Ballad of Hollis Brown è una canzone blues scritta da Bob Dylan, pubblicata nel suo terzo album The Times They Are A-Changin' del 1964. Il brano narra la storia di un contadino del Sud Dakota che, disperato dalla sua condizione di povertà, uccide sua moglie, i figli, prima di togliersi la vita.
Ballad of Hollis Brown | |
---|---|
Artista | Bob Dylan |
Autore/i | Bob Dylan |
Genere | Country blues |
Edito da | Columbia Records |
Pubblicazione originale | |
Incisione | The Times They Are a-Changin' |
Data | 1964 |
Durata | 5 min : 06 s |
Musicalmente, il brano si tratta di un semplice blues. La versione presente nell'album viene suonata dal solo Dylan con una chitarra acustica in stile flatpicking.
La canzone in The Times They Are A-Changin' venne inclusa il 7 agosto 1963, pur essendo stata registrata durante le sessioni del precedente album di Dylan, The Freewheelin' Bob Dylan, nel novembre 1962, rimanendo però fuori traccia. In questa prima versione, il cantautore suonò l'armonica a bocca e strimpellò solamente gli accordi, invece di pizzicare col plettro le corde. Le versioni dal vivo tra il 1962 e il 1964 vennero eseguite in questo modo, ma senza armonica. Secondo Michael Gray, il lavoro di chitarra e la struttura melodica vengono presi dai monti Appalachi, "dove le forme e le mode si erano evolute, in relativa solitudine, in un periodo di quasi più di duecento anni."
Gli accordi, il motivo e la struttura dei versi di Ballad of Hollis Brown si basano su Pretty Polly, una ballata che Dylan esibì tempo prima al Gaslight Club.[1][2][3]
La canzone dura poco più di cinque minuti.
Il brano consiste in 11 versi che portano l'ascoltatore ad una squallida e povera fattoria del Dakota del Sud, nella quale un indigente contadino (Hollis Brown), sua moglie e i loro cinque figli, vivono in una miserabile povertà, sottostando a continue avversità. Per la disperazione, l'uomo uccide la moglie, i figli e sé stesso con un fucile. Il critico David Horowitz disse di questa canzone:
(EN)
«There's seven people dead |
(IT)
«Ci sono sette persone morte |
(Ballad of Hollis Brown, Bob Dylan) |
Dylan eseguì Hollis Brown dal vivo tra il 1962 e il 1965, oltre che al ritorno sulle scene al Bob Dylan and The Band 1974 Tour, e al Live Aid del 1985. Appare inoltre in diverse occasioni del Never Ending Tour.
Una registrazione live del maggio 1963 appare in Bob Dylan in Concert – Brandeis University 1963.
Un largo numero di artisti reinterpretarono Ballad of Hollis Brown, tra i quali:
Portale Rock: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Rock |