Duets: Re-working the Catalogue è il 35º album studio del cantautore britannico Van Morrison. È stato pubblicato il 13 marzo 2015 per la RCA Records. Prodotto da Van Morrison con Don Was e Bob Rock, consiste in canzoni precedentemente registrate da Morrison, riregistrate come duetti. L'album include interpretazioni di Bobby Womack, Steve Winwood, Mark Knopfler, Taj Mahal, Mavis Staples, Michael Bublé, Natalie Cole, George Benson, Gregory Porter, Clare Teal, P.J. Proby, Joss Stone, Georgie Fame, Mick Hucknall, Chris Farlowe, e della figlia di Morrison, Shana Morrison.
Duets: Re-working the Catalogue album in studio | |
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Artista | Van Morrison |
Pubblicazione | 13 marzo 2015 |
Durata | 76:13 |
Genere | Jazz |
Etichetta | RCA Records |
Produttore | Van Morrison, Don Was, Bob Rock |
Registrazione | Belfast, Irlanda del Nord |
Formati | CD, download digitale, streaming |
Certificazioni | |
Dischi d'argento | ![]() (vendite: 60 000+) |
Van Morrison - cronologia | |
Album precedente (2012) Album successivo
(2016) |
Questo è il primo album di Van Morrison per Sony Music dopo Blowin' Your Mind (Sony possiede BANG).
Recensioni professionali | |
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Recensione | Giudizio |
AllMusic | ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
Rolling Stone | ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
Metacritic attribuisce all'album un punteggio di 65/100, basato su 10 recensioni, indicando che queste sono generalmente positive.[2] Mark Deming di AllMusic l'ha definito un "album onestamente buono" in cui Van Morrison "ha scelto con intelligenza i partner per i duetti". Secondo il suo giudizio, "la voce di Van Morrison manca della potenza e della forza emotiva cui attingeva così facilmente negli anni '70, ma il suo senso del fraseggio è soul ed idiosincratico come sempre", e nonostante l'album sia "ben lontano da un trionfo, è un solido, sentito lavoro di un artista veterano che non è assolutamente vicino a gettare la spugna".
L'album ha debuttato sulla Billboard 200 in 23ª posizione,[3] e in seconda sulla Top Rock Albums chart,[4] vendendo 21000 copie in una settimana.[5] Ad Agosto 2016, l'album aveva venduto 77000 copie negli Stati Uniti.[6]
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