La vita, amico, è l'arte dell'incontro è un album di Vinícius de Moraes, Giuseppe Ungaretti e Sergio Endrigo pubblicato dalla Fonit Cetra nel 1969. Il titolo dell'album è tratto da una frase, contenuta nel recitativo, del brano Samba da benção.
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La vita, amico, è l'arte dell'incontro album in studio | |
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Artista | Sergio Endrigo, Giuseppe Ungaretti, Vinícius de Moraes |
Pubblicazione | novembre 1969 |
Durata | 33:40 |
Dischi | 1 |
Tracce | 17 (LP) |
Genere | Musica d'autore Bossa nova |
Etichetta | Fonit Cetra |
Produttore | Sergio Bardotti |
Arrangiamenti | Luis Bacalov |
Registrazione | Studio 38 Roma, 1969 |
Velocità di rotazione | 33 giri |
Formati | Long playing a 30 cm[1] |
Altri formati | CD (2005) |
Sergio Endrigo - cronologia | |
Album precedente (1968) Album successivo
(1970) |
(PT)
«A vida não è de brincadeira, amigo |
(IT)
«La vita non è un gioco, amico
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(da Samba da benção, Vinícius de Moraes) |
Vinícius de Moraes e Giuseppe Ungaretti si erano conosciuti in Brasile nel 1937. Tempo dopo, il poeta italiano aveva tradotto e pubblicato una selezione di poesie del poeta brasiliano.[2]
Nel 1969 de Moraes aveva soggiornato a Roma per alcuni mesi e, in quell'occasione, aveva rincontrato Ungaretti e, con la collaborazione di Sergio Endrigo e Toquinho era stato registrato questo album, il primo in italiano. Ungaretti aveva recitato alcune delle poesie di Vinicius da lui tradotte. La registrazione fu realizzata in poche ore e poche sedute di incisione con la collaborazione di turnisti della RCA.[3]
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