum e per il suo allievo più famoso, Fats Waller. Re incontrastato dei pianisti jazz di New York, venne detronizzato da Art Tatum, considerato dalla critica jazz come il pianista tecnicamente più abile di tutti i tempi. Oggigiorno, la sua influenza e il successo di cui ha goduto sono sottovalutati e dimenticati, tanto da essere stato definito "il pianista invisibile" dal musicologo David Schiff.


Discografia



Note


  1. Gildo De Stefano, Ragtime, Jazz & dintorni, Sugarco Edizioni, Milano, 2007 - Capitolo su James P. Johnson

Bibliografia



Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


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[de] James P. Johnson

James Price Johnson, James P. Johnson oder Jimmy Johnson, (* 1. Februar 1894[1] in New Brunswick, New Jersey; † 17. November 1955 in New York, N.Y.) war ein US-amerikanischer Pianist und Komponist. Er gilt als „Vater des Stride-Pianos“ und hat in dieser Eigenschaft eine Reihe weiterer Jazzpianisten maßgeblich beeinflusst, darunter Fats Waller, Duke Ellington, Count Basie, Don Lambert und Thelonious Monk.

[en] James P. Johnson

James Price Johnson (February 1, 1894 – November 17, 1955) was an American pianist and composer. A pioneer of stride piano, he was one of the most important pianists in the early era of recording, and like Jelly Roll Morton, one of the key figures in the evolution of ragtime into what was eventually called jazz.[1] Johnson was a major influence on Count Basie, Duke Ellington, Art Tatum, and Fats Waller, who was his student.[2]

[es] James P. Johnson

James Price Johnson (1 de febrero de 1894, Nuevo Brunswick, Nueva Jersey, Estados Unidos - 17 de noviembre de 1955, Nueva York, Estados Unidos), conocido como James P. Johnson, fue un pianista y compositor estadounidense de jazz. Fue uno de los creadores, junto con Luckey Roberts, del estilo stride de jazz.

[fr] James P. Johnson

James Price Johnson est un pianiste de jazz et compositeur afro-américain, né le 1er février 1894 à New Brunswick, dans le New Jersey et mort le 17 novembre 1955 à New York. Il est surnommé le « Père du Piano stride ».
- [it] James P. Johnson

[ru] Джонсон, Джеймс (джазмен)

Джеймс Прайс Джонсон (1 февраля 1894, Нью-Брансуик, Нью-Джерси, США — 17 ноября 1955, Нью-Йорк) — американский музыкант, джазовый пианист и композитор , один из самых известных джазменов своего времени. Был автором множества популярных в «ревущие двадцатые» мелодий. По национальности был афроамериканцем.



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