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Mari Amachi (天地 真理 Amachi Mari?; 5 novembre 1951) è una cantante giapponese.

Mari Amachi
Nazionalità Giappone
GenerePop

Biografia


Quando frequentava ancora la scuola elementare la madre le insegnò a suonare il pianoforte[1]. Nel 1964 frequentò la scuola media collegata al Kunitachi College of Music di Kunitachi, dove studiò pianoforte e canto. Si è diplomata alla scuola superiore annessa al suddetto college nel marzo 1970. Amachi ha debuttato nell'ottobre 1971 con il singolo Mizuiro No Koi[2]. È stata promossa insieme a Rumiko Koyanagi e Saori Minami; il trio è stato poi soprannominato San-Nin Musume, cioè "le tre giovani ragazze"[3][4][5]. Prima di loro, Hibari Misora, Chiemi Eri e Izumi Yukimura vennero promosse con lo stesso titolo. Nel 1973 Amachi, Koyanagi e Minami furono seguite da Momoe Yamaguchi, Junko Sakurada e Masako Mori, conosciute come Hana No Chu 3 Trio, cioè "il trio delle studentesse del terzo anno di scuola media".

Mari Amachi ha riscosso un enorme successo in Giappone[6]. È stata una delle prime cantanti giapponesi a essere considerata una idol[7]. Il suo singolo Chiisana Koi è stato il primo di cinque successi al primo posto della classifica Oricon[8]. Nessun'altra artista giapponese aveva raggiunto questo risultato, ma il suo primato è stato battuto dalle Pink Lady alla fine degli anni Settanta e successivamente da Seiko Matsuda negli anni Ottanta. Alla 15ª edizione dei Japan Record Awards il singolo Wakaba No Sasayaki vinse il premio per il miglior arrangiamento musicale dell'anno e alla 6ª edizione dei Japan Record Sales Award la canzone fu premiata con una medaglia d'oro. Fu la seconda artista giapponese più venduta nel 1972 e nel 1973[9].

Nell'estate del 1972 il suo singolo Hitori Janai No aveva venduto oltre seicentomila copie e si era rivelato il suo secondo successo in cima alle classifiche Oricon[10], e fu invitata a esibirsi nella 23ª edizione del Kōhaku Uta Gassen[11]. Nello stesso anno Mari Amachi fu protagonista di una serie televisiva tutta sua, The Mari Amachi Show, trasmessa dalla TBS dal 1972 al 1975[12][13]. L'anno successivo Mari Amachi e la collega idol Hiromi Go furono ritenute responsabili dell'incasso di oltre quaranta milioni di dollari per la Sony Music Entertainment[14]; fu per questo soprannominata "la Biancaneve della Sony"[15].

Mari Amachi si è esibita anche nella 24ª edizione di Kōhaku Uta Gassen[16],oltre che nella 25ª[17]. Oltre che cantante, Mari Amachi è stata anche attrice[18]. Nel 1977 si ritirò dalla vita pubblica adducendo problemi alla tiroide, anche se in seguito ammise di soffrire di depressione. Nel 1979 tornò nel mondo dello spettacolo e fu accolta con una grande festa per la stampa nello studio di registrazione della CBS Sony[19]. Le vendite dei suoi dischi però diminuirono drasticamente e nel 1983 pubblicò il suo ultimo singolo.


Note


  1. Yukio Shiozaki, The Gospel of Ice.
  2. Hiroshi Kikuchi, 文藝春秋, 文藝春秋社, 1995, p. 388.
  3. Timothy J. Craig, Japan Pop!: Inside the World of Japanese Popular Culture, M.E. Sharpe, 2000, p. 317, ISBN 0-7656-0561-9.
  4. (JA) Sponichi article on Mari Amachi, su sponichi.co.jp.
  5. Hiroshi Aoyagi, Island Of Eight Million Smiles, p. 6 & 130.
  6. Kimio Kase, Transformational CEOs, EE, 2005, p. 163.
  7. Patrick Galbraith, Idols and Celebrity in Japanese Media Culture, Palgrave Macmillan, 2012, p. 5, ISBN 978-0-230-29830-9.
  8. Billboard Magazine, April 1972, 8 aprile 1972.
  9. Shoin Koike, Star Tanjou & The Golden 70's, 夢を食った男たち, 1997, ISBN 4883157628.
  10. Billboard Magazine, Hits of the world, 1972, 29 luglio 1972.
  11. (JA) Official NHK site detailing the 23d edition of Kohaku Uta Gassen, su nhk.or.jp.
  12. Billboard Magazine, October 1972, 28 ottobre 1972.
  13. Nihon Butai Terebi Bijutsuka Kyōkai, Stage & Television Design of Japan, Keishosha Pub. Co, 1985, p. 226.
  14. Billboard Magazine, 1973, 24 febbraio 1973.
  15. 音楽CD検定公式ガイドブック, ONGAKUSHUPPANSHACo, 2007, ISBN 978-4861710308.
  16. (JA) Official NHK site detailing the 24th edition of Kohaku Uta Gassen, su nhk.or.jp.
  17. (JA) Official NHK site detailing the 25th edition of Kohaku Uta Gassen, su nhk.or.jp.
  18. Jonathan Clements, The Dorama Encyclopedia: A Guide to Japanese TV Drama Since 1953, Stone Bridge Press, 2003.
  19. (JA) Daily Shincho, su dailyshincho.jp. URL consultato il 21 marzo 2019.

На других языках


[en] Mari Amachi

Mari Amachi (天地 真理, Amachi Mari, born November 5, 1951) is a Japanese female singer and actress, who was famous in 1970s' Japan. On October 1, 1971, she debuted with the single "Mizuiro no Koi." She was born as Mari Saito in Omiya, Saitama Prefecture. She got five Oricon No.1 songs, a record as a female singer which was later broken by Seiko Matsuda. She started the era of Japanese idols in the 1970s and 1980s.[1][2] Mari Amachi was the top female vocalist of Sony Music Entertainment in Japan.[3]
- [it] Mari Amachi



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