Veni, Veni, Emmanuel è un inno latino per il periodo dell'Avvento[1][2], il cui testo, di autore anonimo, risale forse all'VIII secolo[3] e la cui melodia ebbe probabilmente origine in Francia[1][3] nel XV secolo[3].
Origini: VIII secolo (testo;?); XV secolo (melodia); Pubblicato per la prima volta in:Psalteriolum Cantionum Catholicarum
Campione audio
"Veni, veni, Emmanuel" (Peter Zagar)
Il brano fu pubblicato per la prima volta nel 1710 a Colonia nei Psalteriolum Cantionum Catholicarum.[4][5]
Testo
Il testo si ispira alle "o" vocative delle antifone intonate nei vespri che si celebrano le sette notti che precedono la Vigilia di Natale.[1][2][5]
Nel testo, che si compone di sette strofe[3], viene invocato l'arrivo del figlio di Dio, affinché il popolo d'Israele venga liberato dall'esilio.[3][5][6]
Veni, O Sapientia, Quae hic disponis omnia, Veni, viam prudentiae Ut doceas et gloriae.
Ritornello: Gaude, gaude, Emmanuel Nascetur pro te, Israel.
Veni, Veni Adonai! Qui populo in Sinai Legem dedisti vertice, In Majestate gloriae.
Ritornello
[...]
Versioni in inglese
Il brano è stato adattato in lingua inglese con titoil "O Come, O Come Emmanuel", "Draw Nigh, Draw Nigh, Emmanuel", "Come, O Immanuel, Come" e "O Wisdom", "Who O'er Earth Below"
Una versione fu realizzata nel 1854 dai musicologi vittoriani Thomas Helmore e John Mason Neale.[1]
Tarja Turunen (nell'album From Spirits and Ghosts del 2017)
Bowler Gerry, Dizionario universale del Natale [The World Encyclopedia of Christmas, ed. italiana a cura di E. Corvino e C. Petoia, Newton & Compton, Roma, 2003, p. 249
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2025 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии