Roberta Di Lorenzo (San Marco in Lamis, 1º giugno 1980) è una cantautrice italiana.
Roberta Di Lorenzo | |
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Nazionalità | ![]() |
Genere | Musica d'autore |
Periodo di attività musicale | 2005 – in attività |
Etichetta | Edel Italia |
Album pubblicati | 3 |
Studio | 3 |
Sito ufficiale | |
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Come autrice è nota per aver composto E tu lo chiami Dio, brano musicale presentato da Eugenio Finardi al Festival di Sanremo 2012[1].
Dopo aver studiato chitarra, pianoforte e canto lirico, nel 2005 entra nel gruppo vocale "L'una e cinque"; due anni dopo conosce il suo produttore, Francesco Venuto, e Eugenio Finardi, che la mette sotto contratto per la sua etichetta EF Sounds, distribuita dalla Edel Italia, con cui pubblica nel 2010 il suo album di debutto, L'occhio della luna; l'album ottiene la menzione speciale al Premio Lunezia del 2010[2].
Dopo aver studiato chitarra, pianoforte e canto lirico, nel 2005 entra nel gruppo vocale "L'una e cinque"; due anni dopo conosce il suo produttore, Francesco Venuto, e Eugenio Finardi, che la mette sotto contratto per la sua etichetta EF Sounds, distribuita dalla Edel Italia, con cui pubblica nel 2010 il suo album di debutto, L'occhio della luna; l'album ottiene la menzione speciale al Premio Lunezia del 2010[2].
Nello stesso anno la sua canzone Luce da un faro viene inserita nell'album collettivo curato da Enrico Deregibus con la collaborazione del Club Tenco e del MEI e pubblicato da Ala Bianca La leva cantautorale degli anni zero[3].
Nel 2012 Finardi partecipa a Sanremo con una canzone scritta dalla Di Lorenzo, E tu lo chiami Dio; in origine il brano doveva essere interpretato dalla stessa cantautrice nella categoria giovani, con la produzione di Finardi, ma Gianni Morandi, conduttore ed organizzatore del Festival, chiese a Finardi di partecipare al Festival come cantante.[4]
Nello stesso anno la cantautrice pubblica il secondo album, il cui titolo è tratto da un verso del brano, Su questo piano che si chiama Terra; all'interno di esso la Di Lorenzo duetta con Alberto Fortis in Lady Hawke, con Andrea Mirò in Menti distratte, con i Sonohra in L'amore si impara e con lo stesso Finardi in una versione di E tu lo chiami Dio[5].
Con i Sonohra la collaborazione continua per il brano Si chiama libertà, pubblicato come singolo, per cui scrive il testo; alla canzone partecipa anche Hevia[6].
Nel 2014 la Di Lorenzo collabora con Milena Vukotic per Moderato cantabile, reading musicale per celebrare Marguerite Duras[7]; l'anno successivo pubblica il terzo album, Adesso guardami[8]. Nello stesso anno, partecipa inoltre all'album Malaspina di Oliviero Malaspina duettando nel brano La strada.
Nel 2015 collabora di nuovo con i Sonohra per il singolo Continuerò
Nel 2017 collabora con Guido Guglielminetti e la violoncellista Chiara Di Benedetto per lo spettacolo I viaggiatori d'occidente[9], basato sui brani musicali in cui ha suonato Guglielminetti nella sua lunga carriera[10].
Nell'estate 2022 è stata scelta da Gianluca Grignani per accompagnarlo insieme alla sua band, nel Living Rock and Roll tour, nel ruolo di corista, percussionista e chitarrista.
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