My True Love/Passion Flower è il 5º singolo di Mina, il secondo nella discografia ufficiale pubblicato come Baby Gate e con l'etichetta discografica Broadway nel febbraio del 1959.[1][2]
My True Love/Passion Flower singolo discografico | |
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Artista | Baby Gate |
Pubblicazione | febbraio 1959 |
Genere | Musica leggera Pop |
Etichetta | Broadway |
Registrazione | mono |
Formati | 7" |
Baby Gate - cronologia | |
Singolo precedente Proteggimi (1959)L'ultima preghiera Singolo successivo
(1959) |
Contiene due cover, incise come Baby Gate per la Broadway, cantate da Mina in inglese.
In entrambe le tracce la cantante è accompagnata da suoi "Happy Boys".
Le due canzoni sono presenti nella raccolta in 3 CD di tutti i singoli ufficiali Ritratto: I singoli Vol. 1 del 2010.[3]
Canzone scritta e incisa nel 1958 da Jack Scott, pubblicata sia su singolo sia sull'album che porta il suo nome. É un successo clamoroso, ma in Italia raggiunge a giugno soltanto il secondo posto nelle vendite settimanali dei singoli, probabilmente a causa della ridottissima programmazione sulla radio, come mirata a scongiurare l'eccessivo diffondersi della moda americanista anche nel genere musicale.[4] Sarà comunque il brano in assoluto più gettonato dai giovani nei jukebox per quell'anno e il seguente, fino a chiudere al 20º posto nella classifica annuale delle vendite del 1959.[5]
Esistono due versioni registrate da Mina nel 1959, questa sul singolo e quella alternativa (take 2, della durata 2 minuti e 21 secondi) con l'aggiunta del coro "Rhythmic Fellows", reperibile nella raccolta Mina Gold del 1998.[3]
Brano del trio The Fraternity Brothers (composto da Perry 'Bunny' Botkin Jr., Patrick 'Pat' Murtagh + il solista Gilbert Garfield), scritto e inciso dagli stessi nel 1957, che utilizza come base ritmica la musica della celeberrima Per Elisa di Ludwig van Beethoven.
Raggiunge in Italia tra il 1958 e il 1959 il secondo posto nella classifica settimanale e risulterà alla fine il secondo singolo più venduto del 1959, dopo Io di Domenico Modugno.[5]
Del pezzo è nota anche la versione pubblicata dal quartetto vocale canadese "The Diamonds" nello stesso anno.[6]
Come accaduto successivamente con When, anche questo brano è stato inciso una seconda volta nel 1959 da Baby Gate / Mina su flexy-disc (edizioni musicali Southern Music di Alberto Carisch, catalogo N. 10004) come gadget sia per il periodico Nuova Enigmistica Tascabile N° 225 del 2 maggio, sia per pubblicizzare la "Cera Grey". Sulla custodia dell'omaggio allegato al periodico N.E.T. il titolo della canzone è stampato erroneamente come Passion Flowers. In questa versione Mina si avvale della collaborazione vocale dei suoi "Rhythmic Fellows".
Mai inserita da Mina in album ufficiali, compare nella raccolta su CD Internazionale del 1998.[3]
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