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Urban Hymns è il terzo album in studio del gruppo musicale britannico Verve, pubblicato il 29 settembre 1997.

Urban Hymns
album in studio
ArtistaThe Verve
Pubblicazione29 settembre 1997
Durata75:51
Dischi1
Tracce13
GenereBritpop
Space rock
Rock alternativo
EtichettaVirgin Records
ProduttoreThe Verve, Chris Potter, Youth
Registrazione13 ottobre 1996–4 agosto 1997, Olympic Studios
Certificazioni originali
Dischi d'oro Argentina[1]
(vendite: 30 000+)
Dischi di platino Australia (3)[2]
(vendite: 210 000+)
 Belgio[3]
(vendite: 50 000+)
 Canada (2)[4]
(vendite: 200 000+)
 Europa (4)[5]
(vendite: 4 000 000+)
 Francia[6]
(vendite: 300 000+)
 Germania[7]
(vendite: 500 000+)
 Nuova Zelanda (5)[8]
(vendite: 75 000+)
 Paesi Bassi[9]
(vendite: 100 000+)
 Regno Unito (11)[10]
(vendite: 3 300 000+)
 Spagna[11]
(vendite: 100 000+)
 Stati Uniti[12]
(vendite: 1 358 000+[13])
 Svezia[14]
(vendite: 100 000+)
 Svizzera[15]
(vendite: 50 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi d'oro Italia[16]
(vendite: 25 000+)
The Verve - cronologia
Album precedente
(1995)
Album successivo
(2004)
Singoli
  1. Bitter Sweet Symphony
    Pubblicato: 16 giugno 1997
  2. The Drugs Don't Work
    Pubblicato: 1º settembre 1997
  3. Lucky Man
    Pubblicato: 24 novembre 1997
  4. Sonnet
    Pubblicato: 2 marzo 1998

Descrizione


Acclamato dalla critica e considerato l'album più maturo dei primi Verve, divenne il disco più venduto del gruppo e fra i maggiori successi musicali dell'intero anno.

Bitter Sweet Symphony, la prima traccia dell'album, è stato il brano di maggior successo del gruppo, ma anche quello che ha causato più controversie: accusato di plagio, il leader del gruppo inglese Richard Ashcroft perse la causa intentatagli da Mick Jagger e Keith Richards dei The Rolling Stones, che si aggiudicarono i diritti sulla musica e dovettero essere citati come coautori, mentre nelle ristampe dell'album il brano è citato come eseguito da The Andrew Oldham Orchestra (per la versione orchestrale presente in The Rolling Stones Songbook) & Richard Ashcroft.[17]


Tracce


  1. Bitter Sweet Symphony – 5:58 (testo: Ashcroft – musica: Verve)
  2. Sonnet – 4:20 (Ashcroft)
  3. The Rolling People – 7:05 (Verve)
  4. The Drugs Don't Work – 5:05 (Ashcroft)
  5. Catching the Butterfly – 6:25 (Verve)
  6. Neon Wilderness – 2:35 (McCabe, Verve)
  7. Space and Time – 5:35 (Ashcroft)
  8. Weeping Willow – 4:50 (Ashcroft)
  9. Lucky Man – 4:55 (Ashcroft)
  10. One Day – 5:05 (Ashcroft)
  11. This Time – 3:50 (Ashcroft)
  12. Velvet Morning – 5:00 (Ashcroft)
  13. Come On – 15:15 (Verve)
  14. Deep Freeze (traccia fantasma) – 2:14 (Ashcroft) – parte a 13:00, dopo 6 minuti e 20 secondi di silenzio dal termine del brano "Come On" (6:40 - 13:00)

La versione digitale dell'album contiene Deep Freeze come traccia a sé subito dopo Come On, senza l'attesa quindi. Nell'edizione rimasterizzata del 2017 le tracce invece sono di nuovo unite e comprendono i minuti di silenzio.

  1. Lord I Guess I'll Never Know – 4:52 (Ashcroft)
  2. Come On – 6:38 (Verve)
  3. Deep Freeze – 2:14 (Ashcroft)

Formazione


Altri musicisti
Produzione

Classifiche


Classifiche settimanali

Classifica (1997-2021) Posizione
massima
Australia[18] 9
Austria[18] 1
Belgio (Fiandre)[18] 11
Belgio (Vallonia)[18] 23
Canada[19] 18
Europa[20] 1
Finlandia[18] 4
Francia[18] 9
Germania[18] 11
Grecia[21] 34
Irlanda[22] 1
Italia[23] 2
Norvegia[18] 4
Nuova Zelanda[18] 1
Paesi Bassi[18] 16
Portogallo[24] 4
Regno Unito[25] 1
Scozia[26] 1
Spagna[27] 15
Stati Uniti[28] 23
Svezia[18] 1
Svizzera[18] 13

Classifiche di fine anno

Classifica (1997) Posizione
Australia[29] 70
Belgio (Fiandre)[30] 86
Belgio (Vallonia)[31] 99
Francia[32] 17
Germania[33] 97
Italia[23] 10
Nuova Zelanda[34] 31
Regno Unito[35] 2
Svezia[36] 28
Classifica (1998) Posizione
Australia[37] 32
Belgio (Fiandre)[38] 44
Canada[39] 31
Germania[40] 51
Nuova Zelanda[41] 8
Paesi Bassi[42] 48
Regno Unito[43] 6
Stati Uniti[44] 85

Classifiche di fine decennio

Classifica (1990–1999) Posizione
Regno Unito[45] 8

Note


  1. (ES) Gold & Platinum Discs, su capif.org.ar, Cámara Argentina de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 12 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2011).
  2. (EN) ARIA Charts - Accreditations - 1999 Albums, su aria.com.au, ARIA Charts. URL consultato il 26 aprile 2015.
  3. (NL) GOUD EN PLATINA - albums 2007, su Ultratop. URL consultato il 24 novembre 2022.
  4. (EN) Gold/Platinum, su musiccanada.com, Music Canada. URL consultato il 7 agosto 2014.
  5. (EN) IFPI Platinum Europe Awards – 1998, su ifpi.org, International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 2 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2013).
  6. (FR) Les Certifications depuis 1973, su infodisc.fr, Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 26 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2010). Inserire "Verve" e premere "OK".
  7. (DE) Gold/Platin Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 22 ottobre 2014.
  8. (EN) Dean Scapolo, The Complete New Zealand Music Charts: 1966–2006, Wellington, Dean Scapolo and Maurienne House, 2007, ISBN 978-1-877443-00-8.
  9. (NL) NVPI Certifications, su nvpi.nl, Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 26 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2010).
  10. (EN) BRIT Certified, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. URL consultato il 4 gennaio 2017. Digitare "The Verve" in "Keywords", dunque premere "Search".
  11. Productores de Música de España, Solo Exitos 1959–2002 Ano A Ano: Certificados 1996–1999, 1ª ed., ISBN 84-8048-639-2.
  12. (EN) Urban Hymns – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 1º febbraio 2012.
  13. (EN) Gary Trust, Ask Billboard: Mariah Carey, Abba, Oasis, The Verve, su billboard.com, Billboard, 23 gennaio 2009. URL consultato il 12 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2009).
  14. (SV) Gold & Platinum 1987–1998 (PDF), su ifpi.se, International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 12 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2012).
  15. (EN) Awards (The Verve; 'Urban Hymns')., su swisscharts.com, Schweizer Hitparade. URL consultato il 17 settembre 2014.
  16. Urban Hymns (certificazione), su FIMI. URL consultato l'8 ottobre 2018.
  17. Retro di copertina (JPG), su 3.bp.blogspot.com.
  18. (NL) Ultratop Charts – The Verve – Urban Hymns, su Ultratop. URL consultato il 14 maggio 2015.
  19. (EN) Top Albums/CDs - Volume 66, No. 22, February 23 1998, su Collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 14 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2015).
  20. (EN) Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Eurochart Hot 100, Billboard, 8 novembre 1997, p. 61. URL consultato il 14 maggio 2015.
  21. (EN) Official IFPI Charts - Top-75 Albums Sales Chart (Combined) - Week: 26/2021, su ifpi.gr, IFPI Greece. URL consultato il 12 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2021).
  22. (EN) Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Ireland, su books.google.it, Billboard, 1º novembre 1997, p. 61. URL consultato il 14 maggio 2015.
  23. Gli album più venduti del 1997, su hitparadeitalia.it. URL consultato il 14 maggio 2015.
  24. (EN) Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Portugal, su books.google.it, Billboard, 24 gennaio 1998, p. 75. URL consultato il 14 maggio 2015.
  25. (EN) Archive Chart: 1997-10-11, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 14 maggio 2015.
  26. (EN) Official Scottish Album Chart Top 100, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 14 maggio 2015.
  27. (ES) Fernando Salaverri, Sólo éxitos: año a año, 1959–2002, 1ª ed., Spagna, Fundación Autor-SGAE, settembre 2005, ISBN 84-8048-639-2.
  28. (EN) Urban Hymns, su AllMusic, All Media Network. URL consultato l'11 luglio 2015.
  29. (EN) ARIA Charts - End Of Year Charts - Top 100 Albums 1997, su aria.com.au, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 14 maggio 2015.
  30. (NL) Jaaroverzichten 1997 (Vl), su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 14 maggio 2015.
  31. (FR) Jaaroverzichten 1997 (Wa), su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 14 maggio 2015.
  32. (FR) Les Albums (CD) de 1997 par InfoDisc, su infodisc.fr. URL consultato il 14 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2012).
  33. (DE) Album – Jahrescharts 1997, su offiziellecharts.de. URL consultato il 14 maggio 2015.
  34. (EN) Top Selling Albums of 1997, su nztop40.co.nz, Recording Industry Association of New Zealand. URL consultato il 14 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2015).
  35. (EN) End of Year Album Chart Top 100 - 1997, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 14 maggio 2015.
  36. (SV) Årslista Album – År 1997, su hitlistan.se, Sverigetopplistan. URL consultato il 14 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2015).
  37. (EN) ARIA Charts - End Of Year Charts - Top 100 Albums 1998, su aria.com.au, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 14 maggio 2015.
  38. (NL) Jaaroverzichten 1998 (Vl), su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 14 maggio 2015.
  39. (EN) Top Albums/CDs - Volume 68, No. 12, December 14 1998, su Collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 14 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2015).
  40. (DE) Album – Jahrescharts 1998, su offiziellecharts.de. URL consultato il 14 maggio 2015.
  41. (EN) Top Selling Albums of 1998, su nztop40.co.nz, Recording Industry Association of New Zealand. URL consultato il 14 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2015).
  42. (NL) Jaaroverzichten 1998, su dutchcharts.nl. URL consultato il 14 maggio 2015.
  43. (EN) End of Year Album Chart Top 100 - 1998, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 14 maggio 2015.
  44. (EN) Billboard 200 Albums: 1998 Year-End Charts, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 14 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2013).
  45. (EN) Chart Archive - 1990s Albums, su everyhit.com. URL consultato il 14 maggio 2015.

Collegamenti esterni


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На других языках

[de] Urban Hymns

Urban Hymns (engl.: Städtische Hymnen) ist das dritte offizielle Musikalbum der britischen Band The Verve, erschienen am 29. September 1997 bei Hut Recordings. Das Album erreichte Platz 1 der britischen Albumcharts und hatte ihn mit Unterbrechungen für insgesamt zwölf Wochen inne. Damit war das Album, das auch die einzige Nummer-Eins-Single der Band (The Drugs Don't Work) enthielt, das mit Abstand erfolgreichste der Gruppe. In Deutschland stieg es mit seiner Bestplatzierung auf Nummer 11 in die Charts ein, in den USA schaffte es das Album auf Platz 23.

[en] Urban Hymns

Urban Hymns is the third studio album by English alternative rock band the Verve, released on 29 September 1997 on Hut Records. It earned nearly unanimous critical praise upon its release, and went on to become the band's best-selling release and one of the biggest selling albums of the year. As of 2019[update], Urban Hymns is ranked the 19th best-selling album in UK chart history[6] and has sold over ten million copies worldwide.[7] This is the only Verve album to feature guitarist and keyboardist Simon Tong, who initially joined the band to replace their original guitarist Nick McCabe. McCabe rejoined the band soon after, however, and Tong was considered the fifth member of the band; this makes the album the only one that the band recorded as a five-piece.

[es] Urban Hymns

Urban Hymns es el tercer álbum de estudio de la banda inglesa The Verve.
- [it] Urban Hymns

[ru] Urban Hymns

Urban Hymns — третий студийный альбом английского рок-коллектива The Verve, вышедший 29 сентября 1997 года. Альбом записан в таких жанрах, как брит-поп, альтернативный рок[источник не указан 2619 дней], психоделический рок[2] и спейс-рок[3]. Является наиболее успешным альбомом группы, всего по всему миру было продано более 10 миллионов экземпляров[11].


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