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I Faust sono un gruppo musicale tedesco. Considerati tra le band più radicali della storia del rock[3] e tra le più importanti della corrente rock elettronico tedesco degli anni settanta,[2] i Faust hanno coniato un art-rock improvvisato, dissonante e sperimentale che fa un massiccio uso dell'elettronica pur non disdegnando alcuni momenti melodici.[1][2][4] Grazie ai loro esperimenti, i Faust riuscirono a guadagnarsi una schiera di fan nei circoli underground[1] oltre alle lodi della critica.[5]

Faust
Paese d'origine Germania
GenereArt rock[1]
Rock sperimentale[1]
Krautrock[1][2]
Periodo di attività musicale1971  1975
1990  in attività
Album pubblicati26
Studio13
Live5
Raccolte8
Sito ufficiale

Biografia



1969-1975


Il gruppo si formò nel 1969 nel villaggio di Wümme. Organizzati dal giornalista e produttore Uwe Nettelbeck per fare concorrenza ai Can e i Kraftwerk,[1][3][4] i Faust erano originariamente composti da Werner "Zappi" Diermaier, Hans Joachim Irmler, Arnulf Meifert, Jean-Hervé Péron, Rudolf Sosna e Gunther Wüsthoff. Si assicurarono un contratto con la casa discografica Polydor e cominciarono a registrare il loro album d'esordio, Faust (1971), che fu un fiasco commerciale[senza fonte] ma ricevette ampie lodi dalla critica per il suo approccio considerato innovativo.[6] I Faust furono fra i primi ad avere una certa rilevanza a livello internazionale per quello che poi sarebbe stato chiamato krautrock.[non chiaro] I Faust furono anche fra i primi ad imbarcarsi nella neonata Virgin Records di Richard Branson, che intraprese una campagna pubblicitaria mirata all'introduzione dei Faust nel mercato britannico. Il meno sperimentale[4] So Far (1972) è unanimemente considerato uno dei dischi più importanti della storia del rock[senza fonte] Faust e So Far saranno entrambi dischi ricercatissimi dagli antiquari dei dischi per anni.[1] The Faust Tapes (1973) è un taglia-e-cuci di numerosissime registrazioni private, inizialmente non pensate per la pubblicazione, ma che oggi viene considerato fra i loro lavori più riusciti.[6] La Virgin Records lo mise in vendita al prezzo di un 45 giri[1] (48 pence) e vendette 100 000 copie in più di un mese,[7] ma a causa del suo prezzo irrisorio venne escluso dalle classifiche di vendita. Nel frattempo, i Faust iniziarono una collaborazione con gli inglesi Slapp Happy.[1] Nel 1973 pubblicarono Faust IV, molto più musicale dei precedenti[6] e collaborarono assieme al compositore minimalista Tony Conrad in Outside the Dream Syndicate.[1]

Tra i primi a soffrire il declino del krautrock, i Faust si sciolsero nel 1975[1] dopo che la Virgin si rifiutò di pubblicare il loro quinto album (alcune delle registrazioni apparvero in seguito sul disco Munich and Elsewhere), ma le riedizioni dei loro precedenti insieme con vario materiale in aggiunta, attraverso la Recommended Records di Chris Cutler mantenne un discreto livello di interesse.[1]

Dopo il loro scioglimento, l'attività del gruppo rimase ignota.[1] La Recommended Records parlava di "scomparsa" del gruppo. Il sito ufficiale conferma che la formazione si sarebbe riunita per tenere tre soli concerti negli anni ottanta.


Reunion


I Faust tornarono a esibirsi nel 1990. La formazione, ora composta da Irmler, Diermeier e Péron, si esibì dapprima al Prinzenbar di Amburgo, a cui seguirono altre performance al londinese Marquee Club. Nel 1994 la formazione intraprese per la prima volta una tournée negli Stati Uniti.[6] Da allora hanno continuato ad esibirsi con differenti formazioni e pubblicare altri album come Rien (1995), You Know Faust (1996) e Faust Wakes Nosferatu (1997), meno accolti dalla critica specialistica rispetto alle uscite di venti anni prima.[6]

Sosna morì nel 1996.

Nel 2003 Irmler pubblicò il suo primo album solista Lifelike, reminiscente in spirito e musica il repertorio di Hans-Joachim Roedelius.[6]


Influenza


I Faust sono considerati tra le tre maggiori band della corrente krautrock assieme ai Can e i Neu!.[2] Tra i diversi musicisti che hanno attinto ispirazione dalle loro metodologie di contaminazione sonora e culturale portandone avanti la sperimentazione vi sono, oltre a Julian Cope, che nel suo Krautrocksampler li definisce la band tedesca più importante degli anni settanta,[8] i Legendary Pink Dots,[9] i Sonic Youth[10][11] Brian Eno,[10] i Kraftwerk[10]e Deca[senza fonte].


Formazione



Attuale



Ex membri



Discografia


Werner Diermaier al Rock in Opposition Festival tenutosi a Carmaux nell'aprile del 2007
Werner Diermaier al Rock in Opposition Festival tenutosi a Carmaux nell'aprile del 2007
Jean Hervé Péron al Festival R.I.O. di Carmaux
Jean Hervé Péron al Festival R.I.O. di Carmaux

Album in studio



Live



Note


  1. Eddy Cilìa, Enciclopedia Rock - '70 (terzo volume), Arcana, 2001, pp. 184-5.
  2. (EN) Paul Du Noyer, Music, Ted Smart, 2003, pp. 198.
  3. Eddy Cilìa, Federico Guglielmi, Rock. 500 dischi fondamentali, Giunti, 2002, p. 97.
  4. (EN) Tom Moon, 1000 Recordings to Hear Before You Die, Workman, 2008, p. 273.
  5. (EN) Greatest rock bands of all time, su scaruffi.com. URL consultato l'11 ottobre 2022.
  6. (EN) Faust, su scaruffi.com. URL consultato il 10 ottobre 2022.
  7. (EN) Mark Jones, The Virgin Discography: The 1970s, Record, 2015, p. 28.
  8. (EN) Ulrich Adelt, Krautrock - German Music in the Seventies, University of Michigan, 2016, p. 70.
  9. Alessandro Bonini, Emanuele Tamagnini, Enciclopedia discografica dal rock al soul, dal pop alla new wave, dal punk al metal al jazz, Gremese, 2004, p. 168.
  10. (EN) Faust, su timeout.com. URL consultato l'11 ottobre 2022.
  11. (EN) The Encyclopedia of Popular Music, Omnibus, 2007, p. 1871.

Bibliografia



Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 149378584 · ISNI (EN) 0000 0001 0048 4672 · LCCN (EN) nr97019000 · GND (DE) 6059159-6 · BNF (FR) cb14612115r (data) · WorldCat Identities (EN) viaf-149378584
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На других языках


[de] Faust (Band)

Faust ist eine deutsche Krautrockband, die 1970 in Hamburg entstand, als sich die Mitglieder zweier früherer Bands, Nukleus (bestehend aus Péron, Sosna und Wüsthoff) und Campylognatus Citelli (bestehend aus Diermaier, Irmler und Meifert), zusammenschlossen.

[en] Faust (band)

Faust (English: "fist") are a German rock band from Hamburg. Formed in 1971 by producer and former music journalist Uwe Nettelbeck, the group was originally composed of Werner "Zappi" Diermaier (b.1949), Hans Joachim Irmler (b.1950),[5] Arnulf Meifert, Jean-Hervé Péron (b.1949),[6] Rudolf Sosna (b.1946 - d.1996)[7] and Gunther Wüsthoff, working with engineer Kurt Graupner.[8] Their work was oriented around dissonance, improvisation, and experimental electronic approaches,[2] and would influence subsequent ambient and industrial music.[8] They are considered a central act of West Germany's 1970s krautrock movement.[9]

[es] Faust (banda)

Faust es un grupo alemán de música rock que es considerada una de las más importantes del movimiento krautrock.

[fr] Faust (groupe)

Faust est un groupe de krautrock et rock expérimental allemand fondé en 1971 et toujours en activité. Très orienté vers la musique électronique, et avec plus d'une vingtaine d'albums à son actif, le groupe est considéré comme une des références du mouvement krautrock.
- [it] Faust (gruppo musicale)

[ru] Faust (группа)

Faust — немецкая краут-рок-группа, первоначально состоявшая из Вернера Цаппи Дирмайера, Ганса-Иоахима Ирмлера (клавишник), Арнульфа Майферта, Жана-Эрве Перона, Рудольфа Сосна и Гюнтера Вюстхоффа, и работавшая с продюсером Уве Неттельбек и инженером Куртом Граупнером.



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