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Burn Up the Night è il quarto album in studio del gruppo musicale heavy metal indiano Kryptos, pubblicato nel 2016 dall'etichetta discografica AFM Records.

Recensioni professionali
Recensione Giudizio
Rock Hard tedesco [2]
Burn Up the Night
album in studio
ArtistaKryptos
Pubblicazione23 settembre 2016[1]
Durata40:20
Tracce8
GenereHeavy metal[2]
Thrash metal[2]
EtichettaAFM Records
FormatiCD, download digitale
Kryptos - cronologia
Album precedente
The Coils of Apollyon
(2012)
Album successivo

Il disco


Il disco è uscito ad un paio di mesi di distanza dal singolo Full Throttle che era disponibile unicamente per il download digitale. Lo stesso brano, per il quale è stato anche realizzato un video, è presente come seconda traccia dell'album.
Le sonorità presenti in questo lavoro non si discostano di molto da quelle delle precedenti uscite, ma denotano un suono più pulito e un approccio più diretto.[1][3] La musica si sviluppa su stilemi dell'heavy metal tradizionale, con ritmiche e soluzioni stilistiche tipiche del thrash. La struttura delle canzoni prende spunto da quella proposta negli anni ottanta da band celebri quali Judas Priest, Iron Maiden, Thin Lizzy e Def Leppard.[2][4] Le composizioni contengono spesso assoli armoniosi ed alcuni momenti melodici, ma i ritmi sono per lo più serrati e l'impatto sonoro è aggressivo, in parte per il lavoro svolto dai due chitarristi, che non lesinano riff di matrice speed metal, e in parte per la voce ruvida e semi-gutturale del cantante.

La copertina del CD raffigura un pugno di ferro che stringe dei fulmini all'interno di un cerchio rosso e nero, al di sotto del quale vi è il titolo scritto con un font gotico: un omaggio chiaro agli album metal usciti negli anni ottanta.
L'album è dedicato alla memoria di Lemmy Kilmister, Phil Taylor e Jeff Hanneman.


Tracce


Testi di Ganesh K. eccetto dove indicato, musiche di Chaturvedi, Nolan.

  1. Blackstar Horizon – 4:22 (testo: Nolan)
  2. Full Throttle – 3:52
  3. The Summoning – 5:24 (testo: Nolan, Ganesh K.)
  4. Unto Elysium – 5:53
  5. One Shot to Kill – 4:50
  6. Waverider – 4:50 (testo: Nolan)
  7. Prepare to Strike – 5:52
  8. Burn Up the Night – 5:17

Attuale



Note


  1. (EN) Manaswi Gundi, Kryptos - Burn Up The Night, su Headbangers India. URL consultato il 15 gennaio 2017.
  2. (DE) Thorsten Dörting, Rock Hard, su Heft 353. URL consultato il 15 gennaio 2017.
  3. (EN) Rakesh Pothengil, REVIEW: KRYPTOS – “Burn Up The Night”, su Metal Wani. URL consultato il 15 gennaio 2017.
  4. (EN) Anurag Tagat, Kryptos Party On, su Rolling Stone India, 17/11/2016. URL consultato il 15 gennaio 2017.
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