Che scherzo mi fai/Buonasera dottore è singolo della cantante italiana Claudia Mori, pubblicato nel 1974.
Che scherzo mi fai/Buonasera dottore singolo discografico | |
---|---|
Artista | Claudia Mori |
Pubblicazione | 1974 |
Durata | 6:46 |
Dischi | 1 |
Tracce | 2 |
Genere | Pop |
Etichetta | Clan Celentano, Ariola |
Produttore | Alessandro Pintus |
Arrangiamenti | Detto Mariano |
Formati | 7" |
Claudia Mori - cronologia | |
Singolo precedente Pupatella/L'amor così si fa (1973)Singolo successivo
(1975) |
Il singolo è stato prodotto da Alessandro Pintus[1] ed è stato pubblicato da Clan Celentano, in Italia, mentre in Germania Ovest e Spagna è stato pubblicato dalla Ariola, talvolta con le tracce invertite. L'edizione italiana riporta infatti come lato A il brano Che scherzo mi fai, composto da Gianni Dell'Aglio con testo di Paolo Limiti, tuttavia la popolarità ottenuta dal lato B dopo alcuni passaggi televisivi, ha di fatto scalzato ogni interesse, da parte del pubblico, nei confronti del lato A.
Buonasera dottore è un duetto per voce solista femminile e voce recitante maschile. Il testo, scritto, dallo stesso Paolo Limiti e di carattere malizioso, riproduce la telefonata tra una donna e il suo amante. Quest'ultimo, per non farsi smascherare dalla moglie, risponde alle sue frasi passionali con il Lei, chiamandola con l'allocutivo dottore e cercando di parlare il meno possibile e rispondendo con frasi di circostanza, come se parlasse a un suo superiore, da cui poi dovrebbe recarsi con urgenza trovando così il pretesto per uscire di casa e accorrere da lei che muore dalla voglia di abbracciarlo.
La musica, di Shel Shapiro, è di carattere malinconico e arrangiata e diretta da Detto Mariano con l'ausilio di coro e una sezione di archi. La parte della voce maschile viene attribuita all'attore e doppiatore Franco Morgan (che rivelò la sua partecipazione dopo che alcuni avevano pensato che la voce fosse di Alberto Lupo)[2]. La canzone era stata proposta a Mina senza che venisse da lei accettata, sicché la scelta dell'interprete cadde sulla signora Celentano.
La copertina del singolo, concordemente all'interpretazione vocale di Claudia Mori, riprende la solista in posa sensuale e generosamente truccata.
Lo schema dialogato della canzone feuilleton, particolarmente in auge a metà degli anni settanta, ricorda altri brani dell'epoca, come Parole parole di Mina e Piange... il telefono di Domenico Modugno.[3] Il genere della "telefonata" ebbe poi numerosi emuli anche nell'ambito della canzone erotica, come ad esempio nel caso del brano del 1979 Phone amour di Eve Court ed Enrico Baroni.[4]
Il singolo ebbe un successo notevole, piazzandosi al 1º posto delle classifiche di vendita nella prima settimana di agosto 1975 e mantenendo tale posizione per tutte e quattro le settimane del mese,[3] posizionandosi, infine, al 6º posto della classifica annuale.[5]
Sull'onda del lusinghiero successo raggiunto, l'anno successivo Claudia Mori proporrà un altro duetto, Come una Cenerentola, eseguito con l'aiuto della voce recitata di Marcello Mastroianni, tuttavia questo singolo non ripeterà i risultati di vendita del precedente.
Durata totale: 6:46
Durata totale: 6:46
Classifica (Agosto 1975) | Posizione |
---|---|
Italia[3] | 1 |
Classifica (1975) | Posizione |
---|---|
Italia[5] | 6 |
![]() |