Ha fatto il suo esordio cinematografico come attrice bambina nel 1994 in Genitori cercasi, ottenendo i primi riconoscimenti per i suoi ruoli in Manny & Lo (1996), L'uomo che sussurrava ai cavalli (1998) e Ghost World (2001). Per i suoi ruoli nei film La ragazza con l'orecchino di perla (2003), Lost in Translation - L'amore tradotto (2003), Una canzone per Bobby Long (2004), Match Point (2005), Storia di un matrimonio (2019) e Jojo Rabbit (2019) ha ricevuto in tutto cinque candidature ai Golden Globe, quattro al Premio BAFTA e due al Premio Oscar, e per il secondo film citato si è aggiudicata il BAFTA alla migliore attrice protagonista. Nel 2011 ha vinto un Tony Award per il suo ruolo nello spettacolo Uno sguardo dal ponte, venendo candidata anche ai Drama Desk Award. Inoltre ha ricoperto il ruolo di Natasha Romanoff / Vedova Nera nei film del Marvel Cinematic Universe.[1]
Biografia
Primi anni
Fornita di doppia cittadinanza grazie al padre danese,[2] Scarlett nasce a New York il 22 novembre 1984, figlia di Karsten Johansson, un architetto di origini danesi,[3] e Melanie Sloan, una produttrice e attrice statunitense nata nel Bronx da famiglia di origini ebraiche della Polonia.[4][5][6] Suo nonno paterno era lo storico d'arte, regista e sceneggiatore Ejner Johansson. Ha una sorella e un fratello maggiore, Vanessa e Adrian e un gemello, Hunter,[7][8] mentre dal primo matrimonio del padre ha un fratellastro, Christian. I suoi genitori si separarono quando aveva 13 anni, e successivamente la madre Melanie adottò una bambina etiope, Fenan.[9]
All'età di tre anni Scarlett già sogna di diventare attrice, e a quattro anni incomincia a prendere parte ai primi provini per spot televisivi, anche se i pubblicitari le preferiscono suo fratello, provocandole un forte senso di delusione. In seguito sua madre capisce che nonostante la giovanissima età la sua bambina è davvero interessata a fare l'attrice, e pertanto comincia a portarla anche ai provini per le produzioni cinematografiche e teatrali, e a otto anni Scarlett calca le scene insieme a Ethan Hawke nella pièce teatrale Sofistry.[9]
Carriera cinematografica
Fin dal 1994 incomincia ad apparire in piccoli ruoli in film come Genitori cercasi, Appuntamento col ponte e La giusta causa: quindi comincia a farsi conoscere al pubblico con il suo ruolo di Amanda in Manny & Lo, mentre nel 1997 appare in Mamma, ho preso il morbillo. Si impone all'attenzione del pubblico internazionale nel 1998 con la sua interpretazione della giovane Grace nel film L'uomo che sussurrava ai cavalli. Nel 2000 recita in Ghost World, quindi ne L'uomo che non c'era, e nel 2002 - l'anno in cui consegue il diploma - è nel cast di Arac Attack - Mostri a otto zampe, ispirato alla fantascienza-horror degli anni cinquanta. Il 2003 è l'anno della definitiva consacrazione: recita in Lost in Translation - L'amore tradotto e La ragazza con l'orecchino di perla e ottiene due candidature ai Golden Globe, nelle categorie per la migliore attrice in un film commedia o musicale e per la migliore attrice in un film drammatico.
Nel 2004 è nel cast del film Una canzone per Bobby Long, accanto a John Travolta, pellicola che la giovane Johansson desiderava interpretare da cinque anni. Il film le fa ottenere la terza candidatura ai Golden Globe. Da allora è sulla cresta dell'onda, tra gossip, campagne pubblicitarie (Louis Vuitton, Calvin Klein) e altri progetti cinematografici che la vedono diretta da registi come Woody Allen e Brian De Palma. Quattro le nomination ai Golden Globe per la migliore interpretazione femminile: nel 2003 Lost in Translation e La ragazza con l'orecchino di perla, nel 2004 per Una canzone per Bobby Long, nel 2005 per Match Point.
Nel 2005, accanto a Ewan McGregor, interpreta il fantascientifico The Island diretto da Michael Bay. Lavora poi proprio con Allen in Match Point, colpendo in particolar modo il regista che la sceglie anche per i suoi film successivi e le fa ottenere la quarta nomination ai Golden Globe, Scoop (2006), del quale è protagonista accanto allo stesso regista newyorkese e a Hugh Jackman e Vicky Cristina Barcelona, accanto a Penélope Cruz. Woody Allen stesso ha confermato che lavoreranno spesso anche in futuro, portando quindi a pensare a Johansson come la sua nuova musa. A tal proposito l'attrice stessa ha dichiarato:
«Entrambi pensiamo che il termine musa sia davvero bizzarro. Non è che quando arrivo io porto l'ispirazione e lui perde il "blocco dello scrittore". È solo che ci piace lavorare assieme, lavoriamo facilmente e abbiamo un piacevolissimo rapporto d'amicizia. Nulla di più.»
(la Repubblica, 25 agosto 2007)
Il successo la porta a ritmi di lavoro frenetici e completa nel solo 2006 quattro diversi progetti: oltre alla commedia di Allen, Black Dahlia di Brian De Palma, The Prestige di Christopher Nolan e Il diario di una tata (2007). L'attrice veste anche i panni di Maria Bolena nel film L'altra donna del re, per la quale ottiene una candidatura ai Teen Choice Awards 2008. Nel 2008 Scarlett Johansson appare in un filmato d'archivio nel film Gomorra, tratto dal romanzo omonimo di Roberto Saviano. Rispettando il libro, quel cameo sarebbe dovuto spettare ad Angelina Jolie ma, non avendo ottenuto il permesso dagli Oscar per utilizzare il video di Angelina Jolie sul red carpet, venne utilizzato invece quello di Johansson al Festival del Cinema di Venezia del 2006.[10]
Nel 2010 l'attrice interpreta il ruolo di Natasha Romanoff / Vedova Nera nel film Iron Man 2 al fianco di Robert Downey Jr. e Gwyneth Paltrow. Sempre nel 2010 entra a far parte del cast dell'adattamento cinematografico del romanzo Sotto la pelle diretto da Jonathan Glazer; nello stesso anno fa il suo debutto a Broadway nel dramma di Arthur Miller Uno sguardo dal ponte, in cui recita il personaggio di Catherine accanto a Liev Schreiber; la sua prima apparizione teatrale le vale il plauso della critica e la vittoria del Tony Award alla miglior attrice non protagonista in un'opera teatrale.[11] Nel 2011 interpreta Kelly, una ragazza che gestisce uno zoo nel film La mia vita è uno zoo che vede nel cast Elle Fanning e Matt Damon.
Nel novembre 2011 appare la notizia secondo cui l'attrice si apprestava a dirigere il suo primo film, basato sul libro, edito postumo, di Truman Capote, Incontro d'estate.[12][13] Nel 2012 Johansson torna a vestire i panni della Vedova Nera nel film The Avengers. Il film riceve critiche entusiastiche[14][15] ed è un successo al box office: incassa 1.518.815.515 dollari[16] ed è il nono film di maggiore incasso della storia del cinema. Il 2 maggio 2012 riceve la stella numero 2470 sulla Hollywood Walk of Fame.[17]
Nel gennaio 2013 Scarlett Johansson interpreta al teatro di Broadway la sensuale Maggie (ruolo che fu di Liz Taylor) ne La gatta sul tetto che scotta. Gira lo spot di Dolce & Gabbana per le fragranze The One e The One for Men accanto a Matthew McConaughey; la clip Street of Dreams è diretta da Martin Scorsese.[18] Nel 2013 è inoltre protagonista dello straniante film di fantascienza Under the Skin di Jonathan Glazer, in cui interpreta la creatura aliena nel corpo di una bella terrestre. Nel film l'attrice appare nel primo nudo integrale della sua carriera.[19] Nel 2014 interpreta il ruolo di Lucy, nel film Lucy diretto da Luc Besson; inoltre riprende il ruolo di Natasha Romanoff / Vedova Nera nei film Captain America: The Winter Soldier (2014), Avengers: Age of Ultron (2015), Captain America: Civil War (2016),[20]Avengers: Infinity War (2018), Avengers: Endgame (2019), che è stato anche il film di maggior incasso di tutti i tempi,[21] e Black Widow (2021), di cui è anche produttrice esecutiva.[22]
Nel 2016 Johansson viene scritturata dalla Disney per prendere parte al remake in live-action dell'omonimo Classico Disney Il libro della giungla, in cui l'attrice presta la sua voce all'intrigante e pericoloso pitone Kaa.[23] Il film è diretto da Jon Favreau, e nel cast Johansson affianca tra gli altri Bill Murray (sua co-star nel film Lost in Translation), Idris Elba e i premi Oscar Ben Kingsley, Lupita Nyong'o e Christopher Walken. Sempre nel 2016 torna in sala di doppiaggio: è sua la voce dell'istrice cantante Ash nel film d'animazione Sing.[24] Nel 2017 è protagonista del film Ghost in the Shell, adattamento live-action dell'omonima saga d'animazione giapponese, nel ruolo di Motoko Kusanagi.[25]
Nel 2018 incomincia la lavorazione di Jojo Rabbit, recitando al fianco di Sam Rockwell, film diretto dal regista Taika Waititi, che dà vita a una commedia amara sul nazismo.[26] Sempre nel 2018 viene incoronata dalla rivista Forbes come l'attrice più ricca dell'anno, con un guadagno di 40,5 milioni di dollari.[27] L'anno successivo è protagonista, accanto ad Adam Driver, del drammatico Storia di un matrimonio, presentato in anteprima alla 76ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia,[28] per la quale ottiene la candidatura al Golden Globe per la migliore attrice in un film drammatico.[29] Nel 2020 ottiene per la prima volta la candidatura al Premio Oscar, sia come miglior attrice protagonista per il suo ruolo in Storia di un matrimonio sia come miglior attrice non protagonista per Jojo Rabbit.[30] Alla fine del 2020 viene confermata come voce dell'istrice Ash nel film Sing 2 - Sempre più forte, sequel del film d'animazione Sing, uscito nel dicembre 2021.[31]
Carriera musicale
Dopo essere apparsa nei videoclip When the Deal Goes Down di Bob Dylan e What Goes Around... Comes Around di Justin Timberlake, e dopo essere salita sul palco del Coachella 2007 al fianco dei The Jesus and Mary Chain, l'attrice ha pubblicato un album composto da cover di Tom Waits, totalmente interpretate da lei. L'album, intitolato Anywhere I Lay My Head, è uscito il 20 maggio 2008[32] ed è stato accolto con poco entusiasmo dalla critica, ricevendo un punteggio medio di 58 su 100 su Metacritic.[33] L'album vede la partecipazione di David Bowie in due brani.
A proposito della scelta di incidere l'album l'attrice ha dichiarato:
«Amo la musica di Tom e avendo un'occasione d'oro come quella di poter fare un disco mi è sembrato naturale provare a realizzare un sogno.»
Le sono state dedicate tre canzoni: la prima da un gruppo francese, The Teenagers, dal titolo di Starlett Johansson, la seconda dai Jai Alai Savant, dal titolo Scarlett Johansson Why Don't You Love Me?, e la terza dal cantautore italiano Lorenzo Fragola, dal titolo Scarlett Johansson.
Nel 2013 presta la sua voce alla canzone Before My Time di J. Ralph, che ottiene anche una candidatura ai Premi Oscar 2013 come "Miglior canzone", essendo presente nel film Chasing Ice. Nello stesso periodo ha dichiarato di aver formato una band tutta al femminile, chiamata One and Only Singles.[34]
Vita privata
Il 27 settembre 2008 sposa l'attore Ryan Reynolds, con una cerimonia in Canada. La coppia si è separata nel dicembre 2010, per poi divorziare ufficialmente nel luglio 2011.[35][36]
Durante il Festival del Cinema di Venezia 2013, l'attrice annuncia con un comunicato stampa di essere fidanzata con il giornalista francese Romain Dauriac. Il 4 settembre 2014 è nata, a New York, la loro prima figlia, Rose Dorothy.[37] La coppia si è sposata il 1º ottobre 2014 in una cerimonia privata.[38] Nel gennaio 2017 viene annunciato che la coppia si è separata durante l'estate del 2016.[39] Nel marzo 2017 l'attrice annuncia di voler chiedere il divorzio e la custodia primaria della figlia Rose Dorothy.[40]
Da maggio 2019 è fidanzata ufficialmente con l'attore e comico Colin Jost, frequentato a partire dal 2017.[41] Nell'ottobre 2020 i due si sono sposati a New York.[42] Nel luglio 2021 la coppia ha annunciato di aspettare il loro primo figlio, Cosmo, nato nell'agosto dello stesso anno.[43][44]
Impegno sociale
Nel 2005 diventa ambasciatrice globale per Oxfam, una confederazione di organizzazioni non governative che combattono la povertà e l'ingiustizia. Nel marzo 2008 un utente inglese di eBay si aggiudica per 20.000 sterline un'asta benefica a sostegno di Oxfam, vincendo un trattamento estetico, due biglietti per partecipare all'anteprima mondiale de La verità è che non gli piaci abbastanza e un incontro di 20 minuti con Johansson.
Nel gennaio del 2014 Johansson rassegna le proprie dimissioni da Oxfam, a causa di divergenze di opinione. L'attrice è infatti diventata testimonial della campagna pubblicitaria della società produttrice di gasatori per bibite Sodastream, la cui principale fabbrica si trova in una colonia occupata in Cisgiordania. La società impiega personale palestinese e israeliano e sostiene che la fabbrica offra un modello esemplare di pacifica cooperazione. Il problema è che gli insediamenti sono considerati illegali dalla comunità internazionale e duramente condannati da molte Ong, tra cui proprio Oxfam.[45]
Durante le primarie per le elezioni presidenziali statunitensi del 2008 si è schierata come sostenitrice del candidato democratico Barack Obama[46] partecipando anche alla realizzazione del video musicale di propaganda Yes We Can insieme ad altri artisti internazionali. Sostiene i diritti gay ed è favorevole al matrimonio tra persone dello stesso sesso.[47]
Nel dicembre 2020 ha espresso solidarietà a quattro membri della ONG egiziana EIPR che erano detenuti in Egitto, tramite un video caricato su YouTube,[48] e dopo pochi giorni tre di questi sono stati rilasciati.[49]
Filmografia
Attrice
Genitori cercasi (North), regia di Rob Reiner (1994)
2002 – Candidatura al miglior cast per In fuga per la libertà
Doppiatrici italiane
Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Scarlett Johansson è stata doppiata da:
Domitilla D'Amico in La giusta causa, L'uomo che sussurrava ai cavalli, In fuga per la libertà, La verità è che non gli piaci abbastanza, Iron Man 2, The Avengers, Hitchcock, Captain America: The Winter Soldier, Avengers: Age of Ultron, Captain America: Civil War, Ghost in the Shell, Crazy Night - Festa col morto, Avengers: Infinity War, Captain Marvel, Avengers: Endgame, Storia di un matrimonio, Jojo Rabbit, Black Widow
Perla Liberatori in Appuntamento col ponte, Mamma, ho preso il morbillo, Lost in Translation - L'amore tradotto, Entourage, La ragazza con l'orecchino di perla, Una canzone per Bobby Long, Le seduttrici, In Good Company, Il diario di una tata, L'altra donna del re, La mia vita è uno zoo
Ilaria Stagni in Match Point, Scoop, Black Dahlia, Vicky Cristina Barcelona, Under the Skin, Chef - La ricetta perfetta, Lucy, Ave, Cesare!
Valentina Mari in Mamma mi sono persa il fratellino!
Cristina Giachero in L'uomo che non c'era
Monica Bertolotti in Ghost World
Alessia Amendola in Arac Attack - Mostri a otto zampe
Ilaria Latini in Perfect Score
Connie Bismuto in The Island
Barbara De Bortoli in The Prestige
Rossella Acerbo in The Spirit
Stella Musy in Don Jon
Come doppiatrice viene sostituita da:
Chiara Gioncardi in Sing, Sing 2 - Sempre più forte
(EN) 'I'm not anything like her...', in The Irish Times, 27 aprile 2012. URL consultato il 16 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2012).
Scarlett Johansson's a Jew, too, su JTA, 23 marzo 2008. URL consultato il 23 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
Anthony Weiss, The Scarlett Grandma, in The Jewish Forward, 7 aprile 2006. URL consultato il 12 aprile 2006 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2008).
(EN) Frank DiGiacomo, Oscar Crime: Gomorra Shoulda Been a Contender, su Vanity Fair, 26 febbraio 2009. URL consultato il 5 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2010).
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