Daniel Thompson Dumile (duːməleɪ) (Londra, 13 luglio 1971 – 31 ottobre 2020[1]) è stato un rapper e produttore discografico britannico. Ha assunto numerosi pseudonimi lungo la propria carriera, il primo dei quali fu Zev Love X. Tra le sue più famose incarnazioni vi sono MF DOOM (ufficialmente con tutte le lettere maiuscole; per un breve periodo ha eliminato le lettere MF dal suo pseudonimo), King Geedorah, Metal Fingers e Viktor Vaughn. Era considerato da molti amanti dell'hip hop uno dei produttori più prolifici ed innovativi di tale genere. Le collaborazioni con Madlib hanno dato vita al duo Madvillain.
Daniel Dumile | |
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Nazionalità | ![]() |
Genere | Underground hip hop |
Periodo di attività musicale | 1989 – 2020 |
Gruppi | 1989-1993 KMD |
Album pubblicati | 17 + 1 split-EP + 1 EP |
Studio | 16 |
Live | 1 |
Sito ufficiale | |
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Dumile proviene da un retroterra variegato: la madre era di Trinidad e il padre dello Zimbabwe.[2] La famiglia si trasferisce a New York, nel quartiere di Long Island. Con il nome di Zev Love X, Daniel forma, insieme al fratello Dingilizwe (poi conosciuto come DJ Subroc) il gruppo KMD. Inizialmente del gruppo faceva parte anche Rodan, rapper che lasciò però la formazione per terminare gli studi e fu sostituito da Onyx the Birthstone Kid. Il manager Dante Ross conobbe i KMD attraverso i 3rd Bass e fece in modo che firmassero per la Elektra.[3] Il debutto musicale di Dumile e dei KMD avvenne con la canzone The Gas Face, dei 3rd Bass, tratta da The Cactus Album[2], seguita nel 1991 dall'album dei KMD Mr. Hood, che divenne un piccolo classico underground, grazie a singoli quali Peachfuzz, Who Me? e ad un massiccio passaggio dei video su Yo! MTV Raps e su Rap City.
Subroc fu ucciso da un pirata della strada nel 1993, prima che il secondo album dei KMD, Black Bastards, fosse pubblicato.[2] La stessa settimana il gruppo lasciò la Elektra Records. Già prima della prevista pubblicazione dell'album ci furono numerose diatribite legate alla copertina,[4] in cui un disegno rappresenta una caricatura stilizzata di una persona nera in bretelle appesa alla forca e un gioco dell'impiccato, con tutte le lettere del titolo dell'album tranne le a: Bl_ck B_st_rds. Dopo la perdita del fratello, Dumile si allontanò dall'hip-hop e restò lontano dalle scene musicali fino al 1997. Riferendosi a quel periodo, Dumile sottolinea tutta la sua disillusione nei confronti del business discografico, affermando anche di aver vissuto "praticamente senza casa, camminando per le strade di Manhattan e dormendo sulle panchine".[2][5] Nei tardi anni novanta, lasciò New York per Atlanta. Secondo quanto affermato in un'intervista dallo stesso artista, si stava "riprendendo dalle ferite", giurando vendetta "contro l'industria della musica che lo aveva così tanto plagiato".[2] Black Bastards uscì come bootleg, conducendo Dumile ai vertici della scena dell'hip hop underground.
Dumile comincia a fare rap partecipando ad eventi open mic al Nuyorican Poets Café nel 1998. Già allora la sua faccia era coperta da una maschera, che ne celava le sembianze. La sua nuova identità deve molto al fumetto della Marvel Doctor Doom. L'artista indossa la maschera durante tutte le sue performance e non esistono sue fotografie senza di essa, se non alcuni brevissimi estratti da video come "Mr. Clean" e le foto scattate nei primi anni di carriera con i KMD.[2] In quel periodo la maschera di Doom è una replica esatta della maschera indossata da Massimo Decimo Meridio nel film Il gladiatore. L'uscita di Operation: Doomsday, avvenuta nel 1998 per l'etichetta indipendente Fondle 'Em, segna un punto di svolta nella carriera di Dumile e nel suo reinventarsi da artista di una major discografica ad artista indipendente. Nel 2000, MF DOOM pubblica la sua prima collaborazione con MF Grimm, dal titolo MF EP. Da questo momento comincia un diverbio tra i due protrattosi a lungo, che si estenderà poi anche ad Adam Olis, produttore esecutivo di Mf Grimm. Nello stesso periodo MF DOOM comincia a pubblicare una serie di album strumentali, con lo pseudonimo di Metal Fingers. La serie è chiamata Special Herbs.
Il primo grande successo commerciale di Dumile arriva nel 2004, con l'album Madvillainy dei Madvillain, cioè il duo che include Dumile stesso e il produttore Madlib. Pubblicato dalla Stones Throw Records, l'album ottiene il plauso della critica e un ottimo riscontro di vendite. Il grande pubblico entra per la prima volta in contatto con la figura di MF DOOM, grazie all'interesse di riviste quali Rolling Stone, New York Times, The New Yorker e Spin. Alla pubblicazione, seguono un video per il pezzo All Caps e un tour di quattro date negli Stati Uniti. Altri video (per Rhinestone Cowboy e Accordion, entrambi diretti da Andrew Gura), vengono inseriti rispettivamente nei DVD Stones Throw 101 e Stones Throw 102: In Living the True Gods. Lo stesso anno, Dumile pubblica MM..Food, per l'etichetta Rhymesayers Entertainment, del Minnesota.
Con lo pseudonimo di Viktor Vaughn (un altro dei personaggi contenuti in Doctor Doom, il cui vero nome è Victor von Doom), ha pubblicato due album, dal titolo Vaudeville Villain e Venomous Villain (conosciuto anche come VV2). Un altro pseudonimo che MF DOOM ha utilizzato nel corso degli anni è quello di un mostro alieno a tre teste chiamato King Geedorah, il cui nome prende spunto dal personaggio King Ghidorah, che compare nei film di Godzilla. Nei panni di questa figura aliena, Daniel Dumile ha realizzato l'album Take Me to Your Leader, occupandosi prevalentemente delle produzioni musicali e comparendo in veste di MC solo in alcune tracce.
Per quanto ancora artista underground, MF DOOM fece un grande passo verso il mainstream nel 2005, con la registrazione di The Mouse and the Mask, in collaborazione con il produttore Danger Mouse, sotto il nome collettivo di Danger Doom. L'album, uscito l'11 ottobre 2005 per la Epitaph, fu realizzato in collaborazione con la Adult Swim, network televisivo dedicato ad un pubblico adulto e vicino a Cartoon Network. La collaborazione è rimarcata da vari riferimenti a personaggi del canale televisivo (più che altro alla Aqua Teen Hunger Force). DOOM è anche apparso come feature nella traccia November Has Come, nona traccia di Demon Days, album del 2005 dei Gorillaz. Nel 2006 Doom ha presentato lo speciale natalizio per lo spazio televisivo Adult Swim, proseguendo la collaborazione con la diffusione free download dell'EP "Occult Hymn" con il nickname Danger Doom, fino al 2017, quando all'interno del progetto "The Missing Notebook Rhymes" pubblicava una canzone a settimana, comprese le featuring con Jay Electronica e Kool Keith[6].
Il 31 dicembre 2020 sua moglie ha annunciato su Instagram e Facebook la morte del rapper avvenuta esattamente 2 mesi prima a 49 anni. La causa della sua morte non è ancora stata resa pubblica[7].
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