Absolutely Free è il secondo album dei The Mothers of Invention, gruppo guidato da Frank Zappa, pubblicato dalla Verve Records nel 1967.
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Absolutely Free album in studio | |
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Artista | The Mothers of Invention |
Pubblicazione | Maggio[1] 1967 |
Durata | 38:29 |
Dischi | 1 |
Tracce | 2 suite |
Genere | Rock sperimentale Musica sperimentale Rock progressivo Art rock Proto-punk |
Etichetta | Verve Records |
Produttore | Tom Wilson/Frank Zappa |
Registrazione | Novembre 1966 ai TTG Studios di Los Angeles[1] |
The Mothers of Invention - cronologia | |
Album precedente (1966) Album successivo
(1968) |
Il disco contiene una delle canzoni più famose della prima parte della carriera di Zappa, Brown Shoes Don't Make It, che venne descritta come "l'intera musica compressa in soli 8 minuti".
Nel suo libro Necessity Is..., il cantante delle Mothers Ray Collins ha scritto che Absolutely Free è probabilmente il suo disco preferito tra i classici del gruppo.[senza fonte]
Registrato nel novembre del 1966, l'album fu pubblicato nel maggio del 1967 dopo la censura a cui furono sottoposti i testi. A partire dalla ristampa su CD del 1988, sono stati aggiunti, in mezzo alle due suite, due bonus track che erano stati pubblicati nel 1967 nel singolo Big Leg Emma.
Suite No. 1: Absolutely Free (1st in a Series of Underground Oratorios)
Suite No. 2: The M.O.I. American Pageant (2nd in a Series of Underground Oratorios)
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