Nadéah, pseudonimo di Nadya Miranda (Melbourne, 31 dicembre 1980), è una cantautrice australiana.
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Nadya Miranda | |
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Nazionalità | ![]() |
Genere | Indie rock Folk Pop |
Periodo di attività musicale | 2000 – in attività |
Sito ufficiale | |
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È cofondatrice della band loveGods ed è stata la cantante di molti gruppi francesi come Nouvelle Vague, B per Bang e S.
Nadèah nasce a Melbourne il 31 dicembre 1980 da un padre italiano e una madre portoghese/indiana/slava/inglese. All'età di 18 anni si trasferisce a Londra ma dopo aver perso il passaporto durante una permanenza in Francia decide di rimanere a Parigi. Inizia a cantare davanti ai bar e così incontra Art Martinez (che diventa suo collaboratore e cofondatore della loveGods).[1]
Dopo la registrazione di una demo, Nadèah e Art vanno in Gran Bretagna per proseguire la loro carriera. Si iscrivono come un duo presso Island/Universal, ma - dopo due anni senza un singolo album - creano la band di rock alternativo loveGods e registrano due album e un EP.
A causa di un problema di cittadinanza, Nadèah torna a Parigi e si unisce a Katia Labèque, David Chalmin e Nicola Tescari nel progetto B per Bang.
Incontra poi Marc Collin e si unisce a lui nel gruppo francese Nouvelle Vague. Durante quest'ultima tournée, Nadèah completa il suo primo album da solista Venus Gets Even.[2]
Nel 2015 debutta al cinema con un piccolo ruolo nel film Latin Lover di Cristina Comencini
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Alcune sue canzoni (quali Whatever lovers say, Tell me, At the moment, Suddenly afternoon, Hurricane Katrina, Song I just wrote, Even quadriplegics get the blues, One Way Lie e Odile) sono state utilizzate come colonna sonora della fiction italiana Questo nostro amore. Nel 2020 scrive e interpreta anche la sigla della fiction Vite in fuga con un brano dal titolo Lives on the Run.[3].
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