Sandra Cristina Frederico de Sá, meglio nota come Sandra de Sá o Sandra Sá (Rio de Janeiro, 27 agosto 1955), è una cantante e compositrice brasiliana. Sia per certe somiglianze timbriche e di stile, sia per avere spesso collaborato con lui, è stata soprannominata "Tim Maia de saias" (Tim Maia in gonnella).[1] Il cantautore Cazuza l'ha invece definita una "Billie Holiday brasiliana". Per i suoi testi di forte consapevolezza sociale, ha vinto premi come cantante e cantautrice in diversi festival di musica popolare brasiliana.
Sandra de Sá | |
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Nazionalità | ![]() |
Genere | Música popular brasileira Pop Black music |
Periodo di attività musicale | 1980 – in attività |
Strumento | voce, chitarra |
Sito ufficiale | |
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Sandra de Sá è nata nel sobborgo ferroviario di Pilares. Il nonno materno era originario di Capo Verde.[2] Il padre era un batterista che si esibiva in balere e in scuole di samba. Dopo avere seguito il padre durante le sue esibizioni fin dall'adolescenza, Sandra ha imparato da sola a suonare la chitarra e ha iniziato a comporre dei brani. Con l'incoraggiamento dei genitori, ha quindi iniziato ad esibirsi come cantante nelle scuole di samba.[3] Nel 1977 ha iniziato a studiare psicologia presso l'Università Gama Filho, ma ha abbandonato gli studi a un passo dalla laurea, dopo essere emersa come compositrice grazie alla canzone Morenando, incisa da Leci Brandão.
Nel 1980 è esplosa anche come interprete grazie al brano Demônio Colorido, con cui è stata finalista del festival musicale MPB Shell, organizzato al tempo da Rede Globo.[4][5]
A partire dal 1984 ha reso il suo repertorio più eclettico, mescolando funk tradizionale, rock, soul e samba. Tra i suoi successi maggiori, Enredo do meu samba, canzone usata come tema di apertura della telenovela di Rede Globo Partido Alto, Vale Tudo, duetto con Tim Maia, e la ballata romantica Bye bye, tristeza.[3][5]
Ha un figlio, Jorge, frutto di una relazione con il compositore Tom Saga. Nel 2015 ha rivelato di essere lesbica.[6]
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