music.wikisort.org - Composizione

Search / Calendar

Fantasma è il sesto album in studio del gruppo musicale italiano Baustelle, pubblicato il 29 gennaio 2013 dalla Warner Atlantic.

Fantasma
album in studio
ArtistaBaustelle
Pubblicazione29 gennaio 2013
Durata72:52
Dischi1
Tracce19
GenerePop barocco
EtichettaWarner Atlantic
ProduttoreBaustelle, Marco Tagliola
RegistrazioneWroclaw Radio Concert Hall, Breslavia (Polonia)
Fortezza Medicea, Montepulciano (Italia)
FormatiCD, LP+CD, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oro Italia[1]
(vendite: 25 000+)
Baustelle - cronologia
Album successivo
(2015)
Logo
Logo del disco Fantasma
Logo del disco Fantasma
Singoli
  1. La morte (non esiste più)
    Pubblicato: 28 dicembre 2012
  2. Nessuno
    Pubblicato: 5 giugno 2013
  3. Monumentale
    Pubblicato: 12 luglio 2013

Descrizione


L'album esce a quasi tre anni di distanza dal precedente lavoro I mistici dell'Occidente (uscito nel marzo 2010) e segna una continuità con quest'ultimo nel percorso artistico dei Baustelle. Il gruppo ha iniziato a progettare il disco con l'intenzione di realizzare brani come moderni lieder, ossia semplici composizioni per pianoforte e voce, per poi rivestirle del suono di un'orchestra sinfonica. La formazione si è quindi avvalsa della collaborazione di un'orchestra sinfonica di 60 elementi, la FilmHarmony Orchestra di Breslavia (Polonia); al fine di valorizzare al meglio la dinamica orchestrale del disco, la band ha affidato a Enrico Gabrielli (Calibro 35, Mariposa), che aveva già suonato con la sezione ad archi della FilmHarmony Orchestra quando era stato in tour con Mike Patton, la cura degli arrangiamenti orchestrali.[2]

L'album si compone di 19 tracce, di cui sei sono strumentali. Le registrazioni sono cominciate nel maggio 2012 e sono state curate da Marco Tagliola e dagli stessi Baustelle. L'orchestra sinfonica è stata registrata nella Wroclaw Radio Concert Hall di Breslavia, presso il Polskie Radio Auditorium. Le altre registrazioni sono avvenute presso la Fortezza Medicea di Montepulciano (provincia di Siena), città d'origine della band, presso l'Europäische Akademie für Musik und Darstellende Kunst di Palazzo Ricci, sempre a Montepulciano, e presso il Perpetuum Mobile Studio di Nave (BS). Alcune registrazioni sono state eseguite gli organi a canne della Chiesa del Sacro Cuore di Gesù di Montepulciano Stazione e del Duomo di Montepulciano. Il missaggio, ad opera di Marco Tagliola, è stato fatto presso il Noise Factory di Milano, mentre il disco è stato masterizzato da Giovanni Versari a La Maestà di Tredozio.[3][4]

Si tratta del primo album dei Baustelle in cui lo stesso gruppo assume il ruolo relativo alla produzione artistica (con il contributo dell'ingegnere del suono Marco Tagliola).[5] A tal proposito, Bianconi ha dichiarato: «Volevamo toglierci lo sfizio, forse ci sentiamo più sicuri, volevamo anche che ci fosse la nostra visione musicale a trecentosessanta gradi senza nessuno che facesse da filtro. In questo modo non c'è nessuna figura a cui delegare la responsabilità... e infatti è un lavoro grosso e importante che si traduce anche in ansie e fatica, ma va bene così».[6]

In quattro brani, ossia Maya colpisce ancora, Cristina, Radioattività e Il finale, ha collaborato come compositore Diego Palazzo degli Egokid.[7]

Si tratta di un concept album dedicato al tema del tempo. Il Fantasma del titolo, infatti, come affermato da Francesco Bianconi in un'intervista, «sintetizza la nostra idea di tempo: è il passato che appare nel presente. Ma oggi anche il futuro è un fantasma, non ha contorni definiti che avrebbe avuto 25 anni fa. La parola fantasma evoca infinite suggestioni, da Edgar Allan Poe al Canto di Natale di Dickens, passando per la grafica della copertina, che si rifà ai film horror di quarant'anni fa. Ma il solo fantasma di cui avere paura è dentro di noi».[8] Altri temi trattati sono l'amore, l'assenza, la morte, la spiritualità e i temi sociali in generale.[9]

Essendo presente un arrangiamento orchestrale, sono numerosi i riferimenti musicali relativi alla musica classica, in particolare ad autori del Novecento come Igor Stravinskij, Gustav Mahler, György Ligeti e Richard Wagner, ma anche alla cosiddetta musica concreta. Vi sono inoltre accenni alla musica barocca (in Diorama). Non mancano i riferimenti alle colonne sonore dei film western italiani degli anni settanta e dei film horror, quindi alla musica del maestro Ennio Morricone, che compose musiche per i film di Sergio Leone e Dario Argento (in particolare, l'intro Fantasma (Titoli di testa) richiama il tema de L'uccello dalle piume di cristallo). Inoltre, per l'estensione canora baritonale di Bianconi e per i testi, il disco richiama alla musica d'autore di grandi del passato come Piero Ciampi e Fabrizio De André (soprattutto per i temi affrontati in Tutti morimmo a stento)[10][11], ma anche lo stile musicale e artistico di Franco Battiato.[12]

Aiuto
Gustav Mahler, V Sinfonia in Do# minore, IV Movimento, Adagietto. (info file)
La composizione di Mahler viene rielaborata da Rachele Bastreghi in La natura.
La composizione di Mahler viene rielaborata da Rachele Bastreghi in La natura.

La canzone L'orizzonte degli eventi era inizialmente intitolata Thursday Django,[8] in onore a Luis Bacalov. Nel brano La natura, che è anche il primo pezzo scritto interamente da Rachele Bastreghi,[13] si può ascoltare una rielaborazione del celebre Adagietto della V Sinfonia di Gustav Mahler, che era stato anche inserito come colonna sonora nel lungometraggio Morte a Venezia di Luchino Visconti.


Copertina


Come per i precedenti lavori La malavita, Amen e I mistici dell'Occidente, la copertina è realizzata dal fotografo Gianluca Moro. Essa ritrae una bambina (Lucia Tamba) stesa a terra con gli occhi chiusi. Si tratta di un omaggio al cinema horror italiano degli anni settanta, in particolare alla figura di Nicoletta Elmi nei film di Mario Bava e Dario Argento.[5]


Promozione


Il primo singolo estratto da Fantasma è La morte (non esiste più), pubblicato il 28 dicembre 2012; di questo brano viene diffuso anche un videoclip l'8 gennaio 2013, per la regia di Cosimo Alemà.

Tra il 21 gennaio e il 1º febbraio 2013, Radio 2 ha trasmesso un format di 10 puntate dal titolo Storie di fantasmi (regia di Andrea Cacciagrano), a cui hanno partecipato i Baustelle insieme con Andrea Gentile, Alcide Pierantozzi, Giuseppe Genna, Antonio Riccardi, Massimiliano Viel, Enrico Gabrielli e Sebastiano De Gennaro. Il 29 gennaio 2013 (data di pubblicazione dell'album) il gruppo ha presentato Fantasma alla Feltrinelli di Milano. Nei giorni immediatamente successivi si sono svolti altri appuntamenti, tra cui quelli presso le Feltrinelli di Firenze, Roma e Napoli. Per quanto riguarda il tour promozionale, la "data zero" è prevista a Cosenza il 18 febbraio 2013, mentre sono da segnalare quattro date speciali in cui i Baustelle presentano in anteprima il disco. Tra il 19 e il 25 febbraio 2013, infatti, i Baustelle suonano in anteprima live le nuove canzoni attraverso quattro concerti in altrettanti grandi teatri italiani, accompagnati dall'orchestra sinfonica Ensemble Simphony Orchestra di 48 elementi diretta dal maestro Enrico Gabrielli. Precisamente si esibiscono a Bari, Roma, Firenze e Milano. A partire da marzo 2013 il gruppo intraprende un tour teatrale in giro per l'Italia.

Il 5 giugno 2013 è stato diffuso in anteprima sul sito de La Repubblica il video del brano Nessuno, diretto da Gianluca Moro e Daniele Natali.[14] Il 12 luglio seguente viene pubblicato come terzo singolo il brano Monumentale, accompagnato da un videoclip diretto da Paoloreste Gelfo e diffuso dal 15 luglio seguente.

Due brani tratti da Fantasma, ossia Radioattività e Il futuro, vengono inoltre scelti in versione strumentale per la colonna sonora del film I corpi estranei di Mirko Locatelli (2013). Proprio in contemporanea con l'uscita nelle sale cinematografiche del film I corpi estranei, il 2 aprile 2014 viene diffuso il videoclip del brano Il futuro, diretto dallo stesso Locatelli e interpretato da Filippo Timi, con altri attori del film, le cui scene sono intervallate da altre in cui appaiono anche i tre componenti dei Baustelle.[15]


Riconoscimenti


Nel luglio 2013 i Baustelle hanno ritirato il Premio Lunezia della Critica per il valore musical-letterario dell'album Fantasma.[16]

Nel settembre 2013 il disco viene inserito nella rosa dei cinque finalisti della Targa Tenco nella categoria "album dell'anno".[17] I Baustelle giungono secondi dietro a Niccolò Fabi con Ecco.[18]


I brani


Il brano Diorama si riferisce agli animali imbalsamati del museo di storia naturale di Milano. (In un bosco siberiano per metà / Impantanata nella neve / La bestia feroce punta il cervo / È sul punto di spiccare il salto / E brama la gola)
Il brano Diorama si riferisce agli animali imbalsamati del museo di storia naturale di Milano. (In un bosco siberiano per metà / Impantanata nella neve / La bestia feroce punta il cervo / È sul punto di spiccare il salto / E brama la gola)

Accoglienza


Recensioni professionali
Recensione Giudizio
la Repubblica XL[23]
Ondarock[11]
Rockol[24]
Rockit[25] Positivo
Rolling Stone[26]
Storia della Musica[27]

Fantasma è stato accolto molto positivamente dalla critica e considerato un album ambizioso nelle tematiche, e che divide ma allo stesso tempo unisce il disco alla precedente produzione dei Baustelle. Ne viene esaltata in modo particolare la ricercatezza dello stile e dei contenuti: secondo Rolling Stone Italia «Fantasma è un magnifico lavoro, generato nel momento di grazia di questo laboratorio e rimpinzato di materiali» in cui i Baustelle hanno optato «per una formula esecutiva rischiosa», ma tenuta «prodigiosamente lontano dalla ridondanza».[26] Anche la Repubblica XL sottolinea il coraggio di aver pubblicato un'opera che "rifugge da ogni stereotipo"[23] e fatta "in uguali parti di dolcezza e di tristezza".[23] Storia della Musica azzarda un paragone con la scrittura di Fabrizio De André: la vicinanza si intravede nel "virtuosismo verbale" utilizzato.[27] Molta importanza è stata data dalla critica al potere introspettivo del disco: a tal proposito, secondo il sito Rockit, l'album «non descrive la tua quotidianità, il tuo vissuto (...), tocca comunque un buon numero di nervi scoperti: c'è la paura (...), c'è il vivere in due, e l'idea che uno dei due se ne andrà prima dell'altro».[25] Per Rockol Fantasma è un «progetto da valutare, la costruzione di un album fondamentalmente pop, ma concepito per restare, lontano anni luce da tanta musica usa e getta che caratterizza la nostra epoca».[24] Discorso analogo per Ondarock che scrive: «il potenziale immaginifico qui racchiuso è tutto da scoprire, celato in ogni brano e in ogni passaggio musicale così come in ogni strofa».[11]


Tracce


  1. Fantasma (Titoli di testa) – 2:03 (musica: F. Bianconi - C. Brasini)
  2. Nessuno – 5:45 (testo: F. Bianconi – musica: F. Bianconi - R. Bastreghi - E. Bianconi)
  3. La morte (non esiste più) – 4:24 (F. Bianconi)
  4. Nessuno muore – 0:13 (musica: E. Gabrielli)
  5. Diorama – 7:00 (F. Bianconi)
  6. Primo principio di estinzione – 0:23 (musica: F. Bianconi - E. Gabrielli)
  7. Monumentale – 4:03 (testo: F. Bianconi – musica: F. Bianconi - R. Bastreghi)
  8. Il finale – 5:08 (testo: F. Bianconi – musica: F. Bianconi - D. Palazzo - A. Maiorino)
  9. Fantasma (Intervallo) – 1:37 (musica: F. Bianconi - C. Brasini - E. Gabrielli - R. Bastreghi)
  10. Cristina – 5:34 (testo: F. Bianconi – musica: F. Bianconi - R. Bastreghi - C. Brasini - D. Palazzo - A. Maiorino)
  11. Il futuro – 5:20 (testo: F. Bianconi – musica: F. Bianconi - C. Brasini)
  12. Secondo principio di estinzione – 0:36 (musica: F. Bianconi - E. Gabrielli)
  13. Maya colpisce ancora – 4:42 (testo: F. Bianconi – musica: F. Bianconi - D. Palazzo)
  14. L'orizzonte degli eventi – 3:00 (testo: F. Bianconi – musica: R. Bastreghi)
  15. La natura – 3:51 (testo: F. Bianconi - R. Bastreghi – musica: R. Bastreghi - G. Mahler)
  16. Contà l'inverni – 5:07 (testo: F. Bianconi – musica: C. Brasini)
  17. L'estinzione della razza umana – 4:46 (F. Bianconi)
  18. Radioattività – 5:59 (testo: F. Bianconi – musica: F. Bianconi - D. Palazzo)
  19. Fantasma (Titoli di coda) – 3:19 (musica: F. Bianconi - C. Brasini)

Formazione



Gruppo



Altri musicisti



The Film Harmony Orchestra


Tutti i brani eccetto traccia 1.

Primi Violini
Secondi violini
Viole
Violoncelli
Contrabbassi

Fondazione Cantiere Internazionale di Montepulciano


Corale Poliziana (tracce 1 e 19)
Soprani
Contralti
Tenori
Bassi
Coro delle voci bianche (traccia 5)

Classifiche



Classifiche settimanali


Classifica (2013) Posizione
massima
Italia[28] 2

Classifiche di fine anno


Classifica (2013) Posizione
Italia[29] 62

Note


  1. Fantasma (certificazione), su FIMI. URL consultato il 15 marzo 2021.
  2. FANTASMA: esce oggi il nuovo album dei BAUSTELLE, su gibilterra.org, 29 gennaio 2013. URL consultato il 3 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2013).
  3. Note di copertina di Fanstama, Baustelle [booklet], Warner Atlantic, 5053105572526, CD, 2013.
  4. Fulvio Paloscia, Baustelle, il ritorno a casa "A caccia dei suoni di Montepulciano", su La Repubblica, 28 luglio 2012. URL consultato il 3 maggio 2014.
  5. La copertina di Fantasma, su bauaffair.it, 20 dicembre 2012. URL consultato il 3 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2014).
  6. Baustelle, 'Fantasma': 'Disco impegnativo e faticoso, ma ne siamo soddisfatti', su Rockol.it, 22 gennaio 2013. URL consultato il 3 maggio 2014.
  7. Silvia Tozzi, Intervista col malato, su loudvision.it, 23 gennaio 2013. URL consultato il 3 maggio 2014.
  8. Bruno Ruffili, Tutti i fantasmi dei Baustelle, su La Stampa, 23 gennaio 2013. URL consultato il 3 maggio 2014.
  9. Emanuele Rauco, I Baustelle Parlano di Morte e Assenza in un Disco che Profuma di Capolavoro, su fourzine.it, 4 febbraio 2013. URL consultato il 3 maggio 2014.
  10. I Baustelle tornano con "Fantasma". Tra complessità orchestrali e (poche) note pop, su Il Fatto Quotidiano, 30 gennaio 2013. URL consultato il 3 maggio 2014.
  11. Claudio Lancia, Baustelle - Fantasma :: Le recensioni di Onda Rock, su Ondarock, 1º febbraio 2013. URL consultato il 3 maggio 2014.
  12. Tutti i fantasmi dei Baustelle, in La Stampa, 21 gennaio 2013. URL consultato il 2 ottobre 2022.
  13. Luca Valtorta e Lorenza Biasi, Baustelle. Il vizio assurdo, su videodrome-xl.blogautore.repubblica.it, la Repubblica XL, 19 febbraio 2013. URL consultato il 3 maggio 2014.
  14. Baustelle, "Nessuno": anteprima videoclip, la Repubblica, 5 giugno 2013. URL consultato il 3 maggio 2014.
  15. Baustelle, in anteprima il video “Il Futuro”, dalla colonna sonora del nuovo film con Filippo Timi, su deejay.it. URL consultato il 3 maggio 2014.
  16. Premio Lunezia 2013 con Anna Oxa, Britti, Malika, Baustelle e…, su velvetmusic.it, Velvet Music, 17 luglio 2013.
  17. Targhe Tenco 2013: I finalisti (PDF), su clubtenco.it, Club Tenco, 17 settembre 2013. URL consultato il 3 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2013).
  18. Appino, Cesare BAsile, Niccolò Fabi e Mauro Giovanardi I vincitori delle Targhe Tenco 2013 La premiazione al Medimex di Bari l'8 dicembre (PDF), su clubtenco.it, Club Tenco, 2 ottobre 2013. URL consultato il 3 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2013).
  19. Dalla puntata 4 di Storie di fantasmi, in onda su Radio 2 Rai il 24 gennaio 2013.
  20. Dalla puntata 5 di Storie di fantasmi, in onda su Radio 2 Rai il 25 gennaio 2013.
  21. Note di copertina di Fanstama, Baustelle [booklet], Warner Atlantic, 5053105572526, CD, 2013.
    «Ovvero Olivier Messiaen davanti a ufficiali e prigionieri nel campo di concentramento, un istante prima di eseguire "Quatuor pour la fin du temps".»
  22. Maria Musso, Baustelle – Fantasma, su outsidersmusica.it, 31 gennaio 2013. URL consultato il 3 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2014).
  23. Luca Valtorta, Un'orchestra contro gli stereotipi rock, in la Repubblica XL, n. 83, gennaio-febbraio 2013.
  24. Daniela Calvi, FANTASMA - Baustelle - Recensione, su Rockol, 7 febbraio 2013. URL consultato il 3 maggio 2014.
  25. Sandro Giorello, Baustelle - Recensione - Fantasma (Pop rock, Pop, Cantautore), su Rockit, 24 febbraio 2013. URL consultato il 3 maggio 2014.
  26. Stefano Pistolini, Fantasma, su Rolling Stone Italia, 6 marzo 2013. URL consultato il 3 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2014).
  27. Walter Bianco, Recensione: Baustelle - Fantasma, su storiadellamusica.it, febbraio 2013. URL consultato il 3 maggio 2014.
  28. Classifica settimanale WK 5 (dal 28.01.2013 al 03.02.2013), su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 9 gennaio 2022.
  29. Classifica annuale 2013 (dal 31.12.2012 al 29.12.2013): Album & Compilation, su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 9 gennaio 2022.

Collegamenti esterni


Portale Rock: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di rock

На других языках


[en] Fantasma (Baustelle album)

Fantasma is a 2013 album by Italian indie rock band Baustelle, and topped the charts of that same year in Italy.[1]
- [it] Fantasma (Baustelle)



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии