music.wikisort.org - Composizione

Search / Calendar

Natty Dread è un album reggae di Bob Marley & The Wailers, pubblicato nel 1974.

Natty Dread
album in studio
ArtistaBob Marley & The Wailers
Pubblicazione25 ottobre 1974
Durata38:59
Dischi1
Tracce9
GenereRoots reggae
EtichettaTuff Gong/Island Records
ProduttoreChris Blackwell
The Wailers
Certificazioni
Dischi d'oro Francia[1]
(vendite: 100 000+)
 Regno Unito[2]
(vendite: 100 000+)
Bob Marley & The Wailers - cronologia
Album precedente
(1973)
Album successivo
(1975)

Il disco


Natty Dread fu il primo album pubblicato con il nome "Bob Marley & The Wailers", invece che "The Wailers", ed il primo registrato senza Peter Tosh e Bunny Livingston. È anche il primo a cui contribuirono le I Threes, un trio vocale di cui faceva parte Rita Marley, moglie di Bob, assieme a Marcia Griffiths e Judy Mowatt.

Come la maggior parte del reggae del tempo, Natty Dread è ricco di riferimenti alla spiritualità, nonché di richiami alla politica e al sociale. Il disco si apre con una "Lively Up Yourself" dal sapore blues, che intende celebrare il Movimento Rastafari, con la quale Marley apriva molti dei suoi concerti. "No Woman, No Cry", la seconda traccia, è probabilmente il pezzo più conosciuto dell'album. È un ricordo nostalgico del crescere nelle povere strade di Trenchtown, un quartiere di Kingston, e della gioia data dalla compagnia degli amici. La canzone è stata suonata nel corso del tempo dagli artisti più vari, dai Pearl Jam a Jimmy Buffett, da Joan Baez ai Rancid, dai NOFX ai Fugees e da molti altri ancora. L'autore del testo e della musica di questa canzone è Vincent Ford. Ford, conosciuto anche come Tartar dai suoi amici e vicini, è stato un grande amico di Marley sin da bambino, quando vivevano a Trenchtown. Marley ha dichiarato che in parecchie occasioni sarebbe morto di fame se non fosse stato per l'aiuto di Tartar.

"Them Belly Full (But We Hungry)" è un monito contro una nazione che lascia che le persone più povere vengano ridotte alla fame. Profetica e molto chiara al riguardo è la frase-avvertimento "a hungry mob is an angry mob" (una folla affamata è una folla arrabbiata). Questa canzone a quanto risulta è dedicata all'allora neoeletto primo ministro socialdemocratico Michael Manley. "Talkin' Blues" e "Revolution" approfondiscono il controverso discorso politico. "Rebel Music (3 O'Clock Roadblock)" è una riflessione sul potenziale impatto della musica reggae sulla società giamaicana. La canzone è stata scritta dopo che Marley fu fermato dalla polizia per un controllo d'auto notturno. L'influenza della crescente devozione di Marley verso il Rastafarianesimo può essere sentita in canzoni a tema religioso come "So Jah Seh", "Natty Dread" e "Lively Up Yourself", mentre la sua reputazione di romantico è confermata con la dolce e seducente "Bend Down Low". La title track dell'album prende il suo nome dal termine Natty Dreadlocks che indica un singolo membro della comunità rastafari o un'idealizzata personificazione del movimento in genere.


Curiosità


La rivista Rolling Stone l'ha inserito al hi 182º posto della sua lista dei 500 migliori album.

Il brano "No woman, no cry" risulta essere stata scritta da Vincent Ford; in effetti fu lo stesso Marley a comporla, ma volle fare in modo che Ford ne risultasse il compositore per permettergli di incassare i diritti d'autore. Con tali soldi Ford avrebbe attrezzato una mensa per i poveri e per i senzatetto.



Tracce


Lato A
  1. Lively Up Yourself - 5:10 - (Bob Marley)
  2. No Woman, No Cry - 4:05 - (Vincent Ford)
  3. Them Belly Full (But We Hungry) - 3:10 - (Lecon Cogill, Carlton Barrett)
  4. Rebel Music (3 O'Clock Roadblock) - 6:45 - (Aston Barrett, Hugh Peart)
Lato B
  1. So Jah Seh - 4:30 - (Rita Marley, Willy Francisco)
  2. Natty Dread - 3:35 - (Rita Marley, Alan Cole)
  3. Bend Down Low - 3:10 - (Bob Marley)
  4. Talkin' Blues - 4:05 - (Lecon Cogill, Carlton Barrett)
  5. Revolution - 4:20 - (Bob Marley)

Formazione



Classifiche


Classifica (1975) Posizione
massima
Regno Unito[3] 43
Stati Uniti[4] 92
Stati Uniti (R&B)[4] 44

Note


  1. (FR) Les Certifications depuis 1973, su infodisc.fr, InfoDisc. URL consultato il 13 maggio 2015. Selezionare "Bob MARLEY & The WAILERS" e premere "OK".
  2. (EN) BRIT Certified, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. URL consultato il 13 maggio 2015.
  3. (EN) BOB MARLEY & THE WAILERS, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 13 maggio 2015.
  4. (EN) 293509 – Chart history, su Billboard. URL consultato il 13 maggio 2015. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare le varie classifiche.

Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Musica
Portale Reggae

На других языках


[de] Natty Dread

Natty Dread ist ein Musikalbum von Bob Marley & The Wailers, das im Jahre 1974 erschien ist. Das Album wird als Marleys populärstes angesehen, vor allem in westlichen Märkten, möglicherweise wegen der Verschmelzung starker Elemente des britischen und amerikanischen Rocks. Natty Dread war das erste Album, welches ohne die Urmitglieder Peter Tosh und Bunny Wailer aufgenommen wurde, dafür mit den I-Threes, ein Hintergrundgesangstrio, bestehend aus Marleys Ehefrau Rita sowie Marcia Griffiths und Judy Mowatt.

[en] Natty Dread

Natty Dread is the seventh album by Bob Marley and the Wailers, released in 1974. Previously Marley had recorded with Peter Tosh and Bunny Wailer as the Wailers, and this was his first record without them.
- [it] Natty Dread

[ru] Natty Dread

Natty Dread — студийный альбом ямайской рэгги-группы Bob Marley & The Wailers, вышедший в 1974 году. Это первый альбом без Питера Тоша и Банни Уэйлера и, соответственно, первый альбом коллектива Bob Marley & The Wailers. Также это первый альбом с участием женского трио I Threes, в который входила жена Марли, Рита.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии