Unchained è un album pubblicato dal cantautore statunitense country Johnny Cash, secondo capitolo della serie American, iniziata con l'album American Recordings del 1993 e proseguita con American III: Solitary Man del 2000.
Unchained album in studio | |
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Artista | Johnny Cash |
Pubblicazione | 1996 |
Durata | 41:11 |
Genere | Country rock Americana |
Etichetta | American Recordings |
Produttore | Rick Rubin |
Johnny Cash - cronologia | |
Album precedente The Man in Black 1963–1969 (1995)Album successivo
VH1 Storytellers: Johnny Cash & Willie Nelson (1998) |
L'album, prodotto da Rick Rubin e composto prevalentemente di cover (11 su 14 brani), ha ottenuto il Grammy Award 1998 come miglior album country dell'anno.[1]
A differenza del primo album della serie "American", American Recordings, nel quale Cash suona da solo accompagnato dalla chitarra acustica, in questo secondo capitolo egli è affiancato dai Tom Petty and the Heartbreakers, con ospiti speciali Flea, bassista dei Red Hot Chili Peppers, in Spiritual, e Lindsey Buckingham & Mick Fleetwood, dei Fleetwood Mac, in Sea of Heartbreak.
Unchained è più incentrato sulle cover piuttosto che sul materiale originale rispetto a American Recordings. Oltre alle tre composizioni di Cash, Unchained contiene canzoni di Tom Petty (Southern Accents), Soundgarden (Rusty Cage) e Beck (Rowboat). L'album include inoltre una reinterpretazione del classico di Hank Snow del 1962, I've Been Everywhere, scritto da Geoff Mack, e il rifacimento di due canzoni incise da Cash ai tempi della Sun Records: Country Boy e Mean Eyed Cat. Il disco venne registrato in un lasso di tempo di 6 mesi con l'ingegnere del suono Sylvia Massy negli studi Sound City Studios, Ocean Way Studios, The Cowboy Arms And Recording Spa di Nashville, Tennessee, e nello studio casalingo di Rick Rubin.
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