Alghero/Occhiali colorati è il 12° singolo della cantautrice Giuni Russo, pubblicato nel giugno del 1986, per la casa discografica Bubble Record.
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Alghero/Occhiali colorati singolo discografico | |
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Artista | Giuni Russo |
Pubblicazione | giugno 1986 |
Durata | 8:10 |
Album di provenienza | Giuni |
Dischi | 1 |
Tracce | 2 |
Genere | Pop |
Etichetta | Bubble Record, BLU 9233 |
Produttore | Tony Ruggero e Maria Antonietta Sisini |
Certificazioni FIMI (dal 2009) | |
Dischi d'oro | ![]() (vendite: 35 000+) |
Giuni Russo - cronologia | |
Singolo precedente Mediterranea/Limonata Cha Cha Cha (1984)Singolo successivo
Ragazzi al luna park/Mango, papaia (1987) |
Alghero è la canzone pubblicata sul lato a del singolo tratto dall'album Giuni.
Scritta da Giuni Russo per il testo e da Maria Antonietta Sisini per la musica, racconta, in maniera molto ironica, di una disobbedienza femminile, di un'escursione nascosta in un territorio straniero proibito, violando "l'autorità materna".
Per quanto all'epoca abbia ottenuto solo un discreto successo di vendita, Alghero è nel tempo diventata un evergreen degli anni '80, al punto da raggiungere la medesima popolarità di Un'estate al mare.
Fu presentata in diverse manifestazioni canore televisive e radiofoniche, in particolare al Festivalbar, dove Giuni partecipò per l'ultima volta, e a Vota la voce.
L'idea di scrivere Alghero partì da un volo Roma–Alghero nel 1984, periodo in cui la madre della sua compagna artistica Maria Antonietta Sisini era in fin di vita, e Giuni, nonostante i molti impegni promozionali, cercava sempre di offrirle la propria vicinanza, raggiungendo la Sardegna in aereo, tra un concerto e l'altro, ogni qual volta potesse.
Nel 2014 la città di Alghero, riconoscente, ha intitolato a Giuni Russo uno dei suoi spazi più belli, la piazza sul Colle Balaguer.[2].
Occhiali colorati è la canzone pubblicata come lato B del singolo.
Il brano scritto da Giuni Russo, da Gianfranco Signori per il testo e da Maria Antonietta Sisini per la musica, fu tra i primi brani dell'album ad essere presentato e promosso come "canzone da spiaggia" e "successo estivo" del 1986, dal testo fortemente ironico e orecchiabile, e allo stesso tempo non banale.
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